Il jet F35 si addestra in Italia, Birgi scelta per il nuovo polo formativo militare

Il Jet F35 Si Addestra In Ital

F35 in addestramento a Birgi, nuova base militare in arrivo. - Gaeta.it

Donatella Ercolano

15 Settembre 2025

Il programma F35, protagonista nella difesa internazionale, amplia la sua presenza in Italia con un nuovo centro di addestramento. Dopo il polo di assemblaggio a Cameri, nel Novarese, la base aerea di Birgi a Trapani diventerà sede di una scuola piloti specializzata. Questa novità rappresenta un passo significativo per la preparazione dei piloti di questo avanzato velivolo militare.

La base aerea di Birgi: nuova sede per l’addestramento dei piloti F35

La base di Birgi, situata vicino a Trapani, ospita il 37esimo stormo dell’Aeronautica militare ed è un aeroporto militare aperto anche al traffico civile. Nei prossimi mesi, questa base diventerà un punto di riferimento per l’addestramento dei piloti destinati a volare il caccia F35. La scelta di Birgi deriva dalla sua posizione strategica e dalle infrastrutture disponibili, che consentono ai piloti di seguire programmi di formazione avanzata direttamente sul territorio nazionale.

L’istituzione di questo centro di addestramento amplia le competenze italiane nel settore aeronautico militare, integrando alle capacità di assemblaggio già presenti a Cameri una formazione pratica sul campo. Gli allievi piloti potranno così addestrarsi più vicino a casa, evitando spostamenti oltreoceano e favorendo un ambiente formativo più diretto e sotto il controllo delle autorità italiane.

I collegamenti con la scuola avanzata di Decimomannu e il ruolo nella formazione internazionale

Il nuovo polo di Birgi affiancherà l’International Flight Training School in Sardegna, a Decimomannu, già nota per l’addestramento avanzato dei piloti F35. Questa scuola è riconosciuta a livello internazionale come centro specializzato per la formazione tecnica e operativa su questi velivoli.

L’integrazione con Birgi rafforza la rete italiana legata all’F35, evidenziando il ruolo del paese nella preparazione dei piloti a livello globale. Mantenere due centri di questo tipo sul territorio nazionale facilita la gestione degli addestramenti pratici e teorici, oltre a creare sinergie tra le diverse scuole di volo. In questo modo si potrà formare una nuova generazione di aviatori con una conoscenza approfondita delle caratteristiche e delle capacità di questo velivolo di quinta generazione.

Rilevanza strategica per la difesa e il settore aeronautico italiano

Il consolidamento delle attività F35 in Italia, con il polo d’assemblaggio di Cameri e le scuole di Birgi e Decimomannu, colloca il paese in una posizione di rilievo nella difesa europea e atlantica. La presenza di strutture per la produzione e la formazione dei piloti contribuisce a mantenere competenze tecniche e operative sul territorio nazionale.

In un contesto globale in cui i sistemi di difesa si evolvono rapidamente, disporre di centri come quelli italiani garantisce autonomia in fasi cruciali, dal montaggio dei velivoli all’addestramento specifico dei piloti. Lo sviluppo di queste infrastrutture rappresenta inoltre un’opportunità per il settore industriale e militare italiano, soprattutto nella gestione e manutenzione di tecnologie complesse come quelle dell’F35.

Con Birgi come nuova base per i piloti italiani, l’Italia rafforza il proprio ruolo nella formazione di aviatori destinati a operare con uno dei caccia più avanzati al mondo. Questa scelta conferma il radicamento nazionale del programma F35 e l’importanza del paese nei progetti di addestramento della difesa internazionale.