Cento anni dell’hotel Locarno: il cocktail grande dame celebra la storia e la tradizione a Roma

Cento anni dell’hotel Locarno: il cocktail grande dame celebra la storia e la tradizione a Roma

roma celebra i 100 anni dell’hotel locarno con il cocktail “grande dame” creato da nicholas pinna, un omaggio alla tradizione romanese e all’eleganza del bar che unisce storia, natura e miscelazione internazionale.
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L'Hotel Locarno di Roma celebra nel 2025 i suoi 100 anni con il cocktail “Grande Dame”, creato dal bartender Nicholas Pinna, simbolo di storia, tradizione romana e innovazione nella miscelazione. - Gaeta.it

La città di roma ospita un angolo di storia e fascino che nel 2025 festeggia un secolo di vita: l’hotel locarno. Situato nel cuore della capitale, questo albergo ha accompagnato generazioni di visitatori offrendo un’atmosfera unica, ricca di charme e di racconti da scoprire. In occasione dei 100 anni, il bar dell’hotel propone il “grande dame”, un cocktail firmato da nicholas pinna che unisce sapori e profumi legati al tempo e al territorio. Questo drink speciale diventa il simbolo di un’epoca e di uno stile, attualizzato con ingredienti che richiamano la tradizione romanese e l’eleganza senza tempo di locarno.

La nascita del cocktail grande dame per un anniversario importante

Nicholas Pinna, bartender che guida con mano esperta il bancone dell’hotel locarno da più di quindici anni, ha creato il grande dame pensando a un viaggio sensoriale nel tempo. Il cocktail nasce come tributo ai cento anni della struttura, ma anche come sintesi dei ricordi e delle esperienze accumulati nel corso della sua carriera. La scelta degli ingredienti riflette questo legame con la memoria e la città: lo champagne evoca raffinatezza e celebrazione, il gin richiama le tecniche di miscelazione apprese in giro per l’Europa, mentre l’alloro e la polvere di visciole portano un richiamo diretto alla tradizione romana.

Un omaggio al giardino e alla natura

Il profumo del glicine è un omaggio al giardino dell’hotel, ambiente che ha visto passare tanti ospiti negli anni, e rappresenta la connessione con la natura che circonda questo luogo. La combinazione crea un blend armonico di note floreali, fruttate e una leggera effervescenza che avvolge ogni sorso. Il drink si presenta quindi come un racconto liquido che attraversa la storia di roma, del locarno e di chi lo ha animato, rendendo l’esperienza di degustazione un vero e proprio brindisi alla continuità e alla bellezza del passato.

Inoltre, questo momento di celebrazione è accompagnato anche da elementi visivi, con illustrazioni realizzate da una giovane artista legata all’hotel. Queste immagini arricchiscono sia il menu sia la nuova carta dei cocktail, e si trasformano in segnalibri che accompagnano le bevande servite, aggiungendo un tocco di originalità e personalità all’offerta.

Il percorso professionale di nicholas pinna e la sua passione per la miscelazione

Nicholas Pinna ha costruito la sua esperienza dietro il bancone partendo da radici familiari legate al mondo dell’ospitalità. Cresciuto osservando il mobile bar di suo padre, ha sviluppato fin da giovane un interesse che lo ha portato a esplorare le tecniche della miscelazione in diversi paesi. A diciotto anni si è trasferito a Londra, dove ha studiato i distillati più conosciuti, come gin, whisky e vodka, apprendendo mixology a livello internazionale.

Esperienze internazionali e crescita

Dopo la tappa londinese, si è dedicato all’approfondimento dei sapori mediterranei e latino-americani, lavorando a Barcellona con distillati come tequila, rum e mezcal. Quest’esperienza ha ampliato i suoi orizzonti, avvicinandolo alla cultura solare e ai sapori decisi del sud. La fase finale del suo percorso si è svolta a Parigi, dove ha conosciuto la ristorazione francese nella sua forma più rigorosa, imparando a gestire con attenzione ogni dettaglio e a valorizzare la complessità della cucina e del servizio.

Il rientro a roma ha segnato l’inizio di un capitolo importante: la gestione del bar dell’hotel locarno. Lì ha trovato un ambiente che gli ha offerto libertà creativa, permettendogli di riscrivere le regole del bancone e di costruire un’identità precisa. In quindici anni ha presentato un’offerta sempre aggiornata, lavorando sull’originalità e sulla qualità degli ingredienti. Il suo lavoro si riflette ora in una carta dei cocktail molto varia, che offre agli ospiti una selezione di quasi trenta creazioni personali divise in tre categorie tematiche, insieme ai grandi classici internazionali.

La carta dei cocktail e l’esperienza del bar locarno

Il bar dell’hotel locarno è diventato un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza di miscelazione curata nei dettagli e accessibile al pubblico. Il menu presenta tre gruppi distinti di cocktail signature: “innocenti evasioni”, “rock’n’roll star” e “life’s a beach”. Ognuno di questi raggruppamenti offre un percorso diverso, capace di attrarre gusti e modi di vivere differenti.

Ogni drink viene preparato con ingredienti freschi e rispettando le ricette originali, senza rinunciare a un tocco personale che rende ogni sorso diverso dal precedente. L’impostazione del bar invita all’incontro e alla condivisione, favorendo un clima rilassato dove il cliente può godersi il momento al bancone, senza formalismi, ma con attenzione a dettagli spesso trascurati altrove.

Filosofia della miscelazione e atmosfera

La miscelazione segue una filosofia che mette al centro la passione per il mestiere, la ricerca di nuovi sentori e l’apprezzamento delle tendenze senza eccessi. Il bar è così un luogo dove si celebra non solo il bere bene, ma anche l’atmosfera, la cultura legata al drink e l’interazione tra chi propone e chi assaggia. In questo contesto nascono creazioni come il “grande dame”, che diventano piccoli simboli di un racconto più ampio fatto di ospitalità, stile e appartenenza a roma.

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