Fileni ha organizzato una giornata di volontariato per la pulizia della spiaggia di Rocca Mare a Falconara Marittima, in provincia di Ancona, impegnando i suoi dipendenti insieme a Legambiente. L’iniziativa si inserisce in un percorso avviato nel 2022 per sensibilizzare e proteggere l’ambiente locale, con particolare attenzione alla raccolta dei rifiuti abbandonati sulle coste. La collaborazione tra azienda, associazione ambientalista e istituzioni locali ha permesso di portare avanti un progetto concreto, in linea con le indicazioni europee per il monitoraggio del marine litter.
La raccolta dei rifiuti e il monitoraggio secondo gli standard europei
Durante la giornata di lavoro, circa 80 volontari della piattaforma Fileni hanno operato sulla spiaggia di Rocca Mare, raccogliendo quasi 150 chilogrammi di rifiuti abbandonati. Il materiale recuperato è stato suddiviso in plastica , indifferenziati , vetro e carta . La classificazione è stata eseguita sotto la supervisione di esperti di Legambiente, che hanno seguito un protocollo europeo riconosciuto a livello comunitario, definito dal gruppo tecnico sul marine litter della Marine Strategy Framework Directive della Commissione Europea. Questo sistema permette di quantificare e catalogare i rifiuti marini in modo standardizzato, offrendo dati utili per interventi futuri e azioni di prevenzione.
Smaltimento e consapevolezza interna
I rifiuti opportunamente smistati sono stati poi consegnati alla società municipalizzata di Falconara Marittima, incaricata del loro smaltimento corretto. La partecipazione attiva dei dipendenti Fileni ha permesso non solo di raccogliere materiali pericolosi per l’ambiente, ma anche di aumentare la consapevolezza interna sulle problematiche legate all’inquinamento da plastica e altri scarti sulle spiagge italiane.
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Un progetto che va oltre la giornata di volontariato
La pulizia di Rocca Mare non è un evento isolato, ma parte di un progetto più ampio sviluppato in collaborazione tra Fileni e Legambiente dal 2022. In quell’arco di tempo, l’azienda ha promosso altre iniziative ambientali, tra cui la pulizia del Parco del Ventaglio a Jesi e la realizzazione di webinar dedicati a tematiche come l’economia circolare e la raccolta differenziata. Questo percorso si inserisce in una strategia di lungo termine per ridurre l’impatto ambientale delle attività aziendali, con un approccio che riconosce la sostenibilità come processo continuo.
Tra le priorità di Fileni c’è la tutela del territorio e la protezione delle persone, valori che affiorano nel cosiddetto Manifesto di Sostenibilità. La partecipazione attiva dei dipendenti alle giornate di volontariato rafforza il legame tra l’azienda e il contesto in cui opera, stimolando comportamenti maggiormente responsabili anche fuori dall’orario lavorativo.
La collaborazione con le istituzioni locali e il coinvolgimento della comunità
All’iniziativa sul lungomare di Rocca Mare ha preso parte anche l’assessora all’Ambiente del comune di Falconara Marittima, Elisa Penna, insieme a rappresentanti della famiglia Fileni, tra cui Giovanni, Massimo e Roberta, che hanno affiancato i dipendenti durante la raccolta.
Elisa Penna ha sottolineato l’importanza di questo tipo di collaborazione tra enti pubblici, associazioni e imprese per la difesa dell’ambiente. Ha evidenziato come il lavoro di squadra produca risultati tangibili per la tutela del territorio, oltre ad alimentare una cultura del rispetto dei beni comuni. Secondo lei, iniziative come questa rappresentano un modello virtuoso e un passo necessario per mantenere pulite le spiagge da rifiuti che rischiano di compromettarne la qualità.
Anche la sindaca Stefania Signorini ha espresso apprezzamento per l’impegno di Fileni e Legambiente, rimarcando il valore educativo e sociale dell’evento. Ha osservato che questa forma di team building ha un impatto positivo sulle abitudini di chi frequenta la spiaggia, diffondendo atteggiamenti più attenti verso l’ambiente e l’ecosistema marino.
Testimonianze dai protagonisti della giornata
Alessandro Tramontano, responsabile delle Relazioni Istituzionali e CSR di Fileni, ha ricordato che la presenza di mozziconi, plastica, tappi e altri rifiuti sulle coste è un fenomeno ricorrente e grave. Ha messo in luce come la giornata di volontariato abbia rappresentato l’occasione per impegnare direttamente i dipendenti nella salvaguardia del territorio, secondo i principi del Manifesto di Sostenibilità dell’azienda. La sua dichiarazione ha focalizzato l’attenzione non solo sul gesto di raccolta, ma sulla spinta a proteggere ambiente e comunità senza dimenticare le persone coinvolte.
La partecipazione attiva di chi lavora in azienda e il supporto di Legambiente rendono il progetto un esempio concreto di come azioni collettive possono incidere sulla situazione territoriale. L’obiettivo è promuovere il rispetto dell’ambiente da parte di tutti, consolidando l’attenzione verso la riduzione dei rifiuti e la loro gestione corretta.
Questo percorso testimonia un impegno sul campo, in cui la collaborazione tra realtà diverse segue un metodo riconosciuto a livello europeo e mira a migliorare le condizioni delle aree costiere attraverso interventi puntuali, coinvolgendo direttamente chi opera e chi vive quotidianamente il territorio.