Il mercato internazionale di Rungis si presenta come il più grande centro di commercio di prodotti freschi nel mondo. Si estende su una superficie impressionante di 234 ettari e ospita più di mille aziende. Qui lavorano circa 13.000 persone impegnate in attività collegate alla vendita, distribuzione e gestione di merci alimentari. Il mercato, situato nel comune di Rungis, a una dozzina di chilometri dal centro di Parigi, non è solo un punto di riferimento economico, ma una vera e propria “città nella città” che richiama visitatori e operatori da ogni parte del globo.
posizione e struttura del mercato di Rungis
Originariamente noto come Halles de Paris, questo mercato ha cambiato collocazione nel 1969 per insediarsi nell’area di Rungis, dai pressi dell’autostrada A6 e vicino all’aeroporto di Orly. La scelta del sito ha facilitato i collegamenti logistici con la capitale e l’estero, velocizzando l’arrivo e la partenza di merci fresche. Il terreno di 234 ettari è diviso in aree ben definite secondo le categorie merceologiche, gestite dalla Semmaris, la società pubblica che ne cura l’organizzazione e la manutenzione.
I cinque macrosettori di rungis
Rungis si struttura in cinque macrosettori: il reparto dedicato alla frutta e verdura, quello della carne, il settore dei prodotti ittici che comprende sia specie di mare che d’acqua dolce, l’area destinata ai lattiero-caseari e gastronomia e quella dell’orticoltura, che include anche decorazioni floreali. Ogni settore ha padiglioni e depositi specifici, con infrastrutture progettate per conservare l’integrità delle merci e garantire la sicurezza.
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Dati economici e flussi di merci nel 2022
Nel corso del 2022, il mercato ha raggiunto cifre di grande rilievo. Gli ingressi hanno superato i 6,4 milioni registrazioni, con un aumento rilevante di nuovi clienti, che sono stati oltre 4.300. I volumi delle merci movimentate hanno raggiunto i tre milioni di tonnellate e più di 1,7 milioni solo di prodotti alimentari. Il mercato si conferma un motore economico di primaria importanza, con fatturati che aggirandosi intorno ai 10 miliardi di euro.
La frutta e la verdura costituiscono la quota maggiore in valore delle vendite e del traffico di merci. Numerose aziende specializzate in questo settore contribuiscono a portare prodotti di ogni genere, sia stagione sia esotici, offrendo anche tipologie particolari come gli ortaggi in miniatura o fiori commestibili. L’ampiezza e la profondità dell’offerta sono uno dei punti di forza che attraggono operatori da tutto il mondo.
Dettagli sull’offerta e attrattività
La frutta e la verdura restano il settore trainante della struttura di Rungis, fondamentale per mantenere la leadership nel commercio internazionale di prodotti freschi.
Il cuore del mercato: il settore frutta e verdura
Questa zona centrale del mercato occupa nove padiglioni e comprende anche strutture che supportano i fornitori con servizi di logistica e stoccaggio. Un’area dedicata alla produzione locale, chiamata Carreau des Producteurs, si trova nell’edificio E1. Questa piazza ospita i produttori dell’Île-de-France, offrendo loro una vetrina e un punto di distribuzione per i loro prodotti agricoli. Il Carreau ha festeggiato 20 anni lo scorso anno, segno di una presenza consolidata nel tessuto commerciale della regione.
Il settore frutta e verdura si compone di 376 imprese, che impiegano circa 4.000 addetti tra grossisti, importatori e distributori. Qui si può trovare un’offerta vasta: dai sapori tradizionali di frutta e ortaggi francesi, fino ai prodotti più rari provenienti da ogni continente. Nuove varietà entrano regolarmente nel mercato, suscitando interesse tra chi fa della ricerca gastronomica una professione.
Un punto di incontro per produttori e chef
Produttori, chef e operatori del commercio visitano il mercato di Rungis proprio per scoprire queste varietà, capaci di arricchire l’offerta culinaria francese e internazionale. Le dinamiche di questo mercato, che riguarda grosso modo l’intera filiera agroalimentare, rappresentano un motore fondamentale per l’economia alimentare di Parigi e non solo.