La Campania tra le regioni italiane con scarsa educazione finanziaria, sotto la sufficienza nazionale nel 2025

La Campania tra le regioni italiane con scarsa educazione finanziaria, sotto la sufficienza nazionale nel 2025

La Campania nel 2025 mostra una bassa alfabetizzazione finanziaria secondo l’Edufin Index 2024, con forti disparità di genere e età; il Tour dell’Educazione finanziaria punta a migliorare consapevolezza e comportamenti.
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Nel 2025 la Campania presenta un livello critico di educazione finanziaria, con punteggi sotto la soglia di sufficienza e un divario di genere marcato, soprattutto tra donne e uomini; iniziative come il Tour dell’Educazione Finanziaria puntano a migliorare consapevolezza e competenze, in particolare tra giovani e donne. - Gaeta.it

La situazione dell’educazione finanziaria in Campania resta critica nel 2025. Secondo l’Edufin Index 2024, la regione si mantiene sotto la soglia minima considerata sufficiente, segnalando una scarsa preparazione degli abitanti su temi economici come finanza e assicurazioni. Questo dato emerge dalla ricerca condotta da Alleanza Assicurazioni in collaborazione con la Fondazione Mario Gasbarri e la SDA Bocconi, che misura ogni anno la consapevolezza finanziaria in ogni area d’Italia.

La posizione della Campania nell’educazione finanziaria secondo l’edudfin index 2024

La Campania ottiene un punteggio di 54 nel nuovo Edufin Index, appena sopra la media del Sud e delle isole, fissata a 53, ma comunque sotto la soglia di 60 che indica la sufficienza. La media italiana si attesta al 56, segno che la Campania resta tra le regioni meno preparate su questi argomenti. Il divario indica una difficoltà diffusa nella gestione e nella comprensione dei prodotti finanziari e assicurativi da parte dei campani, che si riflette nei comportamenti quotidiani e nelle decisioni economiche personali.

Consapevolezza e comportamenti finanziari

Lo studio rileva due aspetti importanti: la consapevolezza dei temi finanziari in Campania è leggermente superiore alla media del Sud, con 52 punti contro 50. Ma sul fronte dei comportamenti finanziari i cittadini campani mostrano un impegno minore, classificandosi a 55 punti, contro i 56 del Sud in generale. Questo indica che, anche quando si ha una certa conoscenza, questa non si traduce efficacemente in scelte o azioni gestionali corrette.

Disparità di genere e fasce d’età in Campania: un quadro dettagliato

Il divario tra uomini e donne sui temi finanziari in Campania è più marcato rispetto al resto d’Italia. Gli uomini ottengono un punteggio superiore di 8 punti rispetto alle donne , mentre la media nazionale del gender gap è più contenuta, attorno ai 5 punti. Questo conferma una minor preparazione delle donne campane, che si collocano con un indice di 50, tre punti sotto la media femminile italiana.

Alfabetizzazione finanziaria per età

Analizzando i dati per età, gli over 65 in Campania superano leggermente i giovani in alfabetizzazione finanziaria , ma risultano meno preparati rispetto agli over 65 del resto d’Italia, dove la media è di 56 punti. In questa fascia di età il divario di genere appare allineato alla media nazionale, con gli uomini che precedono le donne di 7 punti .

Tra i giovani di 18-34 anni invece l’indice di alfabetizzazione regionale si equipara a quello nazionale, con un punteggio di 52. In questa fascia il distacco tra ragazzi e ragazze si riduce notevolmente, attestandosi a 2 punti . Questo dato fa pensare a qualche progresso nell’educazione finanziaria destinata alle nuove generazioni e, in particolare, nel superare alcune disuguaglianze di genere.

Il tour dell’educazione finanziaria, un’iniziativa per diffondere consapevolezza nelle regioni italiane

L’Edufin Index 2024 è stato presentato a Napoli durante la tappa campana del Tour dell’Educazione finanziaria, promosso da Alleanza Assicurazioni con la collaborazione di Adecco e FEduF . La rassegna si svolgerà in 14 città italiane, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza economica e promuovere una corretta gestione dei risparmi e dei rischi assicurativi fra i cittadini.

Focus su giovani e donne

Il programma concentra gli sforzi soprattutto sui giovani e sulle donne, categorie che mostrano generalmente maggiori lacune in questi ambiti. Diffondere la cultura finanziaria è considerato un elemento utile per combattere la povertà e le disuguaglianze sociali. L’iniziativa fa parte di un più ampio impegno previsto dall’agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile.

Dopo Napoli la carovana proseguirà verso Trento, l’11 giugno, e toccherà altre città come Genova, Pescara, Catania, Trieste, Torino, Bari, Matera, Cagliari e Bologna, con dibattiti, workshop e incontri aperti al pubblico. Questi momenti puntano ad offrire strumenti pratici per orientarsi in un panorama finanziario sempre più complesso e sfidante anche per chi si affaccia solo da poco al mondo dell’economia personale.

La fotografia scattata dall’Edufin Index sottolinea la necessità di un impegno ancora più deciso nella formazione economica in Campania, ma anche nelle altre aree del Sud, dove permangono ostacoli alla piena alfabetizzazione finanziaria. Sarà interessante osservare se e come le iniziative territoriali riusciranno a incidere su questa situazione nel prossimo futuro.

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