La festa della mamma, che si celebra domenica 11 maggio 2025, conferma la tradizione dei regali floreali. Dati raccolti da un’indagine online su coldiretti.it mostrano come oltre il 50% degli italiani opti per fiori e piante, lasciando a distanza abbigliamento, gioielli e dolciumi. La primavera fornisce una vasta gamma di specie adatte all’occasione, con una crescente attenzione verso le piante da interno in grado di migliorare la qualità dell’aria. L’acquisto di prodotti italiani emerge come una scelta consapevole che sostiene l’economia locale e tutela l’ambiente.
La preferenza degli italiani per fiori e piante come regalo della festa della mamma
Oltre il 52% degli italiani sceglie fiori o piante come omaggio per la festa della mamma. Questa preferenza supera nettamente altre opzioni: abbigliamento al 10%, gioielli al 6% e dolciumi appena al 2%. Un’altra fetta, pari a circa il 30%, non prevede di fare alcun regalo. La scelta verde si conferma dunque protagonista in questa ricorrenza, riflettendo una sensibilità che va oltre il valore simbolico: i fiori rappresentano un gesto riconosciuto, apprezzato e accessibile.
La disponibilità dei fiori di stagione gioca un ruolo fondamentale, offrendo varietà e freschezza. Sono molto richiesti rose, orchidee, tulipani, violaciocche, gigli, narcisi e mughetti. Anche specie meno comuni come gli anemoni e varie piante da interno trovano spazio nei bouquet e nelle composizioni floreali destinate alle mamme. Questo interesse si traduce in un incremento delle vendite presso i fiorai e i mercati cittadini.
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Varietà di fiori primaverili e combinazioni per la festa della mamma
La stagione primaverile regala una ricca offerta di piante floreali: anemoni dalle forme delicate, gigli dal profumo intenso e mughetti dalla foglia sottile rientrano tra i più gettonati. Narcisi e orchidee arricchiscono le composizioni con colori vivaci e forme particolari. Tulipani e rose restano un classico irrinunciabile, capaci di adattarsi a qualsiasi gusto.
Non mancano specie meno note come cimbidi, buvardie, speronelle e strelitzie, impiegate in composizioni elaborate. Ornitogalli, eustome e gipsofile completano i bouquet con sfumature di colore e consistenza diversificate. Anche i crisantemi, abitualmente associati a usi tradizionali diversi, trovano spazio nella primavera, ampliando le possibilità creative per chi decide di regalare un fiore.
L’ampia scelta permette di personalizzare il dono, scegliendo tra fiori più profumati, piante da fiore a lunga durata o varietà da interno che possono accompagnare più a lungo la quotidianità della mamma. Nel complesso, la varietà rende il regalo più interessante e duraturo.
Il valore delle piante da interno per la salute e la qualità dell’aria domestica
Tra i regali preferiti emergono le piante da interno riconosciute per i benefici sulla qualità dell’aria. Secondo uno studio promosso da Coldiretti e l’Istituto di Bioeconomia del Cnr, alcune varietà specifiche possono ridurre le concentrazioni di CO2 e polveri sottili negli ambienti chiusi. Piante come sansevieria, chamadorea, yucca, ficus e schefflera abbattano rispettivamente il 20% e il 15% di questi inquinanti.
Questa caratteristica le rende particolarmente adatte come regalo per chi trascorre molto tempo in casa o in ufficio e desidera migliorare il proprio ambiente. Acquistare una pianta di questo tipo significa non solo offrire un omaggio bello e decorativo, ma anche un aiuto concreto per la salute quotidiana.
A livello pratico, queste piante richiedono cura minima e possono vivere bene in spazi interni, facendone una scelta versatile. La crescente attenzione verso il “verde che cura” riflette una maggiore sensibilità verso i problemi ambientali e di benessere personale.
L’importanza di scegliere piante e fiori made in italy
Acquistare piante e fiori prodotti in Italia assicura qualità e origine certa. Coldiretti invita, infatti, a preferire prodotti italiani, magari reperibili direttamente presso produttori o mercati contadini di Campagna Amica. Questo tipo di acquisto garantisce non solo freschezza ma anche il sostegno all’economia locale, a differenza di molte importazioni spesso legate a pratiche di lavoro poco trasparenti.
Le aziende florovivaistiche italiane, circa 19 mila su un territorio di 30 mila ettari, vantano un fatturato che nel 2024 ha superato i 3,3 miliardi di euro. Il mercato del verde in Italia rappresenta quindi un settore complesso e dotato di una struttura capillare, capace di rispondere alla domanda con prodotti di elevata qualità.
Un esempio che spiega l’importanza della scelta nazionale riguarda le rose importate dal Kenya. Questi fiori provengono da coltivazioni dove è stato riscontrato l’impiego di lavoro minorile e condizioni poco rispettose dei lavoratori. Optare per fiori italiani significa evitare questi problemi e contribuire a sostenere pratiche agricole trasparenti.
Uso dei mercati contadini e iniziative sociali a roma per la festa della mamma
Nel fine settimana della festa della mamma 2025, alcune iniziative promosse da Coldiretti e Fondazione Campagna Amica coinvolgeranno diverse città italiane, tra cui Roma. Al mercato di Campagna Amica presso il Circo Massimo, all’indirizzo via di San Teodoro 74, saranno donate rose a tutte le mamme presenti. Questa distribuzione gratuita si inserisce nell’ambito della raccolta fondi di Race for the Cure, un evento a sostegno della lotta contro i tumori del seno.
La manifestazione gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle principali malattie oncologiche femminili. La collaborazione con le realtà agricole locali rafforza il legame tra salute, ambiente e cultura del territorio.
Questi momenti rappresentano un’occasione per unire il gesto simbolico del regalo floreale a una causa di interesse collettivo, valorizzando al contempo il lavoro delle imprese agricole italiane e l’importanza di scegliere prodotti made in Italy per occasioni speciali come la festa della mamma.