La regione marche ha stanziato quaranta milioni di euro per sostenere 458 imprese agricole. Il fondo finanzierà progetti che puntano a migliorare la competitività, adottare metodi sostenibili e tutelare il benessere degli animali. Gli interventi rientrano nel programma Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027, pensato per rafforzare il tessuto agroalimentare locale.
Il programma di investimenti per le aziende agricole marchigiane
La graduatoria regionale ha definito i beneficiari dei contributi che accompagneranno diverse tipologie di intervento. Il pacchetto prevede due linee principali: una dedicata ad aumentare efficienza e redditività delle aziende, l’altra finalizzata a sostenere investimenti con impatto ambientale ridotto e maggiore attenzione al benessere animale. Le misure si basano su criteri di selezione che hanno tenuto conto non solo della potenzialità economica ma anche dell’attenzione alle pratiche agricole sostenibili.
Maggiore dotazione finanziaria
L’assessorato regionale all’Agricoltura ha incrementato la dotazione finanziaria di dodici milioni rispetto alla cifra iniziale di 28 milioni, portando il budget totale a 40 milioni di euro. Questo ha consentito di finanziare quasi tutte le richieste ammissibili. Le risorse messe a disposizione attivano investimenti per circa 85 milioni, grazie al meccanismo del cofinanziamento dove le aziende partecipano con una quota propria al progetto.
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Sostenibilità e competitività: le priorità degli interventi
Gli interventi finanziati si concentrano su tre obiettivi principali: migliorare la competitività delle aziende agricole, ridurre l’impatto ambientale e tutelare la salute e il benessere degli animali allevati. Questi temi si traducono in azioni concrete come la modernizzazione degli impianti, l’adozione di tecnologie meno energivore, sistemi di gestione più attenti alla qualità della vita degli animali, e innovazioni che permettono di ridurre le emissioni di gas serra e il consumo di risorse.
L’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antoni ha sottolineato come la risposta delle aziende rifletta un desiderio diffuso di innovare, senza perdere di vista la tradizione agricola. Ha evidenziato che l’ampliamento delle risorse economiche rappresenta un segnale di fiducia e un sostegno concreto per forme di agricoltura capace di unire produttività e rispetto per l’ambiente.
Azioni per la sostenibilità
Le azioni messe in campo riguardano principalmente:
– la modernizzazione degli impianti
– l’adozione di tecnologie a basso consumo energetico
– sistemi di gestione per il benessere animale
– riduzione delle emissioni di gas serra e del consumo di risorse
I settori agricoli coinvolti nei progetti finanziati
Tra i settori più rappresentati emerge la zootecnia, soprattutto negli allevamenti di bovini da carne. Seguono quelli avicolo, latteo e suinicolo, superfici in cui si concentrano molti progetti di miglioramento strutturale e ambientale. La vitivinicoltura è un altro comparto significativo, distinguendosi per numero e volume delle domande presentate.
Filiere agricole marchigiane
Accanto a queste attività, la misura coinvolge anche altre filiere diffuse nelle marche come il cerealicolo, il florovivaistico, l’ortofrutticolo e l’olivicolo. La presenza trasversale di queste produzioni mostra come il fondo abbia raggiunto un ampio spettro di aziende, offrendo un sostegno diversificato e adeguato alle specificità dei diversi ambiti agricoli locali. La pluralità degli interventi testimonia l’ampio impegno del mondo agricolo nella regione su più fronti di sviluppo e sostenibilità.