A Cremona, negli spazi del Palazzo della Camera di Commercio, si è svolta la cerimonia di consegna del riconoscimento “Ambasciatori dell’Eccellenza Italiana nel Mondo” a Gian Domenico Auricchio, CEO di Auricchio S.p.A. e presidente della Camera di Commercio di Cremona. L’evento, organizzato da Federitaly, ha riunito rappresentanti della Federazione e dell’imprenditoria locale per sottolineare il valore del Made in Italy e dell’impegno italiano nelle produzioni tipiche e di qualità.
La consegna del premio e i motivi del riconoscimento a gian domenico auricchio
Il 19 maggio 2025, la cerimonia ufficiale si è svolta davanti a un pubblico selezionato, tra cui il presidente nazionale di Federitaly, Carlo Verdone, e la presidente regionale di Federitaly Lombardia, Nadia Bragalini. A ricevere il premio è stato Gian Domenico Auricchio, una figura nota nel panorama imprenditoriale italiano, per il suo contributo a tutela e promozione del Made in Italy attraverso l’azienda di famiglia, Auricchio S.p.A. Il riconoscimento cita specificamente la capacità di combinare una lunga tradizione con l’innovazione e la visione internazionale, elementi che hanno reso possibile una crescita sostenuta e riconosciuta oltre i confini nazionali.
Attenzione alla qualità e alla filiera italiana
Il premio sottolinea la costante attenzione del gruppo Auricchio alla qualità e alla filiera completamente italiana, capace di mantenere viva una tradizione secolare senza rinunciare agli sviluppi tecnologici e alla risposta ai mercati globali. La motivazione del premio esalta quel modello imprenditoriale che sa far dialogare presenza storica a nuovi contesti, rafforzando l’identità produttiva italiana.
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Il ruolo di federitaly e la rappresentanza territoriale in lombardia
Durante la cerimonia, è emerso il ruolo chiave di Federitaly nel sostenere le piccole e medie imprese italiane. La presidente regionale, Nadia Bragalini, ha partecipato attivamente all’evento, confermando l’impegno della Federazione nelle azioni di supporto e nella creazione di reti efficaci a vantaggio delle realtà imprenditoriali del territorio lombardo. Federitaly si sta affermando come interlocutore diretto per problematiche legate a sviluppo e promozione del Made in Italy.
Servizi e opportunità per le microimprese
Bragalini, attraverso la sua presenza, ha evidenziato come si portino avanti attività concrete per offrire servizi, opportunità e formazione a piccole aziende e microimprese inserite in differenti ambiti produttivi. La scelta di valorizzare figure come Auricchio dimostra la volontà di Federitaly di mettere al centro del dibattito quelle imprese che, con impegno e determinazione, rappresentano i valori della produzione italiana nel mondo.
Il valore simbolico di auricchio spa nell’agroalimentare made in italy
Il segretario nazionale di Federitaly, Lamberto Scorzino, ha voluto ribadire durante l’incontro quanto Auricchio S.p.A. rappresenti un caso esemplare per l’intero comparto agroalimentare italiano. L’azienda è un punto di riferimento per qualità, competenza e radicamento territoriale. Una reputazione costruita passo dopo passo, sia sul piano nazionale che internazionale, attorno a un prodotto tipico e riconosciuto.
L’impegno nella produzione che parte dal territorio e arriva sui mercati esteri testimonia l’importanza di salvaguardare le filiere tradizionali. Auricchio, infatti, unisce sapori storici con controlli rigorosi e processi produttivi certificati che garantiscono la tracciabilità e la qualità dei prodotti. L’azienda si conferma così ambasciatrice diretta di quegli standard che il Made in Italy deve difendere per mantenere il proprio prestigio globale.
Nuove prospettive per la promozione delle micro e piccole imprese in italia
La cerimonia ha anche rappresentato un’occasione per discutere delle future iniziative di Federitaly in Lombardia. Molto spazio è stato dedicato alle politiche di supporto per micro e piccole imprese, visto il peso economico e sociale che queste realtà hanno sul territorio. Si è messa in luce la necessità di strumenti mirati che diano sostegno concreto a chi opera in settori tradizionali ma anche in quelli che cercano di aprirsi ai mercati esteri.
Dal confronto è emerso l’apprezzamento di Gian Domenico Auricchio verso le attività portate avanti da Federitaly, percepite come un punto di riferimento importante per garantire la crescita e la visibilità delle imprese italiane. Le iniziative regionali si concentrano su formazione, networking e azioni di sensibilizzazione rivolte alle piccole aziende, con l’obiettivo di accrescere la competitività e consolidare la presenza del Made in Italy oltre confine.
L riconoscimento ad Auricchio consolida il ruolo storico dell’azienda tra quelle che più hanno saputo mettere in luce il valore produttivo italiano. L’incontro a Cremona conferma il peso di queste realtà nel panorama economico nazionale e dimostra come il territorio lombardo continui a giocare un ruolo chiave nella promozione di prodotti d’eccellenza italiani.