Doppio appuntamento per la promozione di due varietà di pomodoro simbolo della Campania, il Cannellino Flegreo e il San Marzano Solania. I fratelli Giuseppe e Raffaele Caporale, pizzaioli noti per la loro attenzione alla materia prima e alla valorizzazione del territorio, guideranno degustazioni e incontri che uniscono storia, coltivazione e artigianato culinario. Le manifestazioni si svolgeranno tra il Parco Archeologico di Cuma e la Tenuta Don Eugenio di San Valentino Torio, in luoghi emblematici che raccontano il legame profondo tra sapori e cultura locale.
La valorizzazione del pomodoro cannellino flegreo a cuma con gustossimo
Il 17 luglio 2025, il Parco Archeologico di Cuma ospiterà un evento dedicato al pomodoro cannellino flegreo nell’ambito del Gustosissimo Pomodoro Cannellino Flegreo Tour. Una giornata articolata in diverse tappe che coinvolgono il territorio: dalla visita guidata nell’antica città bassa, passando per una camminata tra i campi dove si coltiva questo frutto, fino alla degustazione di pizze preparate dai fratelli Caporale. Questo pomodoro, coltivato nella zona flegrea, rappresenta una tradizione agricola radicata che si sposa con una proposta culinaria moderna, in cui l’impasto a lunga lievitazione esalta la freschezza del condimento.
I fratelli Caporale sottolineano come il luogo stesso porti con sé un valore simbolico: la cucina e l’archeologia sono entrambe forme di memoria. La scelta del pomodoro cannellino flegreo come ingrediente principale diventa il percorso per raccontare una continuità tra passato e presente, richiamata anche negli aromi e nelle consistenze delle pizze offerte. La degustazione non è solo un momento per assaporare ma un’esperienza che collega il patrimonio agricolo con l’arte della pizza, valorizzando materie prime caratterizzanti di questa parte della Campania.
Leggi anche:
Organizzazione e partner dell’evento
Gustosissimo è organizzato da Confagricoltura Napoli, con il sostegno dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, il Comune di Pozzuoli, il Parco Archeologico Campi Flegrei e il mac Monterusciello Agro City. Tra i partner ci sono Perrella Network e EBAT, che supportano le attività volte a creare occasioni di incontro tra produttori, arte culinaria e pubblico. L’evento rappresenta un invito a scoprire e apprezzare una realtà territoriale attraverso sapori e luoghi autentici, puntando su una tracciabilità che ha radici antiche e sviluppi contemporanei.
La celebrazione del san marzano solania a san valentino torio con i fratelli caporale
Il secondo evento si terrà il 21 luglio 2025 presso la Tenuta Don Eugenio a San Valentino Torio. Si tratta di “Aspettando il mio San Marzano“, una manifestazione storicamente dedicata a questo tipo di pomodoro campano riconosciuto a livello internazionale per qualità e caratteristiche uniche. Solania, principale fornitore e promotore del San Marzano, organizza la giornata coinvolgendo diverse figure di rilievo del mondo gastronomico italiano. Tra questi, i fratelli Caporale proporranno la loro interpretazione della pizza partenopea, fatta di equilibrio e rispetto per l’ingrediente.
Durante l’incontro, i pizzaioli esporranno una visione in cui la materia prima si mantiene protagonista, ma si cerca anche di introdurre nuove armonie di gusto. L’evento è occasione per riflettere sul ruolo del pomodoro San Marzano come patrimonio agroalimentare, legato a una filiera che ne tutela la provenienza e la qualità. I Caporale condividono lo spazio con altri ambasciatori del San Marzano, mettendo in scena produzioni che, attraverso tecniche artigianali e passione, celebrano il “rosso oro” dell’Agro Nocerino Sarnese.
Organizzatori e collaborazioni
“Aspettando il mio San Marzano” è organizzato con la collaborazione di 50 Top Pizza e 50 Top Italy Luxury, insieme a Perrella Network. Il coordinamento è affidato a Giuseppe Napoletano, imprenditore coinvolto da lungo tempo nella diffusione e promozione di questo pomodoro nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni. L’appuntamento si inserisce in un contesto di valorizzazione territoriale che richiama migliaia di appassionati e professionisti del settore.
Come la pizza diventa racconto di territorio e cultura campana
I due eventi mostrano come la pizza possa essere veicolo per raccontare il territorio e le sue eccellenze. Nel caso dei fratelli Caporale, il pomodoro non è solo un ingrediente ma un elemento in grado di descrivere storie, territori, passaggi agricoli e tecniche artigianali. Il riferimento a luoghi come Cuma o San Valentino Torio rende evidente la connessione tra natura e cultura, tra radici storiche e presente in evoluzione.
L’attenzione degli organizzatori punta a coinvolgere il pubblico in esperienze sensoriali, dove ogni sapore ha un valore specifico. La lunga lievitazione degli impasti e la ricerca di sapori rappresentano un filo continuo da seguire. Gustosissimo e Aspettando il mio San Marzano diventano occasione per riscoprire due prodotti tipici molto diversi ma complementari, testimoni concreti di un’agricoltura legata al territorio.
Questi appuntamenti rafforzano la collaborazione tra produttori, artigiani del cibo e istituzioni locali. Con un programma che affianca visite, degustazioni e incontri, la Campania si propone come culla di tradizioni enogastronomiche a cui si unisce una solida narrazione culturale. Si conferma così l’importanza delle eccellenze regionali come motore di attrazione e continuità storica.