Il teatro comunale di fondi “nino canale” apre con “i tre moschettieri” il 25 ottobre, stagione teatrale 2025/2026

Il Teatro Comunale Di Fondi E2809Cn

Il teatro di Fondi inaugura la stagione 2025/2026 con “I Tre Moschettieri” il - Gaeta.it

Laura Rossi

16 Settembre 2025

Dopo una lunga attesa, il teatro comunale di Fondi, intitolato a Nino Canale, annuncia finalmente la sua apertura ufficiale. La prima rappresentazione si terrà il 25 ottobre 2025 alle ore 21, con una replica prevista il giorno successivo. L’evento segna una tappa importante per la città, pronta ad ospitare una stagione teatrale di rilievo con spettacoli che porteranno sul palco grandi nomi della scena italiana.

apertura del teatro nino canale: la presentazione alla sala “caduti di nassiriya” del senato

L’annuncio dell’imminente inaugurazione è stato diffuso durante una conferenza stampa organizzata nella sala “Caduti di Nassiriya” del Senato. All’incontro erano presenti rappresentanti di rilievo, tra cui il senatore di Fondi Claudio Fazzone e il sindaco Beniamino Maschietto. Erano inoltre presenti il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’assessore regionale alla Cultura e rappresentanti dell’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, ente a cui Fondi ha aderito di recente.

La scelta della location e la presenza di figure istituzionali sottolineano l’importanza dell’apertura del teatro per la città e l’intero territorio regionale. Il teatro comunale assume così una posizione primaria nel panorama culturale locale e si prepara a diventare un punto di riferimento per gli appassionati di spettacolo.

Lo spettacolo inaugurale scelto per il debutto del teatro

L’inaugurazione sarà affidata a “I tre moschettieri – Opera pop”, un titolo di successo che ha riscosso notevole interesse nei principali teatri italiani durante il 2024. Il musical, con l’adattamento di Peparini e la presenza del protagonista Giò Di Tonno, offrirà un evento di forte richiamo per il pubblico di Fondi.

Questo spettacolo segna l’apertura della stagione teatrale 2025/2026, anticipando un cartellone costruito con una scelta precisa di spettacoli che puntano a coniugare la qualità artistica con l’attrattiva popolare. L’opera rappresenta quindi un ponte tra la tradizione e l’intrattenimento contemporaneo, pronta a coinvolgere spettatori di diverse fasce d’età.

Il cartellone della stagione 2025/2026: grandi nomi e titoli di rilievo

Il calendario degli spettacoli prevede nove rappresentazioni in abbonamento e alcune date fuori abbonamento. Il programma è ricco di volti noti e testi di vario genere, capaci di soddisfare gusti diversi. Tra gli appuntamenti più attesi ci sono:

  • Vincenzo Salemme con “Ogni promessa è debito”, in scena l’8 e il 9 novembre

  • “Il Medico dei Pazzi”, un classico della commedia napoletana, previsto per il 21 novembre

  • Max Giusti con lo spettacolo “Bollicine”, previsto il 14 dicembre

  • Nancy Brilli in “Il Padrone” il 10 gennaio 2026

  • Alessandro Haber interprete in “La coscienza di Zeno” il 26 gennaio

  • Luca Bizzarri, Francesco Montanari e altri con “Il Medico dei Maiali” il 15 febbraio

  • Emilio Solfrizzi sul palco con “L’Anfitrione” il 7 marzo

  • Maria Grazia Cucinotta in “La moglie fantasma” il 21 marzo

  • Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti in “Buongiorno, Ministro!” l’8 aprile

Il programma si presenta quindi con una varietà ampia di spettacoli, ciascuno con grandi protagonisti capaci di attrarre pubblico locale e non solo. La stagione mette in evidenza inoltre titoli capaci di coniugare l’intrattenimento alla riflessione, passando dalla comicità alla commedia, fino al teatro d’autore.

Dettagli sugli abbonamenti e politiche di prezzo

Gli abbonamenti per la stagione sono disponibili per l’acquisto dal 2 al 31 ottobre su Ticketone. I costi variano in base alla collocazione dei posti: la poltronissima ha un prezzo di 250 euro, mentre è prevista una tariffa agevolata di 75 euro per gli under 35. Sono state previste più fasce di prezzo intermediate per adattarsi a diverse esigenze economiche.

La scelta delle tariffe prevede un’offerta che mira a coniugare accessibilità e ricavi per permettere al teatro di sostenere la programmazione proposta. La politica dei prezzi ha il fine di garantire una platea variegata in termini di età e disponibilità economica.

Apertura culturale verso la comunità: laboratori teatrali e iniziative per i giovani

Il teatro Nino Canale non si limiterà solo all’attività spettacolare. È stato annunciato l’avvio di laboratori teatrali dedicati alle scuole e alle fasce giovanili appena l’organizzazione lo permetterà. Questo progetto punta a trasformare la struttura in un vero centro culturale aperto alla città.

L’intento è di creare spazi dove ragazzi e studenti possano avvicinarsi al teatro e alle sue arti, promuovendo la crescita di nuove generazioni di spettatori e di artisti. Si tratta di un impegno concreto che mira a radicare il teatro nel tessuto sociale locale, oltre a offrire opportunità formative e culturali.

L’attesa per l’apertura del teatro comunale di Fondi si conclude dunque con una stagione ricca di appuntamenti e proposte. L’offerta artistica e le iniziative collaterali indicano la volontà di rendere questa struttura un punto di riferimento per il territorio, con l’obiettivo di mantenere viva la scena culturale anche nei prossimi anni.