Nel fine settimana del 13 e 14 settembre la Valmalenco, in provincia di Sondrio, si anima con la Festa dei sapori dell’Alpe. Un evento che celebra le tradizioni legate all’alpeggio e ai prodotti tipici di montagna. Malghe e rifugi aprono le porte ai visitatori, pronti a raccontare storie antiche e far assaporare gusti autentici. Un’occasione per scoprire da vicino come nascono formaggi e altri prodotti caseari, immersi nella natura e nella cultura di queste valli.
Il Ritorno Dei Bacàn e il richiamo delle tradizioni alpine
La festa segna anche il rientro dei “bacàn”, i custodi dei pascoli d’alta quota che da generazioni seguono il bestiame durante l’estate. Sono loro i protagonisti dell’evento, che mette in luce il valore del loro lavoro per mantenere vivi gli alpeggi e garantire la qualità dei formaggi. I bacàn accompagnano il bestiame dai pascoli di montagna verso la valle, un rito che si trasforma in festa e scambio di tradizioni.
Durante il weekend si respira un’atmosfera dove passato e presente si intrecciano. La tradizione vive ancora nelle mani di chi lavora la terra e il latte ogni giorno. Il vero valore di questa festa sta proprio nel far rivivere un mondo rurale fatto di saperi antichi e forti legami con il territorio.
Leggi anche:
Malghe e rifugi aperti: escursioni e degustazioni tra natura e sapori autentici
Per tutto il fine settimana malghe e rifugi lungo i sentieri della Valmalenco accolgono chi vuole scoprire da vicino la vita rurale di montagna. Si possono fare passeggiate e escursioni per raggiungere questi luoghi, tutti immersi in paesaggi di alta quota che raccontano il cambiamento delle stagioni nell’aria fresca di settembre.
Nei punti di sosta si organizzano degustazioni di prodotti caseari, soprattutto formaggi tipici, dopo aver visto come vengono prodotti. I visitatori possono assaggiare diverse varietà di formaggi fatti con il latte lavorato sul posto, insieme ad altre specialità locali. Un’esperienza che unisce il gusto alla scoperta di territori meno noti, restituendo valore alle produzioni artigianali di montagna.
Attività per grandi e piccini: laboratori e dimostrazioni pratiche
Durante la Festa dei sapori dell’Alpe non mancano momenti dedicati ai bambini e a chi vuole imparare toccando con mano le tradizioni. Ci sono laboratori per i più piccoli, che avvicinano al mondo del bestiame e del formaggio in modo divertente e didattico. Accanto a questi, si tengono dimostrazioni di mungitura, per mostrare le tecniche ancora usate nelle malghe.
Queste iniziative rendono la festa adatta a tutta la famiglia e a chi vuole approfondire la cultura montana. Passeggiate guidate portano i partecipanti tra boschi e pascoli, mentre racconti e storie degli alpeggiatori arricchiscono l’esperienza, offrendo un’immersione nella memoria storica del territorio.
La Festa dei sapori dell’Alpe è quindi un momento in cui natura e cultura si incontrano, dove il lavoro agricolo si fa vita quotidiana, visibile in immagini, sapori e incontri. La Valmalenco si veste di un’atmosfera autentica, un viaggio tra tradizioni profonde che ogni anno si rinnovano in un clima di festa e convivialità.