A sorrento nuovo impulso alla sicurezza con aumento della videosorveglianza e controlli su porto e traffico

A sorrento nuovo impulso alla sicurezza con aumento della videosorveglianza e controlli su porto e traffico

A Penisola Sorrentina, il prefetto Michele di Bari coordina interventi per rafforzare sicurezza, videosorveglianza, lotta all’abusivismo e traffico, con attenzione a prevenzione antimafia e controllo nelle aree portuali.
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A Sorrento, il prefetto di Napoli ha rafforzato le misure di sicurezza con controlli su abusivismo, traffico, aree portuali e lotta alla droga, puntando anche alla prevenzione antimafia per migliorare la vivibilità e l’ordine pubblico. - Gaeta.it

In penisola sorrentina la situazione della sicurezza mostra segnali positivi grazie a un sistema di controllo che contribuisce a ridurre i reati. Nonostante questo, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio a Sorrento per valutare e rafforzare gli interventi in corso. L’incontro ha portato all’adozione di misure aggiuntive, in particolare sul fronte della videosorveglianza e del controllo delle aree più sensibili della città.

La lotta all’abusivismo e all’occupazione del suolo pubblico

A Sorrento le autorità monitorano da vicino il problema dell’occupazione abusiva del suolo pubblico e il commercio irregolare. Questi comportamenti rappresentano un punto critico per la vivibilità e la sicurezza della città. Il prefetto di Bari ha espresso un apprezzamento specifico per il lavoro svolto dal commissario straordinario, il prefetto Scialla, che ha avviato controlli mirati per contrastare queste pratiche. La repressione di abusivismo commerciale passa attraverso controlli costanti e multe mirate, con l’obiettivo di ristabilire l’ordine e dare agli spazi pubblici la funzione corretta.

Regolamentazione del traffico cittadino

La regolamentazione del traffico cittadino è un altro tema affrontato durante la riunione. Gli interventi non si limitano a sanzionare le infrazioni, ma puntano a un ripristino dell’ordine stradale, necessario per la sicurezza di tutti, utenti della strada e residenti. Il lavoro del commissario Scialla serve anche a limitare il caos provocato da soste non autorizzate e da comportamenti che mettono a rischio l’incolumità pubblica.

Il rafforzamento della sorveglianza nelle aree portuali e marine

Grande attenzione è stata data alla sorveglianza nelle zone portuali e sugli specchi d’acqua. Tali aree, oltre ad avere un rilievo economico, rappresentano punti vulnerabili per la sicurezza pubblica. Per garantire una presenza più efficace, si prevede l’impiego combinato di unità della Capitaneria di porto-Guardia Costiera e del Roan della Guardia di Finanza. Questi organi svolgeranno attività di controllo specifiche per prevenire reati legati al porto e garantire tutela degli spazi marini.

Prevenzione e monitoraggio

L’intensificazione dei controlli mira anche a prevenire attività illecite e migliorare il monitoraggio dei flussi di persone e merci. Il coordinamento tra forze dell’ordine diverse, in un territorio complesso come la penisola sorrentina, è necessario per raccogliere informazioni e intervenire con tempestività in caso di emergenze o attività sospette.

Misure per la sicurezza stradale e la lotta alla droga

La sicurezza sulle strade è tornata al centro delle strategie previste dalla prefettura. Non solo contrasto alle violazioni del codice della strada, con sanzioni per eccesso di velocità, guida pericolosa o parcheggi irregolari, ma anche interventi specifici contro il fenomeno della droga. Proprio sul piano della lotta alla droga, si sono ipotizzati servizi mirati per individuare e bloccare traffici o consumi illeciti, che mettono a repentaglio la tranquillità della comunità.

Questa scelta dimostra come la sicurezza urbana vada oltre il controllo delle norme stradali, coinvolgendo aspetti più ampi legati alla legalità e alla prevenzione di comportamenti criminali diffusi. L’inizio di questi servizi è atteso in tempi brevi, per garantire un impatto rapido sulle situazioni a rischio.

Il bilancio delle attività e la prevenzione antimafia

Il prefetto Michele di Bari ha annunciato che, entro due settimane, sarà stilato un primo bilancio riguardo agli interventi già avviati sul territorio. Quest’analisi offrirà un quadro aggiornato sull’efficacia delle misure adottate, per calibrare eventuali correttivi.

Infine, il prefetto ha ricordato l’importanza delle azioni di prevenzione antimafia a Sorrento. Queste attività si svolgono su più livelli e coinvolgono l’intera macchina istituzionale per limitare infiltrazioni criminali in ambiti economici e sociali locali. La protezione della città contro ogni forma di criminalità organizzata resta una priorità costante, anche in un quadro dove la sicurezza generale sembra migliorare.

Negli ultimi mesi si sono visti progressi, ma la messa a punto del sistema di sicurezza continua a richiedere attenzione e nuovi interventi per tutelare ogni aspetto della vita pubblica a Sorrento.

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