La polizia di stato della provincia dell’aquila sotto pressione per carenza di personale e rischio sicurezza

La polizia di stato della provincia dell’aquila sotto pressione per carenza di personale e rischio sicurezza

La provincia dell’Aquila affronta una grave carenza di agenti di polizia, con pensionamenti elevati e poche nuove assegnazioni che mettono a rischio la sicurezza in L’Aquila, Avezzano e Sulmona secondo il Siulp.
La Polizia Di Stato Della Prov La Polizia Di Stato Della Prov
La provincia dell’Aquila affronta una grave carenza di agenti di polizia, con pensionamenti in aumento e scarse nuove assegnazioni, che mette a rischio la sicurezza nei principali centri urbani. Il sindacato SIULP chiede interventi urgenti per evitare il collasso delle forze dell’ordine. - Gaeta.it

La provincia dell’aquila affronta una crisi nella dotazione di agenti di polizia. La segreteria provinciale del siulp ha rinnovato l’allarme sulla grave mancanza di personale in servizio. Il fenomeno minaccia la capacità delle forze dell’ordine di garantire sicurezza ai cittadini nei centri principali come l’aquila, avezzano e sulmona, dove situazioni critiche stanno diventando la norma. Analizziamo dati, cause e richieste del sindacato in questo scenario che si profila sempre più difficile per la polizia di stato locale.

La riduzione degli agenti tra pensionamenti e scarse assegnazioni

La dinamica più pesante per la polizia locale si concentra nel divario tra personale in uscita e nuove assegnazioni. Secondo il siulp, nel 2025 andranno in pensione 43 poliziotti solo nella provincia dell’aquila. Pochi mesi fa, il piano nazionale di mobilità ha stanziato appena 10 nuovi agenti per l’intera provincia, senza assegni per i commissariati di avezzano e sulmona. Il saldo è fortemente negativo e si aggrava ulteriormente nel medio termine: tra il 2022 e il 2026 le uscite supereranno complessivamente 250 unità.

Squilibrio e contesto difficile

Questo squilibrio cresce non a caso, ma in un contesto ormai già noto come difficile. La mancanza di ricambio mina le operazioni quotidiane, e le risorse destinate alla polizia si aggirano su numeri che non compensano minimamente i pensionamenti. Le conseguenze ricadono direttamente sulla capacità di rispondere alle emergenze e alla prevenzione del crimine nel territorio.

Le condizioni critiche dei commissariati di avezzano e sulmona

Sul territorio si registra una difficoltà particolare nei commissariati di avezzano e sulmona. Il siulp descrive una situazione definita “allarmante”, dove i servizi minimi rischiano di non essere garantiti in modo adeguato. L’effetto si traduce in carenze nell’organico e nella qualità del lavoro sul campo. La segreteria provinciale segnala inoltre la scarsità di poliziotti specializzati nelle sale operative, quei posti chiave da cui si coordinano le attività delle pattuglie.

Sforzo per le volanti e rischio copertura

Questa situazione induce uno sforzo notevole per mettere in strada una sola volante, indispensabile per la risposta immediata e per la presenza visibile. Il rapporto uomo-suolo si abbassa, peggiorando l’efficienza delle operazioni e la risposta ai bisogni di sicurezza della popolazione. Nei fatti, il rischio elevato è che le aree più importanti della provincia restino scoperte o mal presidiate, con impatti negativi sulla sicurezza reale.

I dubbi sul piano di elevazione della questura e la mancata sostenibilità

Il siulp ricorda di aver già segnalato il problema nel 2023, in occasione dell’elevazione della questura dell’aquila alla prima fascia. Il sindacato portò avanti forti dubbi sulla sostenibilità di questa decisione, puntando precisamente sulla scarsità del personale come causa principale. Quel provvedimento doveva accompagnarsi a un sostanziale incremento del personale, ma i flussi di agenti annunciati da parte della politica non si sono concretizzati come sperato.

Responsabilità politiche contestate

La segreteria accusa la politica di vantarsi di meriti non acquisiti, con promesse di rafforzamento viste poi come vuote e ingannevoli. Questo ha lasciato la polizia sull’altalena, con più responsabilità ma senza risorse adeguate. L’assenza di un aumento reale degli arrivi negli uffici di polizia contrasta con le esigenze crescenti e il contesto sociale locale.

Richieste di interventi urgenti per evitare il collasso della sicurezza

Il sindacato dei poliziotti chiede un cambiamento immediato nelle assegnazioni del personale. Serve un piano straordinario per recuperare il gap accumulato negli ultimi anni e garantire un presidio solido e diffuso sul territorio della provincia. La richiesta punta a saturare le carenze nelle risorse umane per evitare che l’organizzazione operativa subisca ulteriori danni.

Allarme sicurezza e tutela dei cittadini

Il siulp avverte che senza un intervento rapido, città come l’aquila, avezzano e sulmona rischiano di vedere compromesse le condizioni di sicurezza. Le forze di polizia non riescono più a coprire in modo adeguato gli spazi e il rischio criminalità aumenta. L’allarme riguarda non solo il personale ma anche la tutela dei cittadini, che non devono pagare le conseguenze di scelte difformi o ritardi nei piani di assegnazione.

L’attenzione del sindacato rimane puntata sulle istituzioni e sulla politica, perché non ci siano ulteriori ritardi nel rispondere a un problema che si è sviluppato da tempo e evidenzia una situazione ormai insostenibile nella provincia dell’aquila.

Change privacy settings
×