Il reboot di Buffy l’Ammazzavampiri, confermato da Hulu, entra nella fase di produzione del pilot. Sarah Michelle Gellar e Alyson Hannigan, protagoniste della serie cult anni ’90, hanno commentato il progetto rivelando alcuni dettagli importanti, in particolare il rispetto verso l’eredità di Michelle Trachtenberg, recentemente scomparsa. La nuova versione della saga, diretta dalla regista Chloé Zhao, si presenta con un approccio elaborato e un cast che mescola volti nuovi e vecchie conoscenze.
Il rispetto per michelle trachtenberg e il ricordo di dawn summers
Sarah Michelle Gellar e Alyson Hannigan hanno sottolineato il desiderio di mantenere vivo il ricordo di Michelle Trachtenberg, interprete di Dawn Summers nella serie originale dalla quinta alla settima stagione. La giovane attrice, venuta a mancare recentemente, ha lasciato un’impronta profonda nel cast e nei fan. Gellar ha affermato, durante un’intervista rilasciata a Parade, che il reboot terrà conto di questa perdita con delicatezza, assicurando che il progetto “farà ciò che è appropriato per Buffy l’ammazzavampiri”. Hannigan ha confermato, aggiungendo che la situazione sarà gestita con “estrema grazia”. Questo approccio evidenzia un’attenzione particolare verso la storia e i personaggi che hanno segnato la serie originale.
Il valore del ricordo e della memoria
Il ricordo di Dawn Summers viene così integrato nel nuovo racconto, anche se al momento i dettagli sulla sceneggiatura non sono stati resi noti. Il pilot, che sta prendendo forma a Hulu, sembra orientarsi a rispettare la memoria delle interpretazioni passate, senza ignorare i legami affettivi e artistici tra i protagonisti. La collaborazione tra vecchie e nuove generazioni assume quindi un valore speciale rispetto al panorama dei reboot contemporanei.
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Il rapporto tra sarah michelle gellar e alyson hannigan, tra amicizia e collaborazione
Le due attrici, oltre a parlare del reboot, hanno condiviso qualche riflessione sul loro rapporto professionale e personale rimasto forte nel tempo. Hanno collaborato recentemente a una campagna di sensibilizzazione contro la meningite, Ask2BSure, dimostrando come il legame costruito durante le riprese della serie non sia mai venuto meno. Gellar ha raccontato che con Hannigan riescono ancora a completarsi le frasi a vicenda, un segno di sintonia che supera i classici schemi lavorativi.
Il dialogo silenzioso tra due protagoniste
Hannigan ha ricordato un “dialogo inespresso” che ha sempre accompagnato il loro lavoro insieme, fatto di complicità e comprensione senza bisogno di troppe parole. Questo clima ha contribuito a creare un ambiente di lavoro solido sulla scena e a consolidare un’amicizia fuori dal set. Il reboot appare quindi anche come una potenziale occasione per ritrovare e rafforzare questi rapporti, almeno tra chi ha segnato la prima parte della saga.
La loro vicinanza continua a riflettersi nelle scelte pubbliche e professionali, confermando come l’esperienza condivisa negli anni ’90 mantenga il suo peso anche nel presente.
La regia di chloé zhao e il cambiamento di idea di sarah michelle gellar
Il progetto del reboot ha attraversato momenti di incertezza, soprattutto per quanto riguarda la partecipazione di Sarah Michelle Gellar. Nel 2022, l’attrice si era espressa con scetticismo sull’opportunità di riprendere la serie, sostenendo che Buffy non necessitasse di una nuova conclusione. La situazione è cambiata con l’inserimento di Chloé Zhao, regista premiata con un Oscar nota per opere dal taglio riflessivo e originale.
Dopo un confronto con Zhao, Gellar ha ammesso di aver riconsiderato la sua posizione. Ha definito la proposta della regista la prima vera idea con una motivazione credibile per tornare sul progetto. Questo cambio di direzione ha dato nuova spinta al reboot, ponendo Zhao al centro della visione creativa. Il coinvolgimento di una regista dal profilo riconosciuto ha ridato al team fiducia nella qualità e nel rispetto per il materiale di partenza.
Un tono più maturo e contemporaneo
La scelta di Zhao sembra indicare anche una strada narrativa più matura per Buffy, capace di affrontare temi contemporanei pur mantenendo il tono tipico della serie. Il pilot, attualmente in fase di realizzazione, rappresenta la prima tappa di questa nuova versione.
La composizione del cast e la conferma del pilot
Deadline ha rivelato alcuni dettagli sul cast del pilot di Buffy l’Ammazzavampiri, finora limitato alla produzione dell’episodio introduttivo. Il ruolo principale è affidato a Ryan Kiera Armstrong, che si aggiunge ad alcuni ex membri del cast originale in ruoli ancora da definire. Per ora, Hulu non ha annunciato la produzione di una stagione completa, lasciando aperto il futuro della serie in base all’esito dell’episodio pilota.
Questa strategia di test introduce un dubbio sul successo del reboot, ma garantisce un approccio prudente da parte della piattaforma di streaming. La scelta di mantenere alcune vecchie conoscenze nell’impalcatura del racconto serve a legare il nuovo progetto con la tradizione, mentre la presenza di attori più giovani punta a rinnovare l’interesse del pubblico.
Il pilot come prova del nove
La realizzazione del pilot tende a definire sia la direzione artistica sia la risposta del pubblico a questa nuova versione di Buffy.
Sarah michelle gellar e il rifiuto della proposta per il sequel di “so cosa hai fatto”
Parallelamente al ritorno di Buffy, Sarah Michelle Gellar ha chiarito di non partecipare al sequel del film So cosa hai fatto, previsto per il 18 luglio. Il regista Jennifer Kaytin Robinson ha spiegato che sono stati fatti tentativi per coinvolgere Gellar, ma l’attrice ha rifiutato l’offerta con ironia. Ha ricordato il destino del suo personaggio nel film originale, ormai dichiarato morto, scherzando: “Sono morta. Sono Sarah Dead Gellar”.
Questo rifiuto evidenzia una posizione chiara di Gellar, che preferisce non tornare su ruoli che per lei sono definitivamente conclusi. L’atteggiamento ironico ha evitato speculazioni e contribuito a definire la linea seguita dall’attrice dopo gli impegni con Buffy. Il sequel, dunque, procederà senza il ritorno di personaggi storici interpretati da Gellar, rafforzando l’idea di nuovi volti e storie.
Trasparenza e rispetto per il pubblico
La comunicazione da parte di Gellar mantiene trasparenza e rispetto verso il pubblico e il progetto in ingresso.