Incastonato tra le montagne, un borgo unico in Italia per la sua totale assenza di automobili. Ecco come raggiungerlo
Questo piccolo comune, raggiungibile esclusivamente a piedi o mediante funivia, rappresenta un rifugio ideale per chi desidera immergersi in un ambiente di natura incontaminata e silenzio assoluto. Non è un luogo pensato per il turismo di massa o per chi cerca comfort moderni come hotel con spa o locali alla moda.
Al contrario, è il paradiso di chi desidera staccare dalla frenesia quotidiana, abbracciare il silenzio e vivere la montagna nella sua autenticità più pura. Qui il tempo sembra rallentare, invitando a riscoprire il valore del paesaggio e delle piccole cose.
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Chamois, con i suoi 110 abitanti residenti distribuiti tra le frazioni di Caillà, Corgnolaz (sede comunale), Crépin, Lac de Lod, Lieussel, Suisse e La Ville, si distingue per una caratteristica molto rara nel panorama italiano: l’assenza totale di veicoli a motore all’interno del suo territorio. La mobilità dolce è garantita da un impianto funiviario che collega Chamois a Buisson, paese situato nel fondovalle e raggiungibile con le normali vie di comunicazione. Chi si avventura in questo luogo può godere di un’atmosfera sospesa nel tempo, fatta di aria pura, silenzio e paesaggi alpini mozzafiato.

Questa peculiarità ha valso a Chamois l’inserimento nel prestigioso consorzio delle Perle delle Alpi, riconoscimento che premia le località alpine attente alla sostenibilità e alla tutela ambientale. Il borgo si sviluppa su una superficie di circa 14,5 km², con un’altitudine media di 1.818 metri sul livello del mare, e si affaccia su vette che superano i 3.000 metri, come la Becca Trecare (3.033 m).
Dal centro di Chamois parte un sentiero ben segnalato che conduce al Lago di Lod, una piccola perla naturale situata a 2.015 metri di altitudine, immersa tra boschi di larici e prati rigogliosi. Il lago, caratterizzato da acque limpide e immobili, offre uno spettacolo unico: le montagne circostanti si riflettono sulla sua superficie come in uno specchio perfetto.
Il Lago di Lod è raggiungibile sia a piedi con una camminata di circa un’ora, sia tramite una seggiovia biposto che parte da Corgnolaz, frazione di Chamois. L’area attorno al lago è attrezzata con spazi per picnic, ideali per soste in compagnia o momenti di relax immersi nella natura. Da qui parte anche un percorso che conduce al Santuario di Clavalité, situato poco più in alto, meta di pellegrinaggi e appuntamenti comunitari.
Questa zona è inoltre una tappa fondamentale della Balconata del Cervino, un itinerario panoramico che attraversa la Valtournenche collegando borghi, pascoli e rifugi, offrendo scorci spettacolari sul Cervino e sulle cime circostanti. Il percorso è accessibile anche a escursionisti meno esperti, richiedendo solo un equipaggiamento base, come scarpe da trekking e acqua, per godere appieno di un’esperienza di trekking all’insegna della calma e del contatto con la natura.
L’assenza di automobili e la presenza dell’altiporto – il primo in Italia, inaugurato nel 1967 – permettono di mantenere un equilibrio delicato tra accessibilità e rispetto dell’ambiente. L’altiporto, con la sua pista inclinata, è utilizzato da piccoli aerei da turismo, ultraleggeri e servizi di emergenza, garantendo un collegamento sicuro e funzionale senza compromettere la qualità della vita nel borgo.