L’uscita dell’ep lost & found di chiamamifaro è fissata per il 6 giugno 2025. Dopo l’esperienza ad Amici, la cantautrice bergamasca presenta un progetto che racconta i suoi viaggi, le sue emozioni e i momenti di crescita artistica. Valigia è il pezzo centrale dell’ep: una canzone che parla di bilanci personali e nuovi inizi. L’artista ha spiegato il percorso che ha portato alla realizzazione del disco, le collaborazioni importanti e il rapporto con chi l’ha accompagnata nel suo cammino musicale.
Il significato di lost & found e la nascita dell’ep
Lost & found è un progetto nato da un’esigenza di raccontarsi partendo da esperienze personali e musicali maturate negli ultimi cinque anni. Angelica Gori, in arte chiamamifaro, descrive l’ep come un diario fatto di amori, ricordi, amicizie e chilometri macinati in tour. Il titolo richiama l’idea di qualcosa smarrito e poi ritrovato, un riferimento simbolico al percorso interiore che l’artista ha seguito.
Il brano principale, valigia, rappresenta questo momento di pausa e riflessione sul passato e sul futuro. L’immagine della valigia richiama metaforicamente il gesto di scegliere cosa portare con sé in un viaggio e cosa lasciare. Questa canzone, insieme agli altri pezzi, compone un mosaico articolato che racconta frammenti di vita, emozioni e cambiamenti avvenuti nel tempo.
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Il singolo di lancio acqua passata
Il singolo di lancio si intitola acqua passata. In questo brano chiamamifaro riflette sulle trasformazioni continue della società e sulle relazioni fragili che spesso scivolano via come acqua tra le dita. Il testo porta a una presa di coscienza sulla necessità di lasciarsi andare per vivere con più leggerezza, tema che risuona in modo attuale nelle dinamiche sociali e personali.
Collaborazioni e amicizie nel percorso artistico
Tra le collaborazioni di lost & found spicca quella con Riccardo Zanotti, frontman dei pinguini tattici nucleari. Angelica racconta di aver conosciuto Riccardo qualche anno fa e di aver costruito un rapporto di amicizia oltre che professionale. Lavorare insieme a lui è stato un momento significativo, perché Zanotti è noto per la sua scrittura che ha influenzato direttamente alcune parti dell’ep.
Questo confronto artistico si aggiunge a molti altri incontri e scambi vissuti durante l’esperienza di chiamamifaro ad Amici. Il programma ha offerto occasioni di crescita, di confronto e di relazione con altri musicisti e professionisti del settore. Tra gli incontri più importanti emergono figure come Maria De Filippi e Rudy Zerbi, che hanno lasciato un segno concreto nel percorso della cantautrice.
Consigli e supporto durante amici
Maria De Filippi, in particolare, ha dato un consiglio fondamentale: “non chiedere permessi quando si canta.” Questo suggerimento ha rafforzato la sicurezza dell’artista e la sua presenza scenica. Rudy Zerbi, invece, ha affiancato chiamamifaro con valutazioni critiche ma costruttive, aiutandola ad affrontare la realtà e a superare i momenti più difficili con determinazione.
L’esperienza ad amici e i momenti più intensi
Amici ha rappresentato una tappa importante per chiamamifaro nel 2024. Durante il programma ha vissuto momenti di grande emozione e intensità. Tra i ricordi più belli resta la maglia conquistata per accedere al serale e l’affetto dei compagni durante le pause. Anche il Capodanno trascorso a Catania insieme agli altri concorrenti ha segnato un momento di condivisione.
Non sono mancati i momenti difficili, legati all’intensità del percorso e alla nostalgia per persone care lontane. La malinconia è stata una compagna inevitabile durante la permanenza nel programma. Guardare vecchie foto sul letto senza poter parlare direttamente con certe persone ha rappresentato un dolore concreto. Ma questi episodi hanno contribuito a rafforzare la consapevolezza e la maturità della giovane artista.
Crescita personale e autostima
L’esperienza di Amici ha anche lavorato sull’autostima di chiamamifaro. La cantante racconta di essersi sentita più sicura di sé e del proprio talento, anche se non mancano piccoli rimpianti per alcuni brani del repertorio che non ha potuto interpretare in trasmissione.
Progetti futuri e sogni nel cassetto
In attesa dell’inizio dell’instore tour, chiamamifaro sta preparando incontri e showcase da tenere in diverse città italiane. Il tour avrà uno spirito di viaggio, con appuntamenti organizzati in modi informali e in luoghi scelti anche per il loro carattere accogliente, come ostelli. Durante questi momenti la cantante potrà confrontarsi direttamente con il pubblico, raccontare le storie dietro le canzoni e suonare live.
Tra i sogni che l’artista coltiva ci sono la partecipazione a Sanremo e una collaborazione con Fulminacci, a cui si ispira molto per la scrittura. Il sogno del Festival rimane un obiettivo aperto, da cogliere al momento giusto nel percorso.
Chiamamifaro sottolinea come la musica sia stata una presenza costante fin dall’adolescenza. La passione per il canto e la composizione è nata a 14 anni e da allora è cresciuta fino a diventare una vera e propria missione. Il progetto lost & found è una tappa di questo viaggio, un modo per condividere la propria storia con chi ascolta, senza tralasciare la semplicità e la sincerità del racconto.