L’uscita della versione deluxe dell’album “con i miei occhi” segna una tappa importante nella carriera del rapper di Casoria lele blade. Questo secondo capitolo propone cinque brani nuovi che mettono in mostra un artista in una fase più serena rispetto alla versione originale dell’album. Il progetto si muove tra riflessioni personali, sonorità da club e liriche incisive, confermando lele blade come una voce attenta e coinvolta nella scena rap contemporanea.
Un album nato in un momento di calma e nuove energie personali
Lele blade ha definito la deluxe come un’evoluzione nata da un momento più leggero della sua vita. A differenza della prima versione, quel periodo di tranquillità ha dato al cantante la possibilità di esplorare nuovi temi e modi espressivi senza pressioni. I cinque brani inediti portano una ventata di freschezza che si sente anche nei testi, meno tesi e più aperti alla sperimentazione. In questo progetto emerge una dimensione più intima ma senza perdere l’energia che contraddistingue il suo stile. È interessante osservare come un cambio di stato d’animo abbia influito sulla scrittura e sulle scelte musicali dell’artista, offrendo così un racconto più completo della sua esperienza.
Il ruolo centrale di “don” e l’ingresso di rrari dal tacco
La traccia “don” si impone come il fulcro della deluxe, grazie anche alla partecipazione di rrari dal tacco. Questa collaborazione conferma la capacità di lele blade di mantenere uno sguardo rivolto verso la nuova scena rap, valorizzando talenti emergenti con cui condivide visioni artistiche. La canzone unisce le loro due personalità, con barre taglienti e un’atmosfera che oscilla tra il riflessivo e il ritmato. Il featuring non è un semplice duetto, ma un dialogo che porta al progetto una dimensione collettiva e contemporanea. In effetti, questa scelta rafforza l’identità musicale di lele blade, capace di dialogare con artisti diversi e aggiungere spessore ai propri lavori.
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La collaborazione con vale lambo e il ritorno alle radici con “a faccia toj”
“A faccia toj” rappresenta la seconda collaborazione significativa del disco, con vale lambo. I due artisti si conoscono da tempo, essendo stati parte de le scimmie, e la loro intesa si percepisce nel modo in cui le loro voci si incastrano senza sforzi. Lele blade ha spiegato che questa unione funziona perché non hanno mai smesso di condividere visioni e attitudine musicale. Il pezzo si distingue per un mix di energia grezza e liriche dirette, che richiamano l’esperienza del passato ma si inseriscono nel contesto attuale. È una traccia che riconferma la forza dei legami nati nel tempo e la capacità di evolversi mantenendo una coerenza stilistica.
L’influenza di napoli sulla musica di lele blade
Napoli è una presenza costante nella musica di lele blade. L’artista ha sottolineato come la città abbia sempre influenzato il suo modo di scrivere e di intendere le sonorità. Il carattere vulcanico e le tradizioni culturali napoletane si riflettono nelle sue rime e nell’energia che trasmette. Questo legame rende la sua musica particolarmente riconoscibile e autentica. In un ambiente urbano ricco di stimoli, lele blade ha trovato una fonte inesauribile di ispirazione, contribuendo anche allo sviluppo di una scena rap locale in crescita. Le radici napoletane rappresentano così un tratto distintivo che contraddistingue il rapper e il suo percorso artistico.
La versione deluxe di “con i miei occhi” aggiorna e amplia il mondo creato da lele blade, portando nuovi spunti e collaborazioni attese. Il progetto rimane ancorato a una realtà musicale che guarda avanti pur mantenendo un legame con il passato e con i luoghi che l’hanno formato. Le scelte contenute nei brani riflettono questo equilibrio, inserendosi in modo naturale nella traiettoria dell’artista.