Fulvio Martusciello, europarlamentare e coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, si esprime con entusiasmo riguardo alla candidatura dell’imprenditrice Elena Aceto di Capriglia. Martusciello sottolinea l’importanza di rinnovare la classe dirigente della regione, incoraggiando nuovi volti a prendere parte attivamente alla vita politica. Questa iniziativa si propone di dare voce a chi, finora, ha scelto di rimanere ai margini della politica, trovando in Forza Italia un’opportunità per partecipare attivamente.
Un cambio di visione per la classe dirigente
Martusciello ha dichiarato di volere un cambiamento significativo nella gestione politica della Campania, evidenziando l’importanza di includere persone che non hanno mai contemplato una carriera politica. La candidatura di Aceto rappresenta un passo importante in questa direzione. L’obiettivo è quello di costruire un gruppo politico che non solo comprenda, ma rappresenti le esigenze di tutti i cittadini, superando le barriere tradizionali che spesso escludono i più meritevoli. Questa operazione di apertura è vista come fondamentale per rispondere alle sfide attuali della regione, dalla crisi occupazionale alle problematiche sociali.
Martusciello ha affermato che l’inclusione di nuove figure nel panorama politico campano possa alimentare un rinnovato interesse da parte della popolazione verso le istituzioni. Il fine è quello di riaccendere una fiducia che pare essersi affievolita negli anni, attraverso un dialogo diretto e costruttivo con le comunità locali. La proposta di candidare Aceto si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento, richiamando l’attenzione su una necessità di cambiamento non solo politico, ma anche culturale.
Il motto della campagna elettorale: “I care”
Un aspetto distintivo della strategia comunicativa di Martusciello è rappresentato dal motto scelto per la campagna elettorale: “I care”. Questo slogan rispecchia il desiderio di accogliere le difficoltà dei cittadini e di rappresentare una Regione capace di ascoltare e rispondere alle necessità di chi vive situazioni di disagio. Martusciello ha chiarito che la priorità sarà quella di venire incontro al mondo della disabilità e alle famiglie che affrontano quotidianamente il dramma dell’autismo.
La critica principale rivolta alle istituzioni è quella di aver abdicato alle proprie responsabilità . Martusciello ha evidenziato come, in molti casi, le parrocchie e le associazioni locali siano diventate gli unici punti di riferimento per il supporto ai cittadini, sostituendosi a uno Stato assente. La proposta è di reintegrarsi nella vita pubblica con un approccio più umano e orientato al sociale, garantendo che le istituzioni tornino a essere un sostegno fondamentale per la collettività .
Un tavolo di discussione che coinvolge nuove voci
Durante l’annuncio della candidatura di Aceto, Martusciello ha condiviso il tavolo con alcuni influenti rappresentanti locali, tra cui il senatore Francesco Silvestro e Francesco Maria Rubano, sindaco di Puglianello. Questo incontro ha messo in luce l’importanza di unire le forze per affrontare le sfide regionali da diverse angolazioni. La presenza di persone provenienti da ambiti diversi della società civile suggerisce che il rinnovamento desiderato vuole abbracciare una visione inclusiva, dove ogni voce può contribuire alla costruzione di una Campania migliore.
Il supporto a Elena Aceto è visto non solo come una semplice candidatura, ma come un manifesto di intenti per rispondere alle reali esigenze dei cittadini. L’auspicio è quello di stimolare un cambio culturale e politico in grado di migliorare la qualità della vita dei campani e di dare concretezza a un ciclo di riforme necessarie per il rilancio dell’intera regione.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano