Ballando con le stelle è da sempre legato al volto noto di Milly Carlucci, ma dietro le quinte c’è un’altra Carlucci che gioca un ruolo importante nella riuscita del programma. Anna Carlucci, sorella minore di Milly, lavora da anni dietro le quinte dello show di Rai 1 e si occupa di molte delle sue parti più nascoste. Nel 2025 ha inoltre lanciato un podcast dedicato alla cultura, mettendo in luce un lato diverso della sua attività professionale. Scopriamo nei dettagli il suo percorso e ciò che fa nel mondo della televisione e non solo.
Il ruolo di anna carlucci a ballando con le stelle: un lavoro di squadra che conta
Da diversi anni, Anna Carlucci è una figura chiave in Ballando con le stelle. Il programma, che raggiunge nel 2025 la sua 18a edizione, ha un cast sempre ricco di vip e una complessità organizzativa alta. Anna si occupa dell’autorialità e coordina i contenuti per i canali social, curando il backstage e gestendo aspetti che spesso sfuggono al pubblico.
Il suo lavoro contribuisce a dare coerenza e ritmo allo show, garantendo che tutto funzioni dietro le quinte. Anna ha ammesso che “lavorare con la sorella Milly significa mettere insieme professionalità e affetto, pur mantenendo le responsabilità distinte”. Le tensioni che possono nascere durante la produzione sono affrontate da ciascuna figura nel proprio ruolo.
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Questo ruolo dietro le quinte è fondamentale per la riuscita dello show, nonostante sia meno visibile di quello della conduttrice. Anna lavora quotidianamente per assicurarsi che ogni edizione raggiunga l’obiettivo di tenere alta l’attenzione degli spettatori.
Il percorso professionale di anna carlucci: dalla scrittura alla tv
Anna Carlucci ha costruito la sua carriera partendo dalla passione per la scrittura e la cultura. Laureata in lingue e letterature moderne con un indirizzo rivolto al cinema, ha sempre avuto interesse per le parole e per il racconto. Fin dagli anni Ottanta ha iniziato a frequentare ambienti televisivi, approdando nel 1984 come autrice al programma “Novantesimo anno“. Da qui ha lavorato in varie redazioni Rai, muovendosi tra ruoli di autrice e presentatrice.
In particolare ha collaborato con Luciano Rispoli in show come “Pomeridiana” e “Parola mia“, provando anche a condurre in prima persona ma rendendosi conto che la sua collocazione ideale era dietro le quinte, dove si possono gestire i contenuti. Oltre agli studi, ha frequentato il ‘Laboratorio di comunicazione sociale’ di Roma, scuola fondata da un dirigente Rai che forma professionisti della tv con approccio tecnico e culturale.
In tutto questo, Anna ha mantenuto sempre centrale il suo interesse per la scrittura come motore della sua attività, dichiarando che “per me fare da conduttrice non è mai stato un obiettivo primario.”
Il podcast “quello che i libri non dicono” e l’impegno culturale di anna carlucci
Oltre al suo impegno in tv, Anna Carlucci ha creato nel giugno 2025 un podcast dal titolo “Quello che i libri non dicono”. Disponibile su RaiPlay Sound, questo progetto esplora il mondo della scrittura e degli autori da una prospettiva originale.
Si tratta di cinque episodi in cui Anna offre approfondimenti su dettagli poco noti riguardanti la vita degli scrittori e i retroscena della scrittura stessa. Sono storie che mostrano aspetti nascosti dietro i libri e per molti ascoltatori rappresentano un’occasione per conoscere meglio la letteratura. Nel podcast sono intervenuti anche alcuni volti noti di Rai, come Alberto Matano e Massimiliano Ossini, che hanno contribuito a dare maggiore spessore e varietà ai contenuti.
Questo progetto dimostra l’attenzione di Anna non solo per il mezzo televisivo ma anche per la cultura e la diffusione del sapere in forme accessibili al grande pubblico.
Il rapporto tra le sorelle carlucci e i diversi percorsi professionali
Le sorelle Carlucci hanno tutte intrapreso strade professionali diverse, ma il legame familiare resta saldo. Oltre a Milly e Anna, c’è Gabriella Carlucci che ha avuto un passato da conduttrice e si è poi occupata di politica e altri impegni pubblici.
Sono tre donne con vite diverse, ma che spesso trovano il tempo di incontrarsi e condividere momenti familiari, nonostante gli impegni intensi di ciascuna. Gabriella ha raccontato come “tengano molto a rimanere vicine pur facendo attività impegnative e molte volte lontane tra loro.” Milly è il volto pubblico dei programmi Rai che la vedono protagonista, Anna gestisce la parte meno nota ma altrettanto importante, Gabriella si è concentrata su altri ambiti, mantenendo però un forte legame con le sorelle.
La loro storia familiare è una constatazione di come sia possibile coltivare rapporti stabili anche in carriere diverse e impegnative.