Un gruppo di ladri ha preso di mira l’Ottica di Formia nella notte del 6 giugno 2025. Colpito ancora una volta lo storico negozio di via Vitruvio. Il bottino ammonta a migliaia di euro in occhiali firmati.
Nel cuore della notte tra il 5 e il 6 giugno 2025, l’Ottica a Formia, è finita nuovamente nel mirino dei ladri. Il furto è avvenuto attorno alle 4 del mattino, quando una banda composta da almeno cinque persone ha sfondato la vetrina del negozio lanciando un tombino, poi ha raccolto la merce utilizzando un telo steso sul pavimento e si è allontanata a piedi. La dinamica richiama in modo preciso quella già registrata nel colpo di tre mesi fa, avvenuto nello stesso punto vendita, con modalità pressoché identiche.
Gli autori del furto hanno agito con velocità e organizzazione. Nonostante il sistema d’allarme con fumogeni installato dopo il primo episodio, i ladri sono riusciti a entrare e raccogliere occhiali di marca per un valore stimato in diverse migliaia di euro. Durante le fasi del furto, un residente del palazzo, svegliato dai rumori, si è affacciato e ha urlato verso la strada. A quel punto, i malviventi hanno accelerato la fuga, lasciando parte della refurtiva e scomparendo in una via secondaria adiacente al negozio. Secondo le ricostruzioni, un complice li attendeva poco distante, probabilmente su via Litoranea, a bordo di un’auto pronta a partire.
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Colpito lo stesso negozio per la seconda volta in pochi mesi
La mattina successiva, le due titolari dell’Ottica sono tornate nel punto vendita. Provate dalla notte precedente, hanno raccontato di sentirsi “sconvolte“, spiegando che il danno economico non è l’unico problema: il senso di insicurezza generato da due incursioni ravvicinate pesa almeno quanto la perdita di merce. A colpire, ancora una volta, sembra essere stato un gruppo ben organizzato, che conosce bene i movimenti nella zona e le caratteristiche del locale.
Il sistema d’allarme, pur attivandosi, non ha impedito ai ladri di completare parte dell’azione. La rapidità e la precisione suggeriscono che non si tratti di un furto improvvisato. Già a marzo il negozio era stato assaltato con la stessa tecnica. E anche allora, il bottino aveva riguardato occhiali di alta gamma, facili da rivendere e difficili da rintracciare.
Nel frattempo, le indagini sono nelle mani delle forze dell’ordine, che stanno passando al vaglio le immagini di videosorveglianza installate lungo via Vitruvio e nelle strade vicine. I filmati potrebbero aiutare a confermare la presenza di un’auto in attesa, utile per identificare i complici rimasti fuori scena.
La reazione dei residenti e la solidarietà ricevuta
Nonostante il danno e lo sconforto, il punto vendita ha riaperto già nella stessa giornata. “Stiamo solo aspettando la nuova vetrina”, hanno spiegato le proprietarie, ringraziando apertamente i residenti per le urla che hanno disturbato i ladri e costretto il gruppo ad abbandonare parte della merce. Hanno voluto anche rivolgere un pensiero ai clienti e ai cittadini che, già al tempo del primo furto, avevano dimostrato vicinanza con messaggi e piccoli gesti di supporto.
Nel quartiere si respira inquietudine, specie tra i commercianti. Episodi simili, ripetuti a distanza così ravvicinata, fanno temere una serie di colpi mirati. Il sospetto, condiviso anche dagli investigatori, è che i responsabili siano legati a una rete già attiva sul territorio, specializzata in furti lampo ai danni di attività commerciali di fascia medio-alta.
Le prossime ore saranno decisive per capire se il materiale raccolto dalle telecamere possa portare a una svolta. Intanto, l’Ottica rimane aperta, pur con l’amarezza di chi ha subito due incursioni in pochi mesi e continua a lavorare sotto la minaccia concreta della criminalità.