Il pecorino romano dop torna a catturare l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati nel corso di tuttofood 2025, la fiera internazionale dedicata al settore agroalimentare. L’evento, che si terrà dal 5 all’8 maggio presso fieramilano a rho, ospiterà migliaia di espositori e visitatori da tutto il mondo. Il consorzio del pecorino romano dop si prepara a un ruolo centrale, mettendo sotto i riflettori il proprio prodotto simbolo attraverso degustazioni e momenti di approfondimento, insieme a un confronto diretto con importatori statunitensi.
Tuttofood 2025, un appuntamento di rilievo nel settore agroalimentare
Fieramilano a rho si trasformerà, dal 5 all’8 maggio 2025, in un crocevia di cultura e commercio alimentare con tuttofood, uno degli eventi più grandi nel calendario agroalimentare europeo. Oltre 3.000 espositori offriranno le loro specialità a circa 90.000 visitatori, tra cui 3.000 buyer di alto livello provenienti da centinaia di Paesi. La presenza di un numero così significativo di operatori internazionali rende tuttofood un momento cruciale per le aziende italiane che puntano all’export e vogliono stringere rapporti con nuovi mercati, non ultimo quello statunitense.
Il consorzio del pecorino romano dop ha scelto con cura la propria presenza, puntando su un padiglione dedicato all’interno del padiglione 1, stand r01. Qui il pubblico avrà modo di immergersi nel carattere autentico di un formaggio con radici antichissime, ascoltando storie e testimonianze che ne hanno segnato la tradizione. La manifestazione non è solo una vetrina commerciale ma un’occasione per rafforzare il legame tra produttori e consumatori, puntando su un’esperienza che coinvolge vista, tatto, gusto e olfatto.
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L’esperienza sensoriale all’interno dello stand del pecorino romano dop
Dentro lo stand del consorzio, i visitatori si troveranno di fronte a un percorso che mira a raccontare la storia e la complessità del pecorino romano dop. Il presidente gianni maoddi e il direttore riccardo pastore condurranno degustazioni guidate per illustrare le caratteristiche uniche del formaggio e le sue molteplici possibilità d’uso in cucina. Saranno offerti momenti in cui capire come un prodotto possa ligamentare tradizione e innovazione, senza perdere la propria identità.
I piatti preparati dallo chef matteo barbarossa faranno da ponte tra il gusto classico e le nuove interpretazioni. Le performance culinarie, realizzate in diretta, presenteranno il pecorino romano dop in combinazioni gustose e stuzzicanti, capaci di soddisfare chi già conosce questo formaggio e chi, invece, vuole scoprirlo per la prima volta. L’evento intende coinvolgere un pubblico ampio e competente, che cerchi un contesto didattico sì, ma anche stimolante e immediato.
Il coinvolgimento diretto degli addetti ai lavori e dei visitatori permetterà al consorzio di cogliere le reazioni e raccogliere feedback importanti sulla percezione del prodotto sia a livello nazionale che internazionale. Questo dialogo tra produttore e consumatore è lo strumento più efficace per consolidare la fama del pecorino romano dop e per affrontare le sfide che i mercati globali continuamente propongono.
Confronto con importatori americani e prospettive del mercato statunitense
Tra gli aspetti più attesi della partecipazione del consorzio al tuttofood 2025 c’è l’incontro con gli importatori statunitensi, presenti in fiera per testare il mercato dopo le recenti modifiche tariffarie introdotte dall’amministrazione trump. L’iniziativa vuole offrire a produttori e distributori italiani un primo banco di prova per valutare come i dazi applicati abbiano cambiato l’accesso e la competitività del pecorino romano dop negli states.
Gianni maoddi, presidente del consorzio, ha sottolineato l’importanza di questo momento di confronto per capire l’impatto reale di misure tariffarie che in passato hanno rappresentato un ostacolo per le esportazioni. Gli importatori americani presenti potranno analizzare direttamente la qualità del prodotto e le nuove strategie di mercato, mentre i rappresentanti italiani avranno l’opportunità di discutere condizioni e prospettive future.
Riccardo pastore, direttore del consorzio, ha evidenziato che questa partecipazione rappresenta una chance per rafforzare legami commerciali in un mercato strategico per il formaggio italiano. Il tuttofood, nella sua dimensione internazionale, diventa così un punto di riferimento concreto per stringere accordi e consolidare posizioni, supportando il pecorino romano dop nel suo ruolo di ambasciatore della tradizione culinaria europea.
Un confronto serrato su qualità e apertura dei mercati
Le giornate in fiera promettono di portare un confronto serrato su qualità e apertura dei mercati, insieme alla valorizzazione dei prodotti italiani di origine controllata. Lo stand del consorzio si configura come fulcro di una rete commerciale che guarda oltre i confini, provando a rispondere alle sfide di un mercato che evolve davanti agli occhi di tutti.