Le piogge abbattutesi su Firenze e provincia nelle ultime ore hanno causato significativi disagi alla viabilità. La statale 65 della Futa, che collega Firenze a Bologna, è attualmente chiusa a circa 15 km dal capoluogo toscano, a causa dell’esondazione di un torrente che ha provocato una colata di fango e detriti sulla carreggiata. Anas, l’ente responsabile della gestione delle strade, ha emesso un comunicato informando che la strada verrà riaperta non appena le condizioni lo permetteranno.
Chiusura della statale 65: cause e conseguenze
La chiusura della statale 65, avvenuta nei pressi del comune di Vaglia, è stata scaturita dalle intense piogge che hanno caratterizzato la mattinata. Il torrente che solitamente scorre in alveo ha superato i suoi limiti, riversando fango e detriti sulla carreggiata. Questo ha reso la strada impraticabile e ha obbligato le autorità a deviare il traffico. Segnaletiche chiare sono state posizionate nei punti nevralgici per agevolare la viabilità alternativa, al fine di limitare i disagi agli automobilisti.
L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo, con squadre pronte a rimuovere i detriti e a monitorare la situazione. Fortunatamente, non sono state segnalate situazioni di pericolo per le persone coinvolte. Nonostante le difficoltà, la gestione della crisi sembra stia avvenendo in modo efficace.
Leggi anche:
Altri disagi causati dal maltempo
Oltre alla statale 65, il maltempo ha avuto impatti anche su altre arterie stradali. La Sr 302 per il Mugello ha registrato interruzioni della viabilità a causa delle condizioni meteo avverse. In particolare, l’area di Polcanto ha subito problemi analoghi a quelli riscontrati sulla statale 65, con accumuli di fango e detriti. Questo evento mette nuovamente in luce l’importanza di mantenere un monitoraggio costante delle condizioni meteorologiche e dei corsi d’acqua durante i periodi di maltempo.
Le autorità locali e i servizi di emergenza continuano a seguire la situazione da vicino. Gli aggiornamenti sulla viabilità sono forniti in tempo reale, con informazioni utili per evitare i punti critici e ripristinare la normalità nel minor tempo possibile. Le attese per la riapertura delle strade sono alte tra gli utenti della strada e i residenti, aumentando la necessità di compliance e precauzioni da parte di tutti.
Per ora, il consiglio resta quello di evitare le aree maggiormente colpite e seguire le indicazioni delle autorità competenti.