Il mondo della musica si prepara a una celebrazione senza precedenti di Bob Dylan, il leggendario cantautore noto per la sua riservatezza. Con l’uscita nelle sale del film “A Complete Unknown” diretto da James Mangold, i fan avranno l’opportunità di approfondire ulteriormente l’eredità del premio Nobel. A rendere il momento ancora più speciale è l’annuncio di un’asta dedicata a Dylan, organizzata da Julien’s Auctions il 18 gennaio presso il Musician’s Hall of Fame & Museum a Nashville, Tennessee. Questa vendita non si limita a memorabilia, ma include pezzi unici che raccontano la storia di un’icona musicale.
la collezione “Celebrating Bob Dylan”
L’asta intitolata “Celebrating Bob Dylan: The Aronowitz Archive, T Bone Burnett, & More” prevede la messa in vendita di 60 oggetti significativi, di cui ben 50 provengono dall’archivio personale di Al Aronowitz, un rinomato giornalista musicale scomparso nel 2005. Aronowitz non è solo un nome nel panorama musicale; è stato il facilitatore di incontri storici, come quello tra Bob Dylan e i Beatles avvenuto alla fine degli anni ’60. Grazie a lui, si narra che Dylan abbia passato ai Fab Four la loro prima canna in una storica serata al Delmonico Hotel di New York, un momento cruciale nella storia della musica.
Tra i lotti più ricercati ci sono due pagine ingiallite con bozze del celebre brano “Mr. Tambourine Man“, annotate a mano da Dylan stesso. Questi documenti sono più di semplici fogli: rappresentano l’evoluzione creativa di un artista che ha cambiato il corso della musica. Un altro pezzo da collezione è un disco originale Ionic, con una registrazione in studio di “The Times They Are A-Changin’“, realizzata sotto la guida del pluripremiato produttore T Bone Burnett. Questo disco è atteso con un valore compreso tra 400.000 e 600.000 dollari, rendendolo uno dei pezzi più preziosi dell’asta.
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pezzi unici in vendita
Oltre ai documenti storici, l’asta presenta una serie di oggetti che attestano l’impatto di Dylan nel mondo della musica e dell’arte. Un dipinto a olio realizzato dallo stesso Dylan nel 1968 è stimato tra i 200.000 e i 300.000 dollari, offrendo un’ulteriore dimostrazione del suo talento oltre la musica. Tra gli oggetti in vendita vi è anche una locandina della sua prima esibizione da protagonista alla Town Hall di New York City nel 1963, un’armonica autografata, una Fender Telecaster, e la giacca di jeans Levi’s indossata nel film “Hearts of Fire” del 1987.
I collezionisti troveranno anche programmi e manifesti di concerti storici, schizzi a matita e fotografie d’epoca, inclusi scatti di Don Hunstein effettuati negli studi della Columbia Records durante la registrazione del suo album d’esordio nel 1961. Ogni oggetto rappresenta un legame tangibile con la carriera di Dylan e il suo straordinario viaggio musicale.
un tributo a un maestro della musica
Myles Aronowitz, il figlio di Al, ha condiviso un toccante messaggio riguardo all’eredità di suo padre. In un comunicato, ha descritto Al non solo come un giornalista, ma come un catalizzatore di incontri tra le icone culturali del suo tempo. Ha presentato poeti e musicisti, tra cui Allen Ginsberg e Bob Dylan, Jimi Hendrix e Miles Davis. Questi momenti di connessione creativa hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica. “Questa collezione rappresenta l’istinto di mio padre per riconoscere e mettere in circolo la grandezza”, ha affermato Aronowitz, sottolineando che ogni oggetto in vendita è una testimonianza della magia che suo padre ha creato nel mondo della musica.
L’asta di Julien’s Auctions offre quindi l’occasione unica di partecipare a una celebrazione dell’eredità di Bob Dylan e del suo impatto duraturo, aprendo nuove porte per i fan desiderosi di possedere un pezzo di storia. Chi desidera partecipare all’asta può registrarsi sul sito ufficiale di Julien’s Auctions.