Contexto:
Il convegno dal titolo “La resistenza femminile come processo unitario” si terrà giovedì 25 aprile alle ore 11 presso l’Aula consiliare del Palazzo Municipale in piazza XIX Maggio a Gaeta. L’evento è organizzato dalla sezione ANPI di Gaeta per celebrare il giorno della Liberazione. All’incontro parteciperanno le Autorità Comunali e interverrà la professoressa Fiorenza Taricone, docente ordinaria di “Pensiero politico e questione femminile” presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
1. L’importanza della Resistenza Femminile
Il convegno si propone di mettere in luce l’importanza della resistenza femminile come un processo unitario durante un periodo storico cruciale per la liberazione del Paese. Le donne hanno giocato un ruolo fondamentale nella lotta contro l’occupazione e l’oppressione, contribuendo in modo significativo alla costruzione di una società più giusta e libera.
1.1. Contributo delle Donne alla Resistenza
Durante il convegno, sarà evidenziato il contributo delle donne alla Resistenza, valorizzando le storie di coraggio, determinazione e solidarietà che hanno contraddistinto il ruolo femminile in quegli anni. Saranno raccontate le gesta di molte donne che hanno lottato per la libertà e la democrazia, spesso rimaste nell’ombra ma imprescindibili nell’opera di risveglio delle coscienze e di difesa dei valori umani.
2. La Riflessione Accademica sul Ruolo delle Donne
La presenza della professoressa Fiorenza Taricone, esperta di pensiero politico e questione femminile, garantirà un approfondimento accademico sul ruolo delle donne nella Resistenza e nella costruzione della società post-bellica. Attraverso un’analisi critica e documentata, si cercherà di sottolineare l’importanza di una narrazione inclusiva che tenga conto delle diverse voci e contributi, ribadendo il ruolo cruciale delle donne nella storia.
2.1. Il Lavoro di Ricerca e Divulgazione
La ricerca condotta dalla professoressa Taricone e da altri studiosi del settore rappresenta un punto di riferimento per comprendere a fondo la complessità e la ricchezza della partecipazione femminile alla Resistenza. L’impegno nel promuovere una maggiore consapevolezza storica e il rigore scientifico nel trattare il tema saranno al centro del dibattito, con l’obiettivo di diffondere una visione più completa e rispettosa della storia.
3. La Celebrazione della Liberazione e dei Valori Democratici
Il convegno rappresenta un’occasione per celebrare la Liberazione e riflettere sui valori democratici e antifascisti che hanno ispirato la lotta partigiana. Attraverso testimonianze, approfondimenti storici e momenti di confronto, si cerca di preservare la memoria collettiva e di trasmettere alle generazioni future l’importanza della difesa della democrazia e della coesione sociale.
3.1. Educazione alla Memoria e alla Cittadinanza Attiva
In un’epoca in cui i rischi di revisionismo e oblio storico sono sempre presenti, è fondamentale promuovere un’educazione alla memoria che valorizzi il contributo delle donne alla Resistenza e sensibilizzi le nuove generazioni ai valori di libertà, uguaglianza e solidarietà. Il convegno si pone anche l’obiettivo di stimolare una cittadinanza attiva e consapevole, capace di difendere i diritti acquisiti e di lottare contro ogni forma di discriminazione e oppressione.