L’attore Caner Şahin, interprete di Tolga nella serie turca Tradimento, condivide dettagli inediti sulla sua vita e carriera. Dalla decisione di abbandonare ingegneria per dedicarsi al teatro fino all’affetto per i suoi due gatti di casa, emergono aspetti più umani del volto dietro un personaggio tanto amato. L’intervista offre uno sguardo diretto sia sul lavoro che sulle passioni private dell’attore.
Il personaggio di tolga e le sue caratteristiche principali
Tolga, nella serie Tradimento, si presenta come un uomo determinato, disposto a tutto per proteggere chi ama, anche a infrangere la legge. Il personaggio si colloca al centro di una storia intensa con Oylum, ex fidanzata complessa, e incarna un’idea di amore totale e sacrificio. Caner Şahin, 33 anni, definisce sé stesso il primo fan di Tolga, trovando nel ruolo stimoli particolari legati sia alla dimensione romantica sia al rapporto complicato con il padre.
L’attore sottolinea come nel settore delle relazioni personali agisca prevalentemente di cuore, mentre nel suo lavoro preferisce affidarsi all’intelletto. Questa doppia natura rispecchia in parte il suo alter ego televisivo. Tra le differenze più marcate, Caner cita il modo diverso di rapportarsi con il denaro, dato che Tolga ha preferenze molto più raffinate, mentre lui conduce una vita più semplice. Questo contrasto ha permesso all’attore di rendere più autentico il personaggio, alternando somiglianze e differenze in scena.
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Le scene più coinvolgenti
Le scene che mettono in mostra il legame tra Tolga e il padre hanno rappresentato un momento di particolare interesse per Caner, che le ha definite come le più coinvolgenti da girare. La centralità narrativa di Tolga nella serie ha offerto molte occasioni di esplorare la complessità emotiva del personaggio, un percorso interpretativo apprezzato dall’attore.
il cambio di rotta: da ingegneria al teatro a istanbul
Caner Şahin proviene da Eskişehir e ha deciso di trasferirsi a Istanbul a 18 anni per frequentare l’Instituto di Tecnologia di Istanbul . Inizialmente iscritto al corso di Ingegneria Meccanica, ha studiato per due anni prima di rendersi conto che quella strada non faceva per lui. La svolta è arrivata quando ha scoperto il teatro e ha capito che recitare poteva essere un mestiere capace di dargli soddisfazioni ed evitare uno svuotamento personale.
Ha scelto quindi di prepararsi per gli esami di ammissione al Dipartimento di Teatro dell’Università di Istanbul . Questo cambiamento ha segnato un momento cruciale nella sua vita, riconosciuto dallo stesso come la scelta migliore fatta finora. La recitazione non è solo un lavoro, ma una passione profonda che coltiva con cura. Ha definito il teatro una forma di hobby che dà piacere e senso alla quotidianità.
Una scelta consapevole
Il percorso che ha portato Caner ad abbandonare uno studio scientifico per abbracciare le arti sceniche mostra anche la forza di una decisione presa con consapevolezza. La sua testimonianza segnala quanto sia possibile rivoluzionare il proprio futuro seguendo inclinazioni autentiche, anche dopo aver investito tempo in percorsi diversi.
Un’esperienza scolastica tra nostalgia e difficoltà
Nonostante il cambio di indirizzo accademico, Caner riconosce di aver amato l’ambiente della scuola, non tanto per lo studio quanto per la socialità e il senso di comunità. Anche oggi, lontano dagli anni dell’istituto superiore, sente affiorare una certa nostalgia per quei tempi di condivisione. La sua esperienza come studente non è stata priva di difficoltà: confessa di aver spesso procrastinato e recuperato il lavoro all’ultimo momento.
Questa attitudine ha influenzato il modo in cui affronta lo studio in senso stretto, ma non l’ha mai distolto dalla volontà di raggiungere i propri obiettivi. L’amore per il gruppo e per la vita sociale contribuisce a dare un’immagine concreta di chi è dietro la figura pubblica: un ragazzo che, come tanti, ha avuto momenti di pigrizia e momenti di impegno.
I ricordi scolastici
La scuola rimane un elemento vivo nei suoi ricordi, con la capacità di riportare sensazioni genuine legate alla giovinezza e alla scoperta. Pur riconoscendo il proprio limite nella procrastinazione, Caner mette in luce la sua determinazione a non abbandonare mai le proprie passioni.
La vita privata tra passioni e affetti felini
Sul suo profilo social, Caner appare spesso insieme ai suoi due gatti, compagni importanti della sua quotidianità. Bızdık è stato trovato durante un giorno di pioggia, mentre l’attore lavorava sul set, e ha subito conquistato un posto nel suo cuore. L’anno successivo è arrivato Çiço, un gatto che, avvicinandosi per strada, ha deciso di non lasciarlo più.
L’adozione di Çiço è stata percepita da Caner come un segno, tanto da portarlo a prendere il piccolo come nuovo membro della famiglia, sia per lui che per Bızdık. La presenza dei gatti offre uno spaccato della sua vita oltre il lavoro, fatta di piccoli gesti e momenti di affetto.
Questi dettagli personali aggiungono sfumature al profilo dell’attore, rivelando un lato dolce e attento, non distante dall’immagine di Tolga, pur differenziandosi nelle scelte e negli stili di vita. I gatti diventano così testimoni di una quotidianità molto diversa dal set, ma altrettanto importante nel bilanciare l’impegno professionale.