Lazza si prepara a lanciare due nuove versioni dell’album multiplatino locura, con un evento live sullo sfondo del duomo di Milano. A un mese dall’inizio del locura summer tour 2025, il cantante ha scelto una terrazza sotto la Madonnina per far ascoltare in anteprima la sua musica, frutto di oltre un anno di lavoro con più di quaranta musicisti coinvolti. La proposta comprende due registrazioni: locura jam, dove la band suona dal vivo, e locura opera, con il supporto dell’orchestra sinfonica milanese. Il risultato promette una rilettura profonda e sonora delle tracce originali.
La genesi del progetto locura jam + opera
La lavorazione del nuovo progetto è durata più di dodici mesi e ha visto la partecipazione complessiva di oltre quaranta musicisti. Lazza ha raccontato che sono state riscritte completamente le canzoni di locura in due chiavi diverse: una versione jam dove tutto è ricostruito dal vivo dagli strumentisti, e una versione con orchestra spinta da arrangiamenti sinfonici. Ogni suono nasce da strumenti veri, dai fiati fino agli archi, passando per batteria e chitarre. Così si sono creati due mondi musicali collegati dallo stesso spirito, ma con approcci diversi. L’evento sul terrazzo affacciato sul duomo di Milano ha voluto mostrare proprio questa doppia anima del disco.
Dettagli sulle due versioni e le registrazioni
Locura jam include sette tracce suonate da una band consolidata affiancata da nuovi musicisti. Gli arrangiamenti portano le firme di Claudio Guarcello e Giovanni Cilio, rispettivamente alle tastiere e batteria, con Eugenio Cattini alla chitarra e Luca Marchi al basso. Per gli ottoni ci sono Nazzareno Brischetto alla tromba e Marco Scipione al sax. Le voci di coristi come Laura Djae, Clara Luna Trindade Santos ed Evelyn Mormille completano il quadro sonoro. L’orchestra sinfonica di Milano si unisce al gruppo in una traccia specifica, 100 messaggi, nella versione jam + opera. Le sessioni di registrazione si sono svolte nello studio Isola di Milano con Donato Romano.
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Locura opera invece è un lavoro interamente orchestrale registrato presso l’auditorium della fondazione Cariplo, sempre a Milano. Stefano Barzan ha curato la registrazione, affiancato dall’assistente Cinzia Guareschi. Questa versione contiene dieci brani, ampliando la selezione rispetto alla jam, e comprende collaborazioni con artisti come Laura Pausini, Ghali, e Sfera Ebbasta. La volontà è stata quella di donare nuove atmosfere alle tracce originali, arricchendole con un’orchestra e arrangiamenti compositi.
Le tracce delle versioni jam e opera spiegate
La versione jam comprende brani come abitudine, certe cose, e perderei il volo, quest’ultimo in collaborazione con Marracash. Ci sono anche giorno da cani, mezze verità con Kid Yugi e la traccia mista 100 messaggi . Questi pezzi sono stati riscritti per valorizzare l’esecuzione dal vivo con strumenti veri.
Versione opera e collaborazioni
La versione opera presenta dieci tracce più ampie, con ouverture e brani come casanova con Artie 5ive e fentanyl con Sfera Ebbasta. Non mancano successi come dolcevita e la collaborazione con Laura Pausini in zeri in più . Questa uscita mette l’accento su una dimensione orchestrale, dando una veste classica alle canzoni e rifacendo gli arrangiamenti in modo sofisticato.
Locura summer tour 2025 e la data storica a san siro
Oltre all’album, Lazza si prepara anche al tour estivo il locura summer tour 2025, organizzato da Vivo Concerti. L’evento più atteso si terrà il 9 luglio, con il debutto allo stadio San Siro di Milano per la prima volta in uno degli impianti sportivi più famosi d’Italia. “San Siro rappresenta un luogo simbolico e carico di significati nella carriera dell’artista.” Il calendario comprende altre tappe in varie città italiane, come Lignano Sabbiadoro, Roma, Genova, Catania, Salerno e Lecce. Il tour porterà la musica di locura in diverse location estive, arricchendo il contatto diretto con il pubblico.
Milano, con il suo patrimonio culturale e artistico, fa quindi da cornice a un progetto musicale che mette insieme suoni dal vivo e arrangiamenti orchestrali, segnando un passaggio importante nella carriera di Lazza e dando vita a un’esperienza ancora più coinvolgente per gli appassionati di musica.