C’è grande attesa per l’ Eurovision Song Contest che andrà in onda dal 13 al 17 maggio in prima serata su Rai 2. Gli occhi sono puntati su Lucio Corsi
“Volevo essere un duro” vola all’Eurovision Song Contest. Olly, vincitore del Festival di Sanremo 2025, rifiutando la partecipazione alla kermesse europea che gli spettava di diritto, fa andare avanti il secondo classificato, Lucio Corsi. Il cantautore toscano si ritrova così sul palco che ha dato la vittoria ai Maneskin nel 2021.
Un’edizione questa molto italiana, per almeno tre motivi: per Lucio Corsi, che è il concorrente a rappresentare il nostro Paese, per Gaby Ponte che ha vinto invece il Festival di San Marino con “Tutta l’Italia” e anche in un certo senso per Tommy Cash, che superate le prime polemiche per il testo apparentemente ricco di stereotipi italiani, ha comunque conquistato il cuore di molti, con “Espresso Macchiato“, già tormentone.
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La sede quest’anno e la Svizzera e non resta che attendere questi ultimi giorni per dare il via allo spettacolo che è già al centro di previsioni, classifiche, preferiti e quant’altro. Lucio Corsi che ha conquistato il palco dell’Ariston, vera scoperta musicale del panorama pop nostrano (per gli italiani) è il protagonista in assoluto. ma è così anche per gli altri?
Si attende un colpo di scena
Basilea è pronta ad ospitare l’ Eurovision Song Contest e anche se manca poco al 13 maggio, giorno in cui andrà in onda la prima semifinale, si vuole già sapere quante possibilità ci sono per vincere. Non si sa ancora molto sulla performance di Lucio Corsi. Secondo quanto dichiarato in alcune interviste, il cantante punterà sull’ essenziale, per dare risalto al significato del brano. Si vocifera anche che possa suonare l’armonica, anche se ciò non sarebbe ammesso dalle regole dell’ESC, che vietano strumenti suonati dal vivo sul palco.
Secondo la piattaforma Eurovisionworld, i principali candidati alla vittoria sono: Kaj della Svezia, un gruppo che canta in uno specifico dialetto svedese parlato in Finlandia. Il loro brano “Bara Bada Bastu” è descritto come simpatico e irriverente, e al momento ha il 39% di probabilità di vincere. Al secondo posto ci sono gli austriaci JJ: nome d’arte di Johannes Pietsch, che presenterà “Wasted Love“, una canzone che parte come ballata lirica e si trasforma in un brano elettronico psichedelico. Le sue chance di vittoria sono stimate al 15%. Infine spicca Louane: nota cantante francese che porterà “Maman”, un brano lento e toccante dedicato alla madre. La sua percentuale attuale è dell’8%.
E Lucio Corsi? Al momento “Volevo essere un duro”, ha appena l’1% di probabilità ed è 16° in classifica. Tommy Cash (Estonia), è dato solo al 2%, mentre Gabry Ponte (San Marino), con la canzone “Tutta l’Italia”, è fermo all’1%. Ma non c’è da scoraggiarsi: il colpo di scena è sempre in agguato all’Eurovision.