Incidente sulla statale adriatica coinvolge due ciclisti e un’auto tra fermo e porto san giorgio

Incidente sulla statale adriatica coinvolge due ciclisti e un’auto tra fermo e porto san giorgio

Due ciclisti coinvolti in un incidente sulla statale Adriatica tra Fermo e Porto San Giorgio; uno trasportato con eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona, l’altro al Murri di Fermo, condizioni stabili.
Incidente Sulla Statale Adriat Incidente Sulla Statale Adriat
Un grave incidente sulla statale Adriatica tra Fermo e Porto San Giorgio ha coinvolto due ciclisti e un'auto; uno dei ciclisti è stato trasferito in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona, mentre l'altro è ricoverato a Fermo. Le cause sono ancora in fase di accertamento. - Gaeta.it

Questa mattina intorno alle 8 un grave incidente ha coinvolto due ciclisti e un’automobile lungo la statale Adriatica, al confine tra Fermo e Porto San Giorgio. I soccorsi sono stati immediati, con l’intervento di un’eliambulanza per uno dei giovani rimasti feriti. La dinamica dell’incidente resta ancora da chiarire, mentre le autorità hanno gestito la situazione per limitare i disagi al traffico.

Come si è svolto l’incidente e i primi soccorsi

L’incidente si è verificato nella mattinata del 20 aprile 2025 sul tratto sud della statale Adriatica, in un incrocio tra Fermo e Porto San Giorgio. Due giovani ciclisti, che pedalavano nella stessa direzione, sono stati coinvolti in un impatto con un’automobile. Immediata la chiamata al 118. Sul posto sono arrivate due ambulanze della Croce azzurra di Porto San Giorgio e l’automedica. La gravità delle condizioni di uno dei ciclisti ha richiesto l’attivazione dell’eliambulanza.

Intervento dell’eliambulanza e trasporto in ospedale

L’elicottero è atterrato pochi metri più avanti dal punto dell’incidente, consentendo al personale medico di prestare cure tempestive. Il giovane è stato caricato e trasferito all’ospedale Torrette di Ancona, specializzato in traumi. Le informazioni preliminari indicano che le sue condizioni, pur serie, non sono critiche. L’altro ciclista è stato portato al Murri di Fermo con un’ambulanza.

Le attività di soccorso sono durate alcuni minuti, vista la precisione con cui i medici hanno operato per stabilizzare i feriti. Nel frattempo, polizia locale, carabinieri e vigili del fuoco hanno raggiunto il luogo per supportare il soccorso e gestire l’area.

Gestione del traffico e rilievi dopo l’incidente

L’incidente ha colpito uno degli incroci più trafficati del Fermano. Gli agenti della polizia locale e i carabinieri hanno subito preservato la scena per effettuare i rilievi e ricostruire l’accaduto. L’ora di punta ha fatto sì che il traffico andasse rapidamente in tilt; sul posto è intervenuta anche la squadra dei vigili del fuoco per garantire la sicurezza e liberare eventuali ostacoli.

Le operazioni di rilievo hanno richiesto qualche ora, durante la quale sono state disposte deviazioni per chi proveniva da sud e da nord sulla statale Adriatica. Gli inquirenti mirano a capire come si è sviluppata la dinamica, anche grazie alle testimonianze raccolte e ai fotogrammi di eventuali telecamere di sorveglianza presenti nella zona.

Collaborazione tra forze dell’ordine e soccorritori

In queste circostanze, la collaborazione fra forze dell’ordine e soccorritori è stata fondamentale per mantenere l’ordine e ridurre il rischio di ulteriori incidenti. Le forze dell’ordine hanno confermato di voler preservare l’incolumità dei cittadini e di “informare con precisione il pubblico non appena saranno noti nuovi sviluppi.”

Aggiornamenti sullo stato di salute dei ciclisti

L’eliambulanza ha trasferito il primo ciclista al pronto soccorso Torrette di Ancona, struttura conosciuta per la gestione di traumi importanti. I medici hanno già avviato una serie di accertamenti, escludendo per ora ferite gravi o compromissioni vitali. Il ragazzo resterà sotto osservazione nei prossimi giorni.

Il secondo ciclista, trasportato a Fermo, ha riportato ferite meno preoccupanti, nuovamente oggetto di tutte le cure necessarie in ospedale. Le informazioni diramate dalle autorità parlano di condizioni stabili e non a rischio di vita.

In attesa di una ricostruzione più precisa da parte delle forze dell’ordine, la comunità locale segue con attenzione la vicenda, che rimane sotto monitoraggio medico e investigativo. Non sono finora emerse responsabilità o cause certe, ma gli accertamenti proseguiranno nelle prossime ore.

Change privacy settings
×