chi l’ha visto torna su rai3 con nuovi casi di cronaca nera e persone scomparse il 11 giugno 2025

chi l’ha visto torna su rai3 con nuovi casi di cronaca nera e persone scomparse il 11 giugno 2025

Il programma “Chi l’ha visto” su Rai3 riprende il 11 giugno 2025 con nuove indagini su casi di cronaca nera, persone scomparse come Denisa e Clara Rossignoli, e appelli al pubblico per informazioni.
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"Chi l’ha visto" torna su Rai3 l’11 giugno 2025 con nuove indagini su casi di cronaca nera e persone scomparse, coinvolgendo il pubblico nella ricerca di verità e giustizia. - Gaeta.it

Il programma “Chi l’ha visto” riapre le sue trasmissioni in prima serata su Rai3 mercoledì 11 giugno 2025. Federica Sciarelli e la sua squadra portano sullo schermo storie recenti di cronaca nera, insieme alla ricerca di persone scomparse. Tra vecchi casi e nuove indagini, la puntata si presenta densa di sviluppi che coinvolgono la scena giudiziaria e la società civile.

La nuova stagione di chi l’ha visto tra casi vecchi e indagini aperte

La puntata del 11 giugno 2025 inizia alle 21.20 e si concentra su casi di cronaca nera sia attuali che del passato. Tra questi, spicca il caso di Chiara Poggi, la vittima del noto delitto di Garlasco, che torna a occupare le pagine dei quotidiani nazionali. I carabinieri del Ris hanno effettuato un nuovo sopralluogo nella sua abitazione, con l’obiettivo di ricostruire la scena del crimine tramite una nuova proiezione tridimensionale. Intanto, gli inquirenti rivedono gli alibi delle persone legate alla vittima. Nel corso della diretta un inviato ha raggiunto il padre di Andrea Sempio, il quale ha ribadito la presenza del figlio a casa sua la sera del delitto. Nel frattempo si ascoltano le dichiarazioni degli avvocati che assistono la famiglia Sempio.

Vicende di interesse a villa pamphili

La serata si arricchisce con altre vicende di interesse. A Villa Pamphili, a Roma, sono stati rinvenuti due corpi: quello di una bambina di pochi mesi e di una donna. Le cause o le circostanze della loro morte restano al momento poco chiare. Le forze dell’ordine coinvolte nell’indagine hanno mostrato alla trasmissione i tatuaggi della donna morta, nella speranza di ottenere informazioni utili da chi li riconoscesse.

Le nuove indagini sulla scomparsa di denisa e altre ipotesi in corso

Un approfondimento riguarda la vicenda di Denisa, una giovane che era scomparsa da un residence a Prato qualche tempo fa. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato poco dopo in una zona di canneto a Montecatini Terme. L’uomo arrestato per omicidio ha ammesso la sua responsabilità, ma gli inquirenti non escludono che possano esserci altre vittime collegate allo stesso sospetto. Essa riguarda in particolare un’altra donna scomparsa nel corso dell’anno precedente, che ora è oggetto di indagine per stabilire possibili collegamenti con il caso della ragazza di Prato.

Il caso di clara rossignoli e tracce nel furgone

La trasmissione dedica spazio anche alla scomparsa di Clara Rossignoli, una donna di Legnago che non ha fatto più ritorno a casa. La polizia giudiziaria ha recuperato tracce biologiche all’interno del furgone di un amico della ex compagna del nipote di Clara. Quella sera, mentre si registrava la sua sparizione, l’uomo si trovava nell’abitazione della donna. Ha dichiarato di aver avuto un litigio con Clara, ma ha negato qualsiasi coinvolgimento nel suo allontanamento o assenza. Gli inquirenti stanno approfondendo le prove raccolte per chiarire cosa sia accaduto.

Appelli e chiamata al pubblico per informazioni e segnalazioni

Come da prassi, durante la trasmissione non mancheranno appelli destinati a chi segue da casa. Il programma richiama i telespettatori a segnalare qualsiasi informazione o avvistamento che possa aiutare a risolvere i casi raccontati in diretta. È possibile contattare la redazione di “Chi l’ha visto” tramite telefono al numero 06.8262 o attraverso i canali social ufficiali, tra cui Facebook, Twitter e Whatsapp. Il sito ufficiale offre ulteriori dettagli sui modi per intervenire o fornire notizie. La partecipazione degli spettatori resta un elemento centrale nel percorso di ricerca e giustizia che segue ogni vicenda affrontata dal programma.

L’appuntamento con “Chi l’ha visto” continua a rappresentare un punto di riferimento per le famiglie delle persone scomparse e per chi segue le cronache giudiziarie in tv, confermando anche nel 2025 la sua funzione di reportage e confronto diretto con la realtà.

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