Nel corso di un servizio di prevenzione durante un concerto a Fiera Milano Rho, le forze dell’ordine hanno denunciato un ragazzo di 20 anni per furto con strappo e ricettazione. Nella sua disponibilità sono state trovate numerose collane in oro, provento di vari furti avvenuti la stessa sera. La vicenda è emersa solo oggi, dopo l’intervento degli agenti e le successive indagini.
Intervento della polizia durante il concerto a Fiera Milano rho
Sabato scorso, in concomitanza con un concerto a Fiera Milano Rho, il Commissariato di Rho Pero insieme alla Squadra Mobile di Milano ha organizzato un servizio specifico per garantire la sicurezza dell’evento. Durante questo pattugliamento mirato, gli agenti hanno fermato un giovane di 20 anni sospettato di aver commesso furti nella zona. L’operazione si è rivelata determinante per interrompere una serie di colpi di cui erano state vittime alcune persone presenti al concerto.
Il controllo ha portato al ritrovamento di 19 collane in oro, diversi modelli e forme, che il ragazzo deteneva senza giustificazioni. Gli oggetti erano evidentemente stati strappati a più persone la stessa sera, situazione che ha spinto gli agenti a procedere con la denuncia per furto e ricettazione.
Denunce e restituzione degli oggetti alle vittime
Dopo il concerto, tre persone hanno presentato querela alle forze dell’ordine, denunciando il furto delle proprie collane. Questi soggetti sono stati contattati dagli agenti e, previa identificazione e riconoscimento degli oggetti, hanno potuto riavere i gioielli sottratti. Le collane restituite rappresentano solo una parte del bottino in possesso del giovane.
Le rimanenti 16 collane sono state poste sotto sequestro dalla polizia e fotografate. Queste immagini verranno messe a disposizione nei prossimi giorni sul sito ufficiale della Questura di Milano, permettendo così ad altre eventuali vittime di riconoscere e richiedere i loro beni sottratti. Una misura utile per agevolare il recupero e la restituzione del materiale trafugato.
Il ruolo della questura e le successive attività investigative
La Questura di Milano ha seguito con attenzione il caso, coordinando il lavoro tra il Commissariato di Rho Pero e la Squadra Mobile. L’episodio sottolinea l’importanza delle attività di controllo durante eventi pubblici come concerti, dove assembramenti e confusione possono favorire episodi di microcriminalità.
Le indagini aperte sul giovane continuano, con la possibilità di identificare ulteriori vittime grazie alla pubblicazione delle foto delle collane sequestrate. La polizia prosegue nella raccolta di testimonianze per chiarire la dinamica precisa dei fatti e verificare eventuali complici o ulteriori reati collegati.
Tali operazioni confermano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al furto con strappo, soprattutto in contesti a rischio come eventi affollati. La denuncia del 20enne rappresenta un passo concreto verso il recupero della refurtiva e la tutela delle persone coinvolte.