La quattordicesima edizione del premio “Di padre in figlio – il gusto di fare impresa” si è tenuta ad Arese, nel museo Alfa Romeo, un luogo simbolico per celebrare il legame tra storia e futuro delle aziende familiari italiane. La manifestazione ha messo in luce come il 75% delle realtà imprenditoriali nazionali siano ancora sotto controllo familiare, con le nuove generazioni che affrontano le sfide con creatività e un bagaglio di conoscenze tramandate nel tempo. Tra i protagonisti riconosciuti, spicca oropan, impresa che ha saputo coniugare un passato autentico con un presente orientato a nuove frontiere del mercato globale.
L’importanza del premio “di padre in figlio” per le aziende familiari italiane
Il premio “Di padre in figlio – il gusto di fare impresa” si conferma un appuntamento fisso per raccontare la realtà delle imprese a controllo familiare in Italia. Nato con l’obiettivo di indagare e valorizzare la gestione aziendale che passa di generazione in generazione, coinvolge realtà diverse, ma accomunate da una trama comune: la passione per il lavoro e il desiderio di non perdere l’identità costruita da chi ha fondato l’azienda. Nel corso di poco più di un decennio la manifestazione ha raccolto storie di successo e progetti che dimostrano la tenacia di imprenditori capaci di adattarsi al mutare del contesto economico senza rinunciare alla propria origine.
Nel contesto italiano, le aziende familiari rappresentano una fetta significativa dell’economia e delle opportunità occupazionali. Il premio ad Arese, non a caso, è dedicato a illustrare i modi in cui i giovani imprenditori portano avanti il proprio lavoro facendo leva su un patrimonio di valori condivisi, ma allo stesso tempo introducendo idee nuove. Attraverso questa iniziativa, emerge la complessità del passaggio generazionale che non coinvolge solo aspetti patrimoniali o giuridici, ma soprattutto il trasferimento di competenze e visioni imprenditoriali.
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La storia di oropan: dalle origini al successo internazionale
L’azienda oropan, oggi leader nel settore della panificazione italiana, si è distinta al premio per la categoria “Fratelli al comando”. Fondata da vito forte negli anni ’50, la sua storia inizia in un piccolo forno medievale di Altamura, dove il futuro imprenditore comincia a lavorare come garzone. La sua determinazione portò a un investimento significativo nel 1973 con l’acquisto dello storico forno, segnando il primo passo verso una realtà industriale che avrebbe conquistato mercati lontani.
La vicenda di oropan riflette la tradizione di molte imprese familiari italiane, dove il lavoro iniziato da una persona si trasforma in un’eredità condivisa da tutta la famiglia. Il passaggio generazionale in questa situazione è stato pianificato da vito forte stesso, che ha coinvolto i figli, lucia, francesco e daniele, in un progetto che ha toccato diversi aspetti dell’azienda: dallo sviluppo societario a quello operativo. Le nuove generazioni hanno recepito l’esperienza ricevuta, iniettando nel modello produttivo una spinta verso la sostenibilità e l’innovazione, pur mantenendo i valori della tradizione.
Il ruolo dei fratelli forte nella crescita strategica di oropan
La direzione affidata a lucia forte come amministratore delegato, con il supporto di franco e daniele rispettivamente in ambito commerciale e tecnico, ha portato oropan a un livello superiore di strutturazione manageriale. Questa governance familiare ha saputo dare ordine agli incarichi e consolidare il vantaggio competitivo grazie a una divisione chiara dei ruoli e a una visione condivisa.
L’azienda ha costruito la propria forza intorno a tre principi cardine: un bilanciamento efficace tra tradizione artigianale e ricerca di innovazione sostenibile; una proposta di prodotti che si differenzia per unicità e valore territoriale; una crescita che passa attraverso la valorizzazione delle persone e delle competenze interne. Questa organizzazione strutturata ha permesso a oropan di resistere alle sfide del mercato globale, rimanendo fedele all’identità legata al made in Italy e alle radici pugliesi.
La visione di lucia forte e la filosofia produttiva di oropan
Durante la cerimonia, lucia forte ha sottolineato come il riconoscimento rappresenti la conferma di una tradizione familiare affiancata da una strategia di sviluppo capace di rispondere alle nuove esigenze dei consumatori. Ha evidenziato il valore della sostenibilità applicata non solo ai prodotti da forno, ma anche ai processi produttivi, che devono restare fedeli alla cultura gastronomica di Altamura.
Secondo la ceo di oropan, “il successo nasce dall’equilibrio tra la conservazione delle ricette storiche e la capacità di innovare per adattarsi ai cambiamenti nel modo in cui il pane viene consumato.” Lo sviluppo di una struttura organizzativa complessa ha permesso alla famiglia forte di crescere senza perdere il controllo sull’identità aziendale. La condivisione della passione tra i membri della famiglia è alla base di questo percorso, che guarda al futuro continuando a promuovere la cultura e i sapori tipici pugliesi sulla scena mondiale.