A Roma, il 20 e 21 maggio 2025, prende vita “burrocrazia”, un progetto che trasforma l’ordinario in esperienza lenta e condivisa. Ideato da due ex casari di Latina in collaborazione con l’agenzia Ideabile di Milano, l’evento racconta il burro come simbolo di tempo, cura e piacere semplice. A ospitare l’iniziativa è l’edicola ERNO, “edicola romana non ordinaria”, a pochi passi da San Pietro, che si trasforma in “l’edicola burrocratica”, un luogo dove si riscoprono rituali quotidiani in un’atmosfera raccolta e accogliente.
Il cuore dell’evento tra ritualità e lentezza
Il cuore dell’evento è la riconversione dell’edicola ERNO in uno spazio sensoriale e poetico, dove il burro diventa protagonista assoluto. Per 24 ore, in due momenti della giornata – la mattina e l’aperitivo – l’edicola cambia volto: da punto vendita di quotidiani a luogo di condivisione e relax. L’iniziativa invita a rallentare per apprezzare i piccoli gesti, come sfogliare un giornale lentamente o assaporare una fetta di pane con burro.
Non c’è fretta, né modo spettacolare: il progetto punta a creare un’esperienza di autenticità e calma. A Roma, città frenetica, questa pausa diventa una sfida che richiama il valore della lentezza e del piacere semplice, ineffabile ma concreto.
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Chi partecipa può immergersi nel profumo dell’impasto appena sfornato, nel calore delle luci soffuse e nel contatto con oggetti quotidiani come i giornali, il tutto immerso nel simbolo di una materia semplice come il burro, declinata in forme e gusti diversi.
La colazione burrocratica: sapori, sensazioni e un invito a fermarsi
La mattina del 20 e 21 maggio, l’edicola apre dalle 10:00 alle 12:30 per proporre un momento di colazione straordinario, firmato Barnum, caffetteria romana con pedigree internazionale. Il menu si concentra su croissant, lievitati, pane e burro di vario tipo insieme a caffè aromatico. L’esperienza prevede non solo il gusto, ma anche momenti di lettura e scrittura. I visitatori possono sfogliare giornali, lasciare messaggi nella “posta del burro” o acquistare gadget a tema: t-shirt, shopper, adesivi e cartoline pensate appositamente per l’evento.
Tra le proposte particolari spicca la carrot cake con topping al burro di Forno Conti, rinomato laboratorio artigianale nell’Esquilino, che porta quel tocco nordico e artigianale in una colazione romana. Questo dettaglio arricchisce il momento con un gusto particolare, invitando chi partecipa a un’esperienza sensoriale completa.
La scelta degli elementi mira a coinvolgere cinque sensi e a trasportare chiunque voglia dedicarsi un tempo di qualità, riscoprendo il piacere di una colazione senza fretta ma curata in ogni dettaglio.
Serate butter-speak-easy per cambiare l’edicola
Nella serata del 20 maggio l’edicola si trasforma ancora, cambiando atmosfera e proponendo ai visitatori un’esperienza inusuale e raccolta. Dalle 18 alle 21 l’“edicola burrocratica” si trasforma in un butter-speak-easy, uno spazio riservato dove gustare drink particolari.
I cocktail sono preparati con prodotti come le birre lattina del birrificio Baladin, noto a livello nazionale per le sue produzioni artigianali. Il menu prevede anche Sodamore, una soda frizzante analcolica che si rivolge alla generazione Z e sfida l’idea che le bevande senza alcool siano noiose. Si affiancano a queste proposte le specialità salate di Forno Conti, per accompagnare il momento di convivialità.
L’ambiente si fa segreto e accogliente, invitando i presenti a un’esperienza più intima e teatrale. C’è attenzione ai dettagli, allo spazio e all’atmosfera che si crea, lontana dal caos cittadino.
Questo doppio appuntamento, mattina e sera, sottolinea ancora il valore del tempo dedicato ai gesti ordinari resi speciali da un contesto studiato.
Il burro come simbolo di cura e attenzione
La scelta del burro non è casuale: in questo progetto diventa simbolo di lentezza e delicatezza. Il burro richiama il prendersi cura, la pazienza nella lavorazione e il piacere dei piccoli dettagli. I promotori di “burrocrazia” hanno voluto evidenziare come un ingrediente semplice può trasformare le abitudini quotidiane in riti condivisi, carichi di significato e relax.
L’evento si propone di far riflettere sul tempo scandito da azioni basiche e sulla qualità degli attimi dedicati a sé stessi o agli altri. A Roma, dove tutto scorre in fretta, un’iniziativa come questa rappresenta una pausa concreta e un’occasione per vedere l’ordinario con occhi nuovi.
Partecipare a “l’edicola burrocratica” significa entrare in un microcosmo dove il quotidiano si fa gentile e un gesto semplice come spalmare il burro diventa un modo per rallentare, godere e condividere senza fretta.