La sera del 12 giugno 2025 Mediaset trasmette uno speciale dedicato a Silvio Berlusconi, a due anni dalla sua morte. La programmazione coinvolge tutte le reti del gruppo e punta a ripercorrere la vita e l’eredità lasciata dal fondatore. “Caro Presidente, il tempo vola” racconta momenti privati e pubblici del Cavaliere, alternando immagini inedite e riflessioni sui fatti recenti del Paese. Lo speciale è curato da Toni Capuozzo e diretto da Roberto Burchielli, una testimonianza che unisce memoria e attualità.
Il programma speciale di mediaset per silvio berlusconi nel secondo anniversario della sua morte
Il 12 giugno, a partire dalle 20.40, tutte le principali reti Mediaset – Canale 5, Italia 1, Retequattro e Tgcom24 – trasmettono in contemporanea “Caro Presidente, il tempo vola”. Questo speciale tv ha l’intento di raccontare Silvio Berlusconi non soltanto come uomo e imprenditore, ma anche come protagonista della storia italiana recente. Toni Capuozzo ha curato il progetto, con la regia di Roberto Burchielli, per restituire un ritratto completo, che unisce la dimensione privata a quella pubblica. Le immagini e le testimonianze vanno oltre il semplice ricordo, inserendosi nel contesto politico e sociale degli ultimi anni, per immaginare quali giudizi avrebbe espresso il Cavaliere sugli eventi contemporanei.
Lo speciale si articola in un racconto che ripercorre la carriera complessa e densa di Silvio Berlusconi, mostrando passaggi poco noti e momenti chiave della sua vita. Viene presentata l’evoluzione del suo ruolo, da fondatore e leader del gruppo Mediaset, a figura pubblica che ha condizionato la politica italiana per oltre tre decenni. Il proporre testimonianze inedite permette di avvicinarsi a quella dimensione personale che ha sempre accompagnato il suo lavoro pubblico, intrecciando ricordi privati con momenti cruciali della sua esperienza.
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Ricordi e momenti toccanti: gli abbracci tra toni capuozzo e pier silvio berlusconi
Il racconto si apre e si chiude con un gesto semplice ma carico di significato: due abbracci tra Toni Capuozzo, autore dello speciale, e Pier Silvio Berlusconi, attuale amministratore delegato di Mediaset nonché figlio del Cavaliere. Il primo avviene il 14 giugno 2023, nel giorno dei funerali di Silvio Berlusconi, all’interno dello Studio 20 di Cologno Monzese. Il secondo si svolge il giorno prima della messa in onda dello speciale, l’11 giugno 2025, durante un momento organizzato al Campus Mediaset rivolto a tutti i dipendenti e collaboratori dell’azienda.
Questi due appuntamenti racchiudono un sentimento condiviso, quello di mantenere viva la memoria di Silvio Berlusconi, sia sul piano emotivo che storico. L’abbraccio nel 2023 coglie la fine di un’epoca, mentre quello del 2025 simboleggia la volontà di proseguire quel lascito, raccontandolo anche alle nuove generazioni di lavoratori e spettatori. Si percepisce il legame profondo tra chi ha conosciuto da vicino il Cavaliere e l’importanza del suo ruolo nello sviluppo del gruppo e di una parte dell’Italia contemporanea.
Mediaset e il racconto della storia italiana attraverso la figura di silvio berlusconi
Lo speciale “Caro Presidente, il tempo vola” si inserisce nel racconto della storia recente del paese, prendendo spunto dalla figura di Silvio Berlusconi. L’approccio scelto lo dipinge non solo come imprenditore televisivo, ma anche come uomo politico e personaggio pubblico che ha segnato la politica italiana con le sue scelte e la sua presenza costante nei media.
Il programma suggerisce un dialogo ideale tra il passato e il presente, immaginando cosa Berlusconi avrebbe potuto dire o pensare sugli ultimi due anni di eventi politici e sociali. Oltre a restituire il contesto storico, lo speciale indaga le contraddizioni, le vittorie e le sfide che hanno caratterizzato la sua lunga attività pubblica. Immagini, testimonianze e documenti inediti contribuiscono a delineare un ritratto complesso, senza tralasciare nessun aspetto rilevante.
Questa scelta di ripercorrere la storia attraverso la figura di Silvio Berlusconi riflette anche il ruolo centrale che Mediaset continua ad avere nell’informazione italiana. Il gruppo conferma così la volontà di mantenere viva la memoria di uno dei suoi protagonisti, mostrando allo stesso tempo come ogni cambiamento politico abbia influenzato e modifichi continuamente il racconto pubblico.
L’evento resta una occasione per scoprire dettagli e riflessioni che spesso sfuggono al grande pubblico, e per aggiornare la comprensione del percorso umano e professionale di una figura tanto influente quanto discussa nella storia italiana recente.