Le attività di controllo all’aeroporto leonardo da vinci di fiumicino non si fermano. Le forze dell’ordine continuano a monitorare il fenomeno del trasporto pubblico non autorizzato, con particolare attenzione a chi offre servizi senza licenza ufficiale. Questi interventi mirano a tutelare la sicurezza dei viaggiatori e il corretto svolgimento delle attività di trasporto nello scalo romano.
Controlli serrati contro il trasporto abusivo all’aeroporto di fiumicino
Negli ultimi giorni, i carabinieri della compagnia aeroporti di roma hanno intensificato le verifiche nel terminal 3 – arrivi. I militari si sono concentrati sulle soste irregolari e sul procacciamento illecito di clienti da parte di conducenti non autorizzati. Nel corso di questi controlli, sono stati multati cinque conducenti ncc e un tassista abusivo sorpresi ad approcciare passeggeri al di fuori delle zone destinate ai servizi di trasporto. Le sanzioni complessivamente superano i 10.900 euro.
Situazione documentale degli autisti
Questi autisti non solo operavano senza permessi, ma non erano neanche in grado di dimostrare richieste formali di prestazioni professionali, un elemento che ha aggravato la loro posizione. La mancanza di documentazione ha portato a ordini di allontanamento di 48 ore dallo scalo aeroportuale, oltre a multe aggiuntive di 100 euro per ciascuno. L’azione dei carabinieri evidenzia un impegno costante nel contrastare un fenomeno che può compromettere la sicurezza e l’ordine pubblico all’aeroporto.
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L’adozione di misure restrittive contro chi insiste nelle attività abusive
Tra i soggetti controllati, un uomo di 61 anni è stato destinatario di una misura di prevenzione personale, il divieto di accesso alle aree urbane per due anni, emessa dalla questura di roma. Questa decisione segue una serie di interventi nei suoi confronti, poiché era stato più volte sorpreso a cercare clienti in modo illecito nel terminal di fiumicino. Il daspo urbano vieta a questa persona di accedere alle zone aeroportuali, impedendogli così di continuare nella sua attività abusiva.
Esecuzione del provvedimento
La misura è stata notificata direttamente dai carabinieri della stazione aeroporto di fiumicino, che hanno gestito l’esecuzione del provvedimento. Questo caso rappresenta un esempio di come le autorità utilizzino strumenti giuridici mirati per limitare la presenza e l’azione di chi cerca di sfruttare il terminal in maniera non autorizzata. L’obiettivo è impedire che tali comportamenti possano danneggiare gli operatori regolari e disturbare il regolare flusso di passeggeri.
Impatto dei controlli sulla sicurezza e sull’ordine pubblico aeroportuale
Le operazioni svolte dai carabinieri nel 2025 confermano la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle attività irregolari in uno dei principali scali italiani. La presenza di conducenti abusivi rappresenta un rischio per chi viaggia, non solo per la qualità del servizio ma anche per problemi di sicurezza legati all’identificazione e alla responsabilità. Inoltre, queste azioni illegali possono creare disordine nella gestione del traffico e nelle operazioni aeroportuali.
“La sanzione e il daspo urbano puntano a scoraggiare l’accesso non autorizzato e il procacciamento di clienti in modo illecito in quel contesto. In questo modo, si cerca di garantire un ambiente più ordinato, in cui i passeggeri possano usufruire di servizi regolari e sicuri.” I controlli di questi giorni suggeriscono che le forze dell’ordine sono pronte a intervenire con azioni mirate, per tutelare il corretto funzionamento dello scalo e limitare le violazioni alle norme vigenti.