In un recente intervento, la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, ha sollevato la questione della rotatoria programmata per lo svincolo dell’A12, un progetto che potrebbe migliorare significativamente la viabilità e la sicurezza in una zona soggetta a frequenti incidenti. Intervenuta nel corso del programma News&Coffe, trasmesso su Civonline.it, la sindaca ha chiarito la situazione attuale dei lavori e i problemi finanziari che li ostacolano.
La situazione attuale del progetto
La realizzazione della rotatoria allo svincolo A12 è sotto la responsabilità di ANAS, l’ente nazionale preposto alla manutenzione delle strade. Secondo le informazioni, il progetto è in fase avanzata, con i primi espropri già avviati. Tuttavia, l’avanzamento dei lavori è stato rallentato a causa dell’aumento dei costi delle opere pubbliche, una situazione che ha colpito l’intero paese. Per completare la rotatoria, infatti, mancherebbero all’appello circa un milione di euro.
Questa carenza finanziaria è diventata un ostacolo significativo, portando ad un’immediata necessità di trovare soluzioni alternative. Le difficoltà economiche sono amplificate dal contesto generale in cui i costi per l’edilizia pubblica sono in continua crescita, rendendo difficile l’attuazione di progetti di importanza pubblica.
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La posizione della sindaca Gubetti
Nel corso della sua dichiarazione, Elena Gubetti ha affermato chiaramente che, sebbene non ci sia la possibilità di co-finanziare il progetto, il suo impegno sarà quello di esercitare pressione su ANAS. L’intento della sindaca è far comprendere l’importanza cruciale di questo svincolo non solo per garantire un miglioramento della sicurezza stradale, ma anche per ottimizzare la viabilità nella zona.
Attraverso il suo intervento, Gubetti ha sottolineato che l’area è stata teatro di numerosi incidenti e che nel periodo estivo si formano lunghe code dirette verso Cerveteri e Ladispoli, creando disagi per i residenti e i turisti. Le problematiche di traffico rappresentano non solo un inconveniente, ma anche una potenziale minaccia per la sicurezza degli utenti della strada.
Le conseguenze per la comunità
La necessità di una rotatoria all’A12 è evidente per la comunità di Cerveteri e nelle aree limitrofe. Gli incidenti frequenti e le code chilometriche, soprattutto nei periodi di alta affluenza turistica, evidenziano quanto sia urgente un intervento strutturale. La rotatoria potrebbe contribuire a ridurre il numero di incidenti e migliorare il flusso veicolare, aspetto fondamentale per una località in continua espansione come Cerveteri.
La sindaca ha chiarito che il suo obiettivo è continuo e rivolto non solo a garantire la sicurezza, ma a rendere il percorso fluido e scorrevole per tutti. La rotatoria rappresenta una solida risposta alle sfide attuali, e il suo completamento potrebbe essere un passo significativo verso la realizzazione di una viabilità migliore nella regione.