Controlli notturni serrati a Napoli: 11 denunce per violenza, droga e irregolarità nella zona universitaria

Controlli notturni serrati a Napoli: 11 denunce per violenza, droga e irregolarità nella zona universitaria

A Napoli, carabinieri, polizia municipale e Asl Napoli 1 intensificano i controlli notturni nella zona universitaria per contrastare risse, spaccio, abusivismo e violazioni stradali durante la movida.
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A Napoli, nelle ore notturne, carabinieri, polizia municipale e Asl hanno intensificato i controlli nella zona universitaria, denunciando 11 persone per armi, risse, spaccio e violazioni stradali, con interventi anche su locali e parcheggi abusivi per garantire sicurezza e decoro. - Gaeta.it

Nelle ore serali e notturne di Napoli, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nella zona universitaria del centro storico. Tra le 22 e le 6 del mattino, carabinieri, polizia municipale e personale dell’Asl Napoli 1 hanno operato congiuntamente per affrontare fenomeni di illegalità e degrado, in particolare legati alla movida. L’intervento ha portato a 11 denunce per fattispecie diverse, tra cui possesso di armi, risse, spaccio e inosservanza delle norme sul codice della strada.

Interventi su violenza e possesso di armi nella movida napoletana

Durante il servizio notturno, un giovane di 20 anni è stato trovato con un coltello a serramanico lungo 22 centimetri, nascosto nelle tasche. Alla richiesta delle forze dell’ordine, il ragazzo ha risposto di portarlo “perché non si sa mai”, frase che ha dato il via all’immediata denuncia. Questo episodio rappresenta un problema ricorrente nelle zone ad alta concentrazione di giovani, soprattutto nei luoghi della movida, dove la presenza di armi può degenerare e procurare danni seri.

Contenimento di una rissa tra giovanissimi

Nonostante la tensione creata, i carabinieri hanno contenuto efficacemente un episodio di rissa fra cinque giovanissimi. I ragazzi, prima di essere identificati e denunciati, hanno tentato di minimizzare il grave episodio, affermando “sono fatti nostri, che volete?”. Oltre alla denuncia per rissa, sono accusati anche di resistenza a pubblico ufficiale. Gli interventi hanno richiesto calma e precisione per evitare che le tensioni degenerassero ulteriormente nella zona.

Lotta allo spaccio e gestione dei parcheggi abusivi nella zona universitaria

Altre due denunce hanno riguardato i parcheggiatori abusivi, già noti alle autorità per precedenti simili. La loro attività che disturba la sicurezza e la regolarità del traffico nelle aree critiche è stata bloccata con fermezza nei pressi della movida. Nella stessa area, a piazza Bellini, sono stati fermati due giovani pusher con 10 grammi di marijuana divisa in dosi da spacciare. Questi sono stati denunciati, mentre quattro acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di droga.

Impatto dello spaccio sulla qualità della vita

Il controllo della zona universitaria si è mostrato quindi determinante per interrompere circuiti illegali che influenzano negativamente la qualità della vita nel centro storico. Lo spaccio, soprattutto tra i giovani, resta un fenomeno sotto osservazione da parte delle forze dell’ordine, impegnate in azioni mirate per ridurre il consumo e il traffico di sostanze stupefacenti.

Sicurezza stradale e verifiche sui veicoli in circolazione durante la movida

Nel corso delle otto ore di controllo, i carabinieri hanno anche svolto attività mirate sulla sicurezza stradale. In particolare, un giovane di 20 anni è stato denunciato per guida senza patente, mai conseguita, mentre sette scooter sono stati sequestrati per mancanza di casco, un elemento obbligatorio per la tutela della persona. Dei 25 veicoli controllati, 18 risultavano privi delle necessarie condizioni di regolarità, con conseguenti sanzioni amministrative.

Rischi legati alla guida senza casco

Questi interventi evidenziano le criticità legate all’uso di mezzi a due ruote nelle ore notturne, spesso senza le precauzioni necessarie. La possibilità di incidenti aumenta senza casco e con la guida di persone prive di patente, quindi il controllo si rivela indispensabile per proteggere sia chi guida sia i pedoni nelle zone più affollate durante la movida.

Verifiche e sanzioni a bar e locali del centro storico per carenze e abusivismi

Oltre ai controlli su strada, la rete di sicurezza ha riguardato anche bar e locali situati nella movida napoletana. Nel corso della notte, sono state elevate quattro sanzioni e imposte 34 prescrizioni. Queste ultime riguardano principalmente gravi carenze igienico-sanitarie e l’occupazione abusiva di suolo pubblico, situazioni che influenzano la qualità del servizio e il decoro urbano.

Attenzione ai requisiti igienico-sanitari

Le ispezioni condotte insieme all’Asl Napoli 1 si sono concentrate sugli aspetti che regolano la gestione dei locali, per garantire standard di sicurezza e tutela della salute pubblica. Le sanzioni mirano a contrastare comportamenti irregolari che spesso sfuggono al normale controllo dell’autorità municipale, specialmente nelle zone di grande affluenza serale e notturna.

Importanza della presenza delle forze dell’ordine nella movida e nelle aree centrali di napoli

La notte di controlli mette in evidenza la necessità di interventi costanti nei quartieri più frequentati di Napoli. La zona universitaria rappresenta un punto nevralgico dove si concentrano giovani, locali e traffico veicolare, elementi che talvolta generano tensioni, illegalità e degrado. La presenza delle forze dell’ordine offre un deterrente importante per prevenire comportamenti illeciti e garantire un ambiente più sicuro.

Sinergia tra le forze dell’ordine

Gli episodi individuati, dalle risse al traffico di stupefacenti, dalle irregolarità stradali all’abusivismo commerciale, descrivono una realtà complessa che richiede attenzione continua. La cooperazione tra carabinieri, polizia municipale e servizi sanitari si è dimostrata efficace per affrontare situazioni diverse e migliorare la vivibilità del centro storico nelle ore della movida. Questi interventi testimoniano la volontà di mantenere il controllo in una zona spesso teatro di problemi legati a socialità, sicurezza e rispetto delle regole.

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