Il progetto nato nel 2019 da Gianmarco Venuto e Filippo Sironi si è affermato come punto di riferimento per chi cerca qualità e tradizione nelle macellerie con cucina in Italia. Il riconoscimento Foodservice Award 2025 alla categoria “Local Hero” testimonia un percorso che coniuga la passione per il territorio con un approccio moderno, capace di soddisfare le esigenze attuali di clienti e comunità.
La nascita e la crescita di il mannarino nel contesto italiano
Il mannarino ha visto la luce meno di sei anni fa, ma è riuscito rapidamente a ritagliarsi un ruolo di rilievo nel panorama della ristorazione e vendita di carni in Italia. Dietro l’insegna ci sono Gianmarco Venuto e Filippo Sironi, due imprenditori che hanno preso una tradizione antica, quella del macellaio di quartiere, reinventandola per offrire un’esperienza che va oltre la semplice vendita. La loro idea è stata quella di combinare l’autenticità di un mestiere tradizionale con un’offerta che includesse cucine in loco, laboratori di produzione e servizi digitali. A oggi, il progetto si compone di 18 punti vendita distribuiti lungo la penisola, con un laboratorio centrale che produce carni lavorate secondo standard rigorosi, oltre a una piattaforma online capace di raggiungere consumatori su tutto il territorio nazionale.
Un modello che unisce territorio e innovazione
Questa crescita ha permesso a il mannarino di fondere il legame con il territorio e la filiera locale con modalità di lavoro più moderne, capaci di arrivare anche a clienti che prediligono canali digitali. Il racconto proposto attraverso ogni prodotto parte dalla carne di qualità, ma si estende all’ospitalità riservata a chi si siede ai tavoli ancora oggi, mantenendo vivi vecchi gesti di fiducia e familiarità tra venditore e cliente. Questo approccio ha generato un’identità riconoscibile, rendendo il marchio un esempio di come tradizione e cambiamento possano convivere.
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La consegna del foodservice award 2025 allo stadio san siro
La cerimonia di premiazione si è svolta la sera del 21 maggio 2025 nello storico stadio di San Siro a Milano, meta di eventi sportivi e culturali, scelto quest’anno come location per il Foodservice Award. La manifestazione, realizzata dalle riviste specializzate ristorando e retail&food, ha compiuto il suo sesto anno di selezione e riconoscimenti nel campo dell’imprenditoria alimentare. Le categorie premiate sono varie e mettono in luce aspetti differenti, dalle imprese femminili alla sostenibilità, dalla presenza nei mercati esteri alla gestione delle risorse umane.
Valorizzare i brand con radici nel tessuto sociale
Il premio assegnato a il mannarino nella categoria “Local Hero” segue una linea che valorizza quei brand capaci di consolidarsi nel tessuto sociale locale, diventandone parte integrante. Durante la serata sono stati sottolineati i valori di autenticità e l’attenzione a ogni fase, dalla scelta della carne fino al piatto servito. Il pubblico ha riconosciuto quanto il progetto vada oltre il semplice business, privilegiando una relazione di fiducia simile a quella delle antiche botteghe, dove la qualità si misura anche nell’esperienza e nel tempo dedicato al cliente.
Il valore della fiducia e della tradizione nel modello di macelleria con cucina
La chiave del successo di il mannarino risiede nell’esperienza completa offerta ai clienti. Qui, la carne diventa uno storytelling che racconta filiere controllate e rapporti con produttori selezionati. Questa narrazione dietro i tagli proposti non si limita al mercato ma coinvolge l’ambiente familiare di una bottega, dove la scelta dei prodotti è fatta di incontri, consigli e riscoperta di sapori che non si trovano altrove.
Creare un rapporto personale con ogni cliente
Tutti i punti vendita sono progettati per favorire un rapporto diretto e personale con la clientela. Può trattarsi di coloro che vengono per la spesa quotidiana o chi decide di dedicare tempo a una cena tra amici. Inoltre, la formula si adatta anche agli incontri di lavoro, proponendo soluzioni rapide senza sacrificare la qualità. In questo contesto, la fiducia si costruisce giorno dopo giorno, la stessa che nella memoria collettiva lega la figura del macellaio a un ruolo di riferimento nella comunità.
Le parole di gianmarco venuto e filippo sironi sul riconoscimento ricevuto
Le dichiarazioni di gianmarco venuto e filippo sironi, fondatori e patron del progetto, hanno evidenziato come il Foodservice Award rappresenti qualcosa di più di una semplice onorificenza commerciale. Per loro è “la conferma che la scelta di puntare sulla qualità, una proposta autentica e una progettualità con visione hanno dato frutti.” Hanno ricordato come la loro idea si basi sul rispetto delle radici e sulle relazioni umane che si costruiscono ogni giorno con clienti e produttori.
Un cammino che unisce radici e innovazione
Questo attestato rafforza la volontà di continuare un percorso che si fonda su un modello di vicinanza, mantenendo salde le radici legate alla tradizione ma con l’attenzione al cambiamento necessario per restare attuali. Il titolo di “Local Hero” si lega così a un cammino che valorizza la macelleria come fulcro della comunità, luogo dove il passato si rinnova dentro un presente che accoglie i nuovi ritmi della vita quotidiana.