Il cinema si accende all’aperto sotto un cielo stellato con il festival “Una Notte in Italia”, che da 34 anni anima l’isola di Tavolara e la Gallura con proiezioni, workshop e incontri. Questo evento valorizza opere meno note e si svolge in scenari naturali suggestivi, offrendo un’esperienza collettiva che unisce appassionati, registi e attori. Il programma mette al centro la cultura italiana, con pellicole selezionate e una serie di appuntamenti che interessano diverse località della Sardegna nord-orientale.
La partenza del festival fra olbia e il politecnico argonauti
La prima parte del festival prende il via il 13 giugno a Olbia, dove si svolge un workshop dedicato ai mestieri del cinema diretto da Gianluca Arcopinto. Questo corso, attivo fino al 15 giugno, coinvolge registi e professionisti del settore in una serie di incontri che esplorano i diversi ruoli dietro le quinte. Il 14 giugno al Politecnico Argonauti è prevista la proiezione del film “San Damiano” di Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes. La produttrice associata Guendalina Folador sarà presente per dialogare con il pubblico, mentre i due registi si affiancheranno a Arcopinto nella conduzione del workshop. Qui la condivisione delle esperienze si unisce alla visione delle opere, unendo formazione e fruizione culturale.
Le serate a porto rotondo e porto san paolo con film e musica dal vivo
Il cuore del festival si sposta il 22 giugno a Porto Rotondo all’anfiteatro Mario Ceroli. Qui sarà proiettato il film “Lussu – il processo” diretto da Gianluca Medas, con la presenza degli attori e autori del progetto, creando un’occasione di confronto diretto con il pubblico. Il 28 giugno l’attenzione passa a Porto San Paolo, dove “Cenere”, il film di Febo Mari, viene proposto come cineconcerto. Le musiche originali di Luigi Frassetto accompagnano le letture dell’attrice Gaja Masciale. A introdurre la serata sarà il critico cinematografico Piero Mura, che offrirà un approfondimento sulla scrittrice Grazia Deledda, legando il cinema alla letteratura locale.
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Le serate principali in gallura e la conduzione di neri marcorè
Dal 15 al 20 luglio, si tengono a San Teodoro, Porto San Paolo e sull’isola di Tavolara le serate più attese. Questi appuntamenti vengono presentati da Neri Marcorè, che guida il pubblico attraverso una selezione di film e iniziative. Il 15 luglio l’Oasi La Peschiera di San Teodoro ospita “Arsa” dei Masbedo, seguito il 16 da “Figures in Thread”, cortometraggio prodotto da Francesca Broglia con Voltura Sardinia. In questa giornata è in programma anche la proiezione di “La storia del Frank e della Nina” di Paola Randi. Il 17 luglio a Porto San Paolo si susseguono “Duse, The Greatest” di Sonia Bergamasco e “Sonallus” di Tommaso Mannoni. Questi momenti rappresentano un’ideale ponte fra cinema contemporaneo e identità culturale della regione.
Il gran finale a tavolara con proiezioni e ospiti d’eccezione
Come da tradizione, le ultime tre serate si svolgono sull’isola di Tavolara. Il 18 luglio sarà presentato “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini, seguito il 19 da “Il Nibbio” di Alessandro Tonda. Il 20 luglio chiude il festival “La guerra di Cesare” di Sergio Scavio. Tutte le proiezioni vedranno la presenza degli autori, favorendo dialoghi con il pubblico in un ambiente raccolto e suggestivo. La partecipazione dell’attrice Dharma Mangia Woods come madrina di questa edizione aggiunge un ulteriore valore simbolico e umano alla manifestazione.
L’organizzazione e l’impegno sociale dell’associazione argonauti
Il festival “Una Notte in Italia” è curato dall’associazione Argonauti, con la direzione artistica di Gianluca Arcopinto, affiancato da Neri Marcorè e Antonio Maraldi, quest’ultimo responsabile della parte fotografica. L’intero ricavato della vendita dei biglietti viene devoluto in beneficenza, confermando l’evento come progetto culturale che mira a coinvolgere la comunità anche sotto il profilo sociale. Il legame con il territorio e la scelta di punti simbolici della Gallura consolidano la dimensione popolare del festival. Registi attori e spettatori si ritrovano ogni anno per vivere il cinema nella sua dimensione più diretta e accessibile, lontano dai circuiti della grande distribuzione.