Il 5 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone va in scena una maratona di ascolto dedicata ai Beatles. Otto ore ininterrotte, dal primo singolo “Love Me Do” fino all’ultima traccia di “Abbey Road“. Un’occasione rara per immergersi nella musica del quartetto di Liverpool insieme e senza pagare un biglietto.
210 canzoni in fila: un’intera giornata con i Beatles
Dalle 14 alle 22 verranno trasmessi tutti i 210 brani dei Beatles, in ordine cronologico. Si parte dal 1962 con “Love Me Do“, passando per gli album che hanno fatto la storia della band, fino a “The End” di “Abbey Road“. Chiunque potrà entrare e uscire liberamente, senza bisogno di prenotare. Si può scegliere di seguire l’intero viaggio o fermarsi solo a qualche pezzo.
A guidare la maratona sarà Gino Castaldo, giornalista musicale e curatore dell’evento. Durante la giornata sono previsti interventi di ospiti che racconteranno aneddoti, offriranno spunti e contestualizzeranno i brani, trasformando l’ascolto in un momento condiviso di festa e riflessione.
Beatles, radici della musica pop e rock di oggi
Riascoltare tutte le canzoni dei Beatles significa tornare alle origini della musica moderna. Per i più giovani è un vero e proprio viaggio nella cultura musicale del Novecento. La loro creatività ha influenzato artisti di ogni genere e continua a ispirare, attraversando decenni senza perdere forza.
L’evento è anche un’opportunità per chi conosce poco i Beatles: si potranno scoprire i grandi successi ma anche brani meno famosi, fondamentali per capire come la band è cambiata nel tempo. Un’immersione totale che crea un legame diretto con la storia della musica e lo spirito di quel gruppo.
Perché il 5 ottobre? Una data che ha segnato la cultura pop inglese
Il 5 ottobre 1962 è una data simbolo: nello stesso giorno uscivano “Love Me Do” e il film “007 – Licenza di uccidere“. Un doppio evento che ha messo l’Inghilterra al centro del mondo, tra musica e cinema. La maratona riprende proprio quel giorno per celebrare la nascita di una leggenda.
La coincidenza con il debutto di James Bond sottolinea quanto il 1962 sia stato un anno di svolta per la Gran Bretagna, un momento in cui una nuova generazione artistica e pop ha conquistato il mondo. Sul palco dello Spazio Risonanze si rivivranno quei giorni.
Un omaggio a Ernesto Assante, voce storica sui Beatles
La maratona è anche un tributo a Ernesto Assante, critico musicale scomparso a febbraio 2024 e uno dei più appassionati esperti dei Beatles in Italia. Gino Castaldo ricorda un viaggio a Liverpool nel 2012, insieme ad Assante e altri fan, per celebrare i 50 anni di “Love Me Do” con un tour ispirato al Magical Mystery Tour.
L’evento nasce da un’idea di Castaldo e si realizza grazie alla Fondazione Musica per Roma. Un modo per mantenere viva l’eredità di Assante e per far respirare ancora una volta la musica e la comunità nel cuore di Roma.