Il ministero del turismo destina oltre 1,5 milioni per rilanciare il turismo sostenibile in montagna in sardegna

Il ministero del turismo destina oltre 1,5 milioni per rilanciare il turismo sostenibile in montagna in sardegna

Il Ministero del Turismo finanzia con oltre 1,6 milioni di euro il progetto “L’Oasi del Cervo e della Luna” nel Parco Regionale di Gutturu Mannu in Sardegna, promuovendo turismo sostenibile ed esperienziale.
Il Ministero Del Turismo Desti Il Ministero Del Turismo Desti
Il Ministero del Turismo ha stanziato oltre 1,6 milioni di euro per promuovere un turismo sostenibile e esperienziale nelle aree montane della Sardegna, valorizzando il Parco Regionale di Gutturu Mannu e potenziando l’offerta turistica locale tutto l’anno. - Gaeta.it

Il Ministero del Turismo ha stanziato più di un milione e mezzo di euro per rafforzare il turismo nelle aree montane della Sardegna, puntando su progetti che combinano rispetto per l’ambiente e nuove esperienze per i visitatori. Questo intervento rientra nel programma “Montagna Italia”, finalizzato a valorizzare le risorse naturalistiche e culturali delle zone montuose italiane, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla crescita economica locale.

Il progetto “l’oasi del cervo e della luna”: un modello di turismo esperienziale e sostenibile

Il finanziamento di 1 milione 636 mila 668 euro viene destinato al progetto “L’Oasi del Cervo e della Luna”, concepito per ampliare le opportunità turistiche all’interno del Parco Regionale di Gutturu Mannu, in Sardegna. L’obiettivo è creare pacchetti esperienziali che coniugano turismo, innovazione sociale e tutela ambientale. Il progetto cerca di promuovere attività che rispettano l’ecosistema locale, come escursioni guidate, laboratori naturalistici e percorsi culturali dedicati alla storia e ai prodotti tipici del territorio.

Estendere la stagione turistica nelle aree montane

Attualmente il flusso turistico in questi luoghi tende a concentrarsi nella primavera, ma con questa iniziativa il ministero si propone di estendere la stagione, offrendo appuntamenti e programmi pensati per altre stagioni. Così si valorizzano sia le risorse naturali che quelle culturali, potenziando anche le infrastrutture di accoglienza, per ospitare turisti con un’offerta più variegata e autentica.

L’importanza della montagna italiana nel contesto turistico nazionale

La montagna rappresenta un patrimonio fondamentale per l’Italia, da nord a sud, con le sue bellezze naturali e le tradizioni radicate nel territorio. Il programma “Montagna Italia” intende porre fine al frazionamento degli interventi, unificando i finanziamenti per sostenere progetti capaci di generare effetti concreti sull’economia locale e sulle comunità montane.

Turismo esperienziale e sostegno alle comunità locali

L’attenzione si concentra sulla promozione del turismo esperienziale, dove i visitatori possono immergersi davvero nello stile di vita delle aree montane. Ciò comprende il sostegno a imprese locali, la creazione di circuiti turistici integrati e la valorizzazione dei prodotti tipici, elementi che rendono queste destinazioni particolari e apprezzate. Questo impegno mira a riportare nelle montagne un flusso turistico più bilanciato durante tutto l’anno.

Le dichiarazioni del ministro daniela santanchè sulla strategia per il sud italia

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha sottolineato l’interesse del governo nel sostenere le attività imprenditoriali legate al turismo montano in tutto il paese. Ha ricordato la necessità di fare rete tra le imprese turistiche e le amministrazioni pubbliche locali, per rendere le iniziative più solide e durature. Tra gli obiettivi indicati, c’è quello di stimolare la promozione dei prodotti tipici e di rafforzare il turismo esperienziale.

Valorizzare la montagna meridionale

Particolare attenzione viene data al Sud Italia, dove esistono potenzialità naturali e culturali notevoli che finora sono state poco sfruttate. Il ministro ha richiamato il patrimonio della montagna meridionale, invitando a svilupparlo come un polo di eccellenza turistico internazionale attraverso interventi mirati e risorse adeguate. Questo approccio punta ad attivare un circolo virtuoso capace di portare benefici economici e sociali alle comunità locali.

I finanziamenti e le prospettive per il turismo sostenibile in sardegna

Questo stanziamento rappresenta un tassello significativo per la Sardegna, regione che vanta spazi naturali preziosi ma spesso sottoutilizzati. Il contributo ministeriale finanzia non solo la realizzazione di nuove strutture, ma anche la formazione di operatori e la creazione di offerte turistiche in linea con i principi della sostenibilità ambientale.

Diversificare l’offerta turistica

Le azioni previste servono a diversificare l’offerta turistica, puntando su esperienze autentiche che valorizzano il territorio senza comprometterne l’equilibrio. Il progetto investe anche sulla capacità di accoglienza, con percorsi più accessibili e servizi che coinvolgono le comunità locali. L’attenzione verso nuovi modi di fare turismo mira a trasformare l’area in una destinazione pronta a rispondere alle esigenze di un pubblico attento alla natura e alla cultura.

Gli interventi in Sardegna si inseriscono in un quadro nazionale che dedica sempre più risorse al rilancio dei territori montani, confermando l’importanza strategica di questi luoghi per l’economia turistica italiana. La sintonia tra istituzioni, imprese e comunità locali sarà decisiva nella riuscita di questi progetti.

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