Il comune di cerveteri finanzia microchippature gratuite e campagne contro il randagismo nel 2025

Il comune di cerveteri finanzia microchippature gratuite e campagne contro il randagismo nel 2025

Il comune di Cerveteri riceve 5.000 euro dalla Città Metropolitana di Roma Capitale per finanziare microchippature, sterilizzazioni gratuite e campagne di adozione contro il randagismo con il supporto di esperti e volontari.
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Il comune di Cerveteri ha ottenuto un finanziamento dalla Città Metropolitana di Roma Capitale per realizzare interventi contro il randagismo, tra cui microchippature, sterilizzazioni gratuite e campagne di adozione, coinvolgendo associazioni e esperti locali. - Gaeta.it

Il comune di Cerveteri ha ottenuto un finanziamento dalla Città Metropolitana di Roma Capitale per realizzare interventi contro il randagismo e a favore della tutela degli animali domestici. L’iniziativa prevede microchippature, sterilizzazioni gratuite e una campagna di sensibilizzazione sull’adozione. Questi progetti puntano a ridurre il problema degli abbandoni e migliorare la convivenza tra cittadini e animali.

Il finanziamento della città metropolitana e la partecipazione del comune di cerveteri

A inizio 2025, il comune di Cerveteri ha ricevuto un contributo di 5.000 euro dalla Città Metropolitana di Roma Capitale. Questa somma arriva dopo la presentazione di un progetto nell’ambito di un bando pubblico promosso dall’ente metropolitano, che ha come obiettivo il supporto a iniziative contro il randagismo. La giunta municipale ha deciso di aderire per poter mettere in campo azioni concrete, sfruttando risorse economiche specifiche dedicate a chi si impegna per il benessere degli animali sul territorio.

Il progetto e le collaborazioni chiave

Il progetto presentato da Cerveteri è stato accuratamente sviluppato dal gruppo comunale incaricato. L’amministrazione ha potuto contare sulla collaborazione di figure esperte come Adelaide Geloso, delegata ai diritti degli animali, e le Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente, le quali monitorano e intervengono in casi di emergenza legati a maltrattamenti o abbandoni. Inoltre, sono state coinvolte varie associazioni di volontariato animalista che operano attivamente nel territorio, garantendo così un supporto pratico e concreto per le diverse fasi delle iniziative.

Iniziative previste: microchippature, sterilizzazioni e campagne di adozione

I fondi ottenuti serviranno a organizzare una serie di giornate dedicate a microchippature e sterilizzazioni gratuite. Questi servizi sono fondamentali per controllare il fenomeno del randagismo, evitando che gli animali diventino incontrollati e contribuendo alla salute sia degli animali sia della comunità. La microchippatura rende tracciabili gli animali, facilitando il ricongiungimento con i proprietari in caso di smarrimento o fuga. La sterilizzazione ha un impatto diretto sul numero di cucciolate indesiderate e quindi sulla diminuzione progressiva dei cani e gatti abbandonati.

Oltre a queste azioni, il comune ha programmato una campagna di informazione rivolta ai cittadini. La campagna intende spiegare l’importanza dell’adozione dagli enti e canili autorizzati, mostrando come questa scelta offra una seconda possibilità agli animali e limiti l’espansione del randagismo. Verranno distribuiti materiali didattici, organizzati incontri sul territorio e coinvolti esperti del settore per sensibilizzare le famiglie rispetto a questo tema spesso sottovalutato. L’obiettivo è far crescere la consapevolezza, riducendo gli abbandoni.

Il ruolo delle figure istituzionali e il sostegno dell’amministrazione comunale

Il sindaco Elena Gubetti ha sottolineato come la tutela degli animali rappresenti un impegno permanente dell’amministrazione di Cerveteri, già attivo da anni. Nel suo discorso, ha menzionato la collaborazione con figure chiave, tra cui la delegata Adelaide Geloso, e con professionisti che gestiscono progetti di tutela sul campo. Ha inoltre ricordato il contributo di Chiara De Vincenzo, membro della segreteria comunale, che ha supportato la preparazione e la presentazione di questa proposta al bando metropolitano.

Il contributo economico, accompagnato da un piccolo cofinanziamento da parte del comune stesso, dimostra la volontà di investire risorse per affrontare una problematica che va oltre la semplice gestione degli animali abbandonati, toccando aspetti di sicurezza cittadina e di rispetto del benessere. Queste iniziative saranno attuate con la collaborazione delle diverse realtà locali e permetteranno di fornire servizi e informazione gratuita ai cittadini, coinvolgendoli direttamente nella soluzione del problema.

Le attività in programma prenderanno avvio nei prossimi mesi, con la pianificazione annunciata dall’amministrazione, che intende fare del contrasto al randagismo una questione di interesse pubblico e prioritario. La città si prepara dunque a offrire maggiori garanzie agli animali e a chi li accoglie, intervenendo nel concreto su cause ed effetti di uno dei problemi più diffusi sul territorio romano.

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