Il progetto lost-eu porta i formaggi dop italiani al festival collisioni di alba e prepara nuove tappe in europa

Il progetto lost-eu porta i formaggi dop italiani al festival collisioni di alba e prepara nuove tappe in europa

Il progetto LoST-EU promuove otto formaggi DOP italiani in eventi in Italia e Europa, con focus su sostenibilità, tradizione e coinvolgimento dei giovani consumatori al festival Collisioni ad Alba.
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Il progetto LoST-EU promuove otto formaggi DOP italiani attraverso eventi in Italia e Europa nel 2025-2026, con un focus su sostenibilità, tradizione e consumo consapevole. - Gaeta.it

Il progetto LoST-EU, dedicato alla promozione di otto formaggi DOP italiani, ha avviato la sua terza annualità. Nel corso del 2025 e in parte del 2026, gli otto prodotti saranno protagonisti di eventi in Italia e in vari Paesi europei. Dopo l’appuntamento a Barolo di inizio giugno, il progetto si prepara a partecipare al Festival Collisioni, una manifestazione musicale di grande richiamo che si terrà ad Alba dal 4 al 13 luglio 2025.

Il festival collisioni ad alba come palcoscenico per i formaggi dop

Collisioni rappresenta una vetrina privilegiata per il progetto LoST-EU. L’evento, che lo scorso anno ha registrato oltre 40.000 spettatori, ospiterà artisti come Gigi D’Agostino, Thirty Seconds To Mars, Irama, Kid Yugi e Sfera Ebbasta. LoST avrà un corner promozionale all’interno dell’area hospitality, dove verranno raccontate le storie e le caratteristiche che distinguono gli otto formaggi DOP.

In quella zona, i visitatori potranno approfondire la conoscenza dei singoli prodotti attraverso attività social, video e post pubblicati sui canali ufficiali. L’attenzione sarà rivolta soprattutto al tema della sostenibilità, un valore centrale per il progetto e per tutta la filiera di questi formaggi tradizionali.

Sui maxi schermi del palco e sui totem informativi dislocati all’interno dell’evento saranno trasmessi contenuti dedicati a LoST-EU, così da coinvolgere anche il pubblico delle grandi performance musicali.

Otto formaggi dop italiani e la loro rilevanza territoriale

Il paniere di LoST-EU include otto formaggi di riconosciuta qualità certificata, ognuno con un legame forte col territorio di origine. Dal Piemonte arrivano il Murazzano, il Roccaverano e l’Ossolano, prodotti che riflettono le tradizioni casearie alpine.

Dal Trentino si presenta il Puzzone di Moena, noto per il suo aroma deciso e la stagionatura attenta. Lo Strachitunt della Lombardia rientra in questo gruppo di formaggi a latte crudo, tipici di microaree ben definite.

Provenienti invece dal Sud Italia, la Vastedda della Valle del Belice e il Pecorino Siciliano testimoniano l’eredità pastorale della Sicilia, mentre il Provolone del Monaco porta i sapori campani nei riconoscimenti DOP.

Insieme, queste otto DOP rappresentano non solo prodotti alimentari ma anche testimonianze culturali che LoST-EU vuole valorizzare e far conoscere soprattutto ai giovani consumatori.

L’attenzione alla sostenibilità e al consumo consapevole

Alla base del progetto LoST-EU c’è un messaggio rivolto al pubblico: favorire un consumo più consapevole e rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni. Sensibilizzare i visitatori di eventi come Collisioni significa invitare a pensare alla filiera alimentare in modo critico, considerando le pratiche agricole e produttive.

La sostenibilità qui si traduce nella tutela delle aree di origine, nell’uso di risorse locali e nel mantenimento di metodi di lavorazione tradizionali, che impattano meno sull’ambiente. Il progetto mira a diffondere la conoscenza di questi aspetti per far scegliere prodotti che rispettano queste linee guida.

Non a caso, le iniziative social programmate nel corso del festival includono anche pillole informative sul tema, per coinvolgere un pubblico più ampio e dinamico, che spesso si avvicina ai formaggi DOP grazie a queste storie di territorio e di identità.

Prossime tappe in italia e all’estero per lost-eu

Il calendario di LoST-EU si estende oltre l’estate. A settembre riprenderanno le attività con la partecipazione a Cheese, una manifestazione che richiama appassionati e professionisti del settore caseario.

In autunno, a ottobre e novembre, sono previste nuove tappe in Germania, dove si cercherà di far conoscere questi formaggi italiani anche a un pubblico europeo. A febbraio 2026 il progetto arriverà in Svezia per completare questo giro di promozione internazionale.

Questo programma di eventi nasce per rafforzare il legame tra prodotti tipici e consumatori diretti, facilitando incontri, degustazioni e approfondimenti sulle caratteristiche e i valori dei singoli formaggi. Il 2025 si presenta così come un anno ricco di occasioni per chi vuole scoprire e valorizzare la produzione DOP italiana attraverso un progetto che coniuga gusto, tradizione e attenzione ambientale.

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