Galbani, marchio noto da oltre un secolo nelle case italiane, amplia la sua proposta di salumi introducendo due nuovi prodotti destinati al banco taglio. La mortadella di pollo Augustissima e il salame Paninaro nascono per soddisfare i palati di chi cerca sapori tradizionali con una proposta più leggera e versatile. Per sostenere il lancio, il brand ha coinvolto i consumatori in un progetto che valorizza ricette italiane ispirate ai prodotti Galbani.
Mortadella di pollo augustissima: un’alternativa leggera e dal sapore familiare
La mortadella di pollo Augustissima si distingue per l’impiego esclusivo di carne avicola. Nasce dalla lavorazione del petto di pollo, con lardelli caratteristici, che conferiscono una texture piacevole e compatta. L’obiettivo è offrire una variante della mortadella classica, pur mantenendo un gusto intenso e riconoscibile.
Il processo produttivo e valori nutrizionali
Il processo produttivo segue una lenta cottura in stufe ad aria calda, simile a quella utilizzata per la mortadella suina tradizionale. Questo metodo preserva l’aroma e assicura una consistenza morbida ma decisa. Con 16 grammi di proteine su 100 grammi, il prodotto è ricco di nutrienti e presenta un contenuto di grassi inferiore del 60% rispetto alle mortadelle di suino Galbani. Si rivolge a chi desidera un salume con un apporto calorico ridotto, senza sacrificare il sapore.
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La mortadella di pollo Augustissima si offre come opzione per un consumo quotidiano più equilibrato. È adatta anche a chi segue diete più attente al contenuto di grassi, senza rinunciare al piacere di un prodotto tradizionale. La sua versatilità la rende indicata sia per il consumo in panini sia per preparazioni culinarie più elaborate.
Salame paninaro: gusto semplice e equilibrato per ogni occasione
Il salame Paninaro nasce per accompagnare la semplicità del panino al salame, una pausa molto diffusa nella quotidianità italiana. Si caratterizza per una consistenza morbida ma compatta e una grana media che si presta a diverse modalità di consumo. Il suo gusto mantiene un equilibrio aromatico che consente di adattarsi a varie farciture senza sovrastarle.
Pensato per il banco taglio, questo salume si inserisce bene in contesti informali: dai pranzi al sacco fino a merende genuine. Il salame Paninaro può accompagnare pane di diversi tipi, formaggi e verdure, mantenendo un sapore delicato e apprezzabile da un vasto pubblico.
Lavorazione e legame con la tradizione italiana
La lavorazione ha privilegiato gli aspetti organolettici più graditi per chi cerca una pausa veloce ma gustosa. Non a caso, il nome richiama l’esperienza autentica di un chiosco sotto casa. Questo prodotto punta a conservare la tradizione del panino semplice, amato in molte città italiane.
Il ricettario “paese che vai, galbani che trovi” coinvolge i consumatori nelle ricette
Per rafforzare il legame con la clientela, Galbani ha promosso l’iniziativa “Paese che vai, Galbani che trovi.” Questo progetto include un ricettario con 20 piatti originali preparati da appassionati consumatori del marchio. L’idea è proporre esempi concreti di come utilizzare i salumi Galbani in cucina, valorizzandone il sapore e la versatilità.
Delle 20 ricette, 17 sono state create direttamente da utenti che si sono candidati ambassador del brand. Questi piatti rappresentano la quotidianità delle case italiane e offrono combinazioni gustose e facili da replicare. Si aggiungono 3 ricette firmate da Fernanda Nicotra, una food creator nota per uno stile fresco e contemporaneo.
Galbani ha partecipato con due proposte originali che esaltano la mortadella di pollo Augustissima e il salame Paninaro. In questo modo il ricettario si propone non solo come strumento promozionale, ma come vero e proprio supporto per chi cerca idee culinarie legate ai nuovi prodotti.
Strategia di comunicazione e coinvolgimento social per il lancio dei salumi galbani
Il progetto “Paese che vai, Galbani che trovi” è frutto di una strategia curata dall’agenzia KIWI, parte di Uniting Group. L’azienda ha gestito la produzione del ricettario e la comunicazione sui social network, coinvolgendo la food creator Fernanda Michela Nicotra così come consumatori reali per la creazione di contenuti branded.
L’agenzia FLU, anch’essa di Uniting, ha seguito il talent management, assicurando una promozione efficace e il giusto posizionamento dei protagonisti del progetto. Il coinvolgimento diretto dei consumatori rappresenta un modo per mantenere viva la relazione tra il marchio e la sua base di appassionati.
Questa formula punta a rendere il lancio dei nuovi salumi più vicino ai gusti e alle abitudini degli utenti. L’approccio passa attraverso una partecipazione attiva e contenuti che raccontano storie e ricette concrete, prive di eccessi comunicativi. Alla base resta la volontà di presentare prodotti con le loro caratteristiche precise e un uso quotidiano ben definito.