Manca meno di mezzo anno all’inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. In questa fase di avvicinamento i vertici del Comitato Olimpico Internazionale tengono sotto controllo lo stato di avanzamento dell’organizzazione. Si è svolta a Milano la sesta sessione della Commissione di Coordinamento, chiamata a verificare ogni dettaglio legato alle sedi e alla preparazione generale dell’evento, previsto l’anno prossimo.
La sesta sessione della commissione di coordinamento: verifiche e sopralluoghi sul territorio
La sesta sessione della Commissione di Coordinamento del CIO si è aperta in modo ufficiale nella mattinata del 15 settembre 2025 e proseguirà fino al 17 dello stesso mese. Questa riunione chiama a raccolta dirigenti e tecnici per discutere, confrontarsi e aggiornare lo stato di avanzamento delle attività finali in vista della manifestazione olimpica invernale.
Kristin Kloster, presidente di questa Commissione per Milano Cortina 2026, ha guidato la delegazione per una visita tra alcune delle principali sedi impegnate nell’evento. Le giornate di lavoro serviranno anche a mettere a punto gli aspetti logistici e operativi del grande appuntamento sportivo. Le discussioni si concentrano sul calendario, le infrastrutture, la sicurezza e la gestione degli impianti, requisiti fondamentali per far partire una kermesse di tale portata senza intoppi.
Questa fase di verifica rappresenta una tappa fondamentale perché a poco più di quattro mesi dall’avvio, ogni dettaglio deve risultare sotto controllo. La presenza di una delegazione così rilevante sottolinea inoltre l’attenzione del CIO verso l’effettiva realizzazione puntuale e coerente degli standard olimpici. I membri della Commissione potranno avanzare richieste di modifica, o suggerire interventi precisi per rendere ancora più efficiente e fluida la macchina organizzativa.
Ricordo di Matteo franzoso e focus sulle figure chiave della sessione plenaria
Durante la sessione plenaria, il presidente del Comitato Olimpico Italiano, Giovanni Malagò, ha aperto il suo intervento con un omaggio al giovane sciatore azzurro Matteo Franzoso, tragicamente scomparso dopo un incidente durante l’allenamento. Questo momento ha introdotto un clima di riflessione riguardo ai rischi e alle sfide che accompagnano lo sport di alto livello, soprattutto nel periodo precedente ai Giochi.
Il ruolo dei dirigenti è tornato protagonista, con la presenza di Kristin Kloster e del Direttore Esecutivo del CIO per i Giochi Olimpici, Christophe Dubi. Nelle giornate successive, Malagò e Andrea Varnier – rispettivamente presidente e CEO della Fondazione Milano Cortina 2026 – parteciperanno alla conferenza stampa di chiusura, in programma per il 17 settembre.
Questa fase di confronto pubblico è una delle più importanti prima della marcia finale verso l’inizio dei Giochi. Serve a fare il punto su risultati raggiunti, criticità, interventi e soprattutto sullo stato d’animo della comunità sportiva e organizzativa coinvolta.
Attesa per la riunione del comitato esecutivo Cio a Milano con la prima visita ufficiale di Kirsty Coventry in Italia
Nei giorni immediatamente successivi alla sessione del CoCom, il 18 e 19 settembre, si terrà a Milano una nuova riunione del Comitato Esecutivo del CIO. Questa occasione vedrà la partecipazione della presidente Kirsty Coventry, alla sua prima missione ufficiale in Italia da quando ha assunto la carica.
L’agenda prevede incontri con gli organizzatori locali e visite a impianti Olimpici selezionati nella città. Questi incontri confermano l’attenzione che il CIO riserva all’Italia per la qualità della preparazione visto che mancano meno di cinque mesi all’inizio della manifestazione sportiva.
Queste giornate rappresentano un passaggio cruciale per monitorare da vicino la direzione che prende l’organizzazione, discutere punti critici e rassicurare la comunità internazionale che l’evento si svolgerà seguendo i canoni stabiliti. La presenza della presidente Coventry porta ulteriore rilievo e peso politico alle discussioni e al clima che si respira all’interno del Comitato Organizzatore e degli stakeholder coinvolti.
Il resoconto di queste giornate, in diretta o tramite comunicati ufficiali, aiuterà a capire quali saranno le ultime novità e i ritocchi finali alle procedure. Gli occhi di tutto il mondo sportivo, e non solo, sono puntati sulle prossime mosse e sui risultati della vigilia senza pause nei prossimi mesi.