Il Comune di Latina ha ottenuto un finanziamento di 204.000 euro per la realizzazione di un’iniziativa che rappresenta un grande passo verso una città più inclusiva e accessibile: la creazione di un’isola balneare completamente attrezzata per persone con disabilità. Questo progetto è stato selezionato nell’ambito della manifestazione di interesse regionale di novembre 2024, un’iniziativa dedicata alla Blue Economy, che premia proposte progettuali volte a promuovere un uso sostenibile delle risorse naturali. La nuova isola balneare garantirà pari opportunità di accesso e fruizione del litorale, un diritto fondamentale per tutti i cittadini.
Un passo verso l’inclusività: l’annuncio del sindaco di Latina
Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha espresso con entusiasmo il suo orgoglio per l’ammissione al finanziamento completo. “Sono estremamente felice di annunciare che il Comune di Latina ha ottenuto il massimo del finanziamento per il progetto ‘Tutti al mare’. Questo è un passo decisivo verso la costruzione di una città più inclusiva, che tenga conto delle esigenze di ogni cittadino. L’accessibilità al nostro litorale è un diritto che deve essere garantito a tutti, senza distinzioni”, ha dichiarato. Con questa iniziativa, il Comune intende migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, promuovendo al contempo una fruizione sostenibile e responsabile del patrimonio naturale della città.
Il progetto “Tutti al mare”: dettagli e innovazione per l’accessibilità
Il progetto prevede la realizzazione di una spiaggia attrezzata lungo il tratto ‘B’ del lungomare di Latina (Capoportiere-Rio Martino). Questa area sarà completamente accessibile, grazie a un’accurata progettazione che tiene conto delle esigenze delle persone con disabilità. La spiaggia sarà dotata di rampa e camminamenti eco-compatibili, che permetteranno l’accesso a chi ha difficoltà motorie, mentre ausili per ipovedenti garantiranno una fruizione inclusiva del mare anche a chi ha limitazioni visive. Sarà possibile usufruire di otto postazioni con ombrelloni, che forniranno un riparo confortevole per i bagnanti, oltre a due spogliatoi, un deposito per ombrelloni, e una zona per sedie job. La sicurezza dei visitatori sarà garantita grazie all’installazione di due bagni chimici, un defibrillatore e un dispositivo Seatrac, che consentirà alle persone con difficoltà motorie di entrare in acqua in modo autonomo e sicuro. L’insieme di queste attrezzature renderà la spiaggia un luogo ideale per chiunque desideri godere della bellezza del mare, senza barriere.
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Un impegno verso la Blue Economy: sostenibilità e inclusività
Il progetto ‘Tutti al mare’ non si limita a rendere il litorale di Latina più accessibile, ma è anche un importante contributo alla Blue Economy, il movimento che promuove una gestione sostenibile delle risorse marine e costiere. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di valorizzazione del territorio che punta a preservare l’ambiente e a promuovere il turismo inclusivo, garantendo che tutti possano godere del litorale in maniera equa e rispettosa. “Questo progetto è solo l’inizio di un percorso che continua a mettere al centro le persone e le loro esigenze. Il nostro obiettivo è rendere Latina una città accessibile a tutti, dove nessuno venga escluso dalle risorse naturali e culturali che il nostro territorio ha da offrire,” ha sottolineato il sindaco Matilde Celentano.
L’importanza di un futuro inclusivo per la città di Latina
Il progetto “Tutti al mare” è destinato a diventare un simbolo di come una città possa trasformarsi in un luogo più accogliente per tutti, affrontando con determinazione le sfide legate all’inclusività e alla sostenibilità. Il futuro di Latina appare sempre più orientato verso una città solidale, dove ogni cittadino, indipendentemente dalle proprie capacità, potrà godere delle stesse opportunità e risorse. Il Comune di Latina si prepara così a diventare un modello di accessibilità e sostenibilità, con un’attenzione crescente alle necessità di tutti i cittadini, e in particolare a quelli con disabilità. Il progetto per l’isola balneare, infatti, non solo migliorerà la vivibilità del litorale, ma contribuirà anche a rafforzare l’impegno della città verso una società più giusta ed equa.