Università Di Udine e Polizia insieme contro la criminalità informatica

Universitc3A0 Di Udine E Polizia

Università di Udine e Polizia unite contro il cybercrimine. - Gaeta.it

Sara Gatti

15 Settembre 2025

L’Università di Udine ha stretto un’intesa con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno per lavorare insieme su formazione e ricerca nel campo della sicurezza digitale. L’obiettivo è chiaro: rafforzare le competenze per prevenire e combattere i reati informatici, coinvolgendo sia le forze dell’ordine che gli studenti.

L’accordo siglato a Palazzo Antonini Maseri

Il protocollo è stato firmato nel salone d’onore di Palazzo Antonini Maseri, a Udine. Un luogo scelto apposta per sottolineare l’importanza dell’intesa. Alla cerimonia erano presenti il Capo della Polizia Vittorio Pisani e il rettore dell’Università Roberto Pinton, che hanno ufficializzato l’accordo. Questo segna l’avvio di un percorso concreto per potenziare la preparazione tecnica e scientifica sulla cybersicurezza.

L’accordo nasce dalla necessità di unire le competenze accademiche con l’esperienza sul campo delle Forze dell’Ordine. La scelta di Palazzo Antonini Maseri, sede storica dell’ateneo, vuole rafforzare il legame tra università e pubblica sicurezza, dando un ruolo sempre più centrale al Friuli nella lotta al crimine digitale.

Come si svilupperà la collaborazione

L’intesa punta a programmi di formazione e ricerca che vedono coinvolti sia gli studenti sia gli operatori delle Forze dell’Ordine. Sono previsti corsi specifici per migliorare le competenze tecniche necessarie a contrastare la criminalità informatica. Sarà uno scambio continuo di conoscenze ed esperienze nel mondo digitale.

Con questo accordo nasceranno progetti comuni per individuare nuove minacce e studiare le strategie migliori per affrontarle. Il coinvolgimento diretto degli studenti è un passo avanti importante, trasformando l’università in un vero e proprio laboratorio per la ricerca applicata alla sicurezza informatica.

La collaborazione punta anche a rafforzare la formazione pratica per le Forze dell’Ordine, aggiornando procedure e strumenti per prevenire e combattere i reati online. Un approccio integrato che unisce esperienza sul campo e rigore tecnico.

Nuove opportunità per la formazione digitale in Friuli

Questo protocollo apre nuove strade per la formazione sulla sicurezza digitale in Friuli Venezia Giulia. L’intesa tra Ministero e università può diventare un modello da replicare in altre zone d’Italia, soprattutto dove serve una risposta efficace alla criminalità informatica. Si crea un filo diretto tra mondo accademico e istituzioni, per mantenere aggiornate le competenze.

Per gli studenti è un’occasione preziosa per acquisire sia conoscenze teoriche sia competenze pratiche utili nel campo della sicurezza nazionale. Le Forze dell’Ordine, invece, potranno contare su una formazione più puntuale e aggiornata, fondamentale per affrontare un contesto digitale in continua evoluzione.

In futuro, l’Università di Udine potrà ampliare questa collaborazione ad altri settori, diventando un punto di riferimento nella lotta al crimine informatico nel Nord Est. L’accordo firmato a Udine è una risposta concreta a una minaccia in costante crescita, mettendo le basi per una preparazione più solida e al passo coi tempi.