Nel 2025 la Camera di Commercio di Salerno ha avviato un progetto partecipato per migliorare il sistema turistico locale, coinvolgendo operatori del settore e soggetti interessati del territorio. L’obiettivo è mettere a punto una strategia di sviluppo e marketing capace di valorizzare le risorse culturali, naturalistiche, enogastronomiche e balneari di tutta la provincia. Si punta a superare problemi storici come l’offerta frammentata, la stagionalità molto marcata e la scarsa coordinazione tra i vari territori. Il risultato atteso è un aumento del flusso turistico e un posizionamento più solido di Salerno e delle sue destinazioni.
Problematiche storiche del turismo salernitano e necessità di intervento
Il sistema turistico nella provincia di Salerno ha da tempo subito limiti strutturali che ne hanno ridotto l’efficacia e l’attrattività. La frammentarietà dell’offerta rappresenta una delle principali difficoltà. Ogni territorio presenta proprie caratteristiche ma manca un coordinamento capace di avviare azioni comuni di sviluppo. Questo crea sovrapposizioni e, spesso, un’immagine disomogenea agli occhi di viaggiatori e clienti.
Il fenomeno della stagionalità accentua ulteriormente il problema. La provincia, pur con risorse ambientali e culturali significative tutto l’anno, vede un picco di visitatori concentrato solo in alcune stagioni, limitando la continuità lavorativa negli operatori e il ritorno economico per la comunità. Inoltre, le campagne promozionali non sempre raggiungono efficacemente i mercati di riferimento. Le potenzialità offerte dal territorio balneare, dal patrimonio storico e dalle eccellenze enogastronomiche restano parzialmente inespresse, penalizzando l’intera filiera turistica.
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Necessità di un intervento coordinato
In questo contesto emerge la necessità di un intervento capace di strutturare l’offerta, stabilire programmi di promozione coordinati a livello territoriale e valorizzare risorse fino ad oggi poco sfruttate. Il coinvolgimento degli operatori del settore e degli stakeholder è fondamentale per costruire un progetto condiviso e sostenibile nel tempo.
Il piano strategico per lo sviluppo e marketing turistico della provincia di salerno
Il percorso presentato alla Camera di Commercio mira a definire un piano strategico di sviluppo turistico, che dia una visione unitaria a Salerno e alle sue diverse destinazioni. L’intento è rendere le località della provincia più strutturate, competitive e capaci di attrarre visitatori con proposte coerenti e sostenibili.
Il primo passo prevede la redazione di un Destination Management Plan dettagliato. Verrà stabilito un Sistema Operativo del Turismo interno alla Camera di Commercio, con l’obiettivo di coordinare e sostenere gli operatori locali. Grazie a questa struttura, il territorio potrà rilanciare i propri prodotti turistici in modo organico, migliorandone il posizionamento sul mercato nazionale ed internazionale.
Aree chiave da valorizzare
Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione di alcune aree chiave: la città di Salerno, la piana e la valle del Sele, il Cilento e il Vallo di Diano. Questi territori, ricchi di beni culturali e naturali, rappresentano un nucleo importante per costruire offerte tematiche in grado di attirare segmenti specifici di turisti, interessati a esperienze uniche e immergersi nella cultura locale.
La strategia include anche un rafforzamento dell’accessibilità. L’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi sarà un punto di riferimento per facilitare arrivi e partenze, migliorando il collegamento della provincia con i principali mercati europei. Il piano prevede infine l’adozione di strumenti di comunicazione digitale per promuovere efficacemente il territorio.
Ruolo e impegno della camera di commercio per un modello turistico condiviso
La Camera di Commercio di Salerno ha scelto di assumere il compito di soggetto garante di questo processo, svolgendo una funzione super partes tra gli attori locali. L’ente intende superare l’individualismo e la disomogeneità territoriali, unendo le forze intorno a una visione condivisa del turismo provinciale.
Questo modello vuole mettere a sistema risorse, competenze e relazioni, favorendo la collaborazione tra Comuni, operatori economici e altri stakeholder presenti sul territorio. Un team specializzato seguirà il processo, lavorando su progetti di sviluppo del prodotto turistico e sulle strategie di comunicazione digitale.
Andrea Prete, presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno, ha sottolineato l’importanza di questo piano per trasformare il turismo in una leva di sviluppo reale per il territorio. “L’obiettivo è creare una destinazione matura, organizzata e in grado di competere su scala nazionale e internazionale.” La promozione dei punti di forza del territorio verrà gestita con una strategia integrata, capace di valorizzare al meglio ogni singola area e le sue specificità.
Grazie a questo approccio, la provincia di Salerno si prepara a rispondere alle nuove sfide del mercato turistico, puntando a migliorare il flusso di visitatori e a consolidare la propria immagine come meta di interesse diffusa e diversificata.