La terza giornata di Serie A ha regalato all’Atalanta la prima vittoria stagionale: un netto 4-1 contro il Lecce, davanti al proprio pubblico. L’Udinese, invece, ha confermato il momento positivo dopo il successo sull’Inter, espugnando il campo del Pisa e portandosi a quota sette punti in classifica. Questi risultati stanno già facendo la differenza nelle prime battute del campionato e tracciano un primo bilancio per le squadre coinvolte.
Atalanta-show a Bergamo: poker al Lecce
Allo stadio di Bergamo l’Atalanta si è sbloccata finalmente in campionato, imponendosi con un risultato che racconta un dominio chiaro. Il vantaggio è arrivato già nel primo tempo, grazie a Scalvini che ha rotto il ghiaccio e dato sicurezza ai padroni di casa. Nella ripresa, la squadra di Gasperini ha dilagato segnando altri tre gol: doppietta di De Ketelaere, grande protagonista, e rete anche di Zalewski. Quando sembrava finita sul 4-0, il Lecce ha trovato il gol della bandiera con N’Dri, che ha un po’ smorzato la pesantezza del passivo.
Il Lecce, che ancora non ha trovato la prima vittoria, non è riuscito a contenere l’offensiva atalantina, troppo fluida e ben orchestrata. L’Atalanta ha mostrato qualità nel possesso palla, costruendo diverse occasioni e sfruttando spazi e movimenti con efficacia. Scalvini ha aperto la strada, ma De Ketelaere è stato il vero protagonista nella ripresa. Oltre ai tre punti, questa vittoria serve a risollevare il morale dopo un avvio complicato.
La situazione per il Lecce resta critica. Manca ancora quella vittoria che darebbe tranquillità, e le disattenzioni difensive continuano a pesare. Il gol di N’Dri è arrivato troppo tardi per cambiare il risultato, ma potrebbe essere un piccolo segnale da cui ripartire nelle prossime gare.
L’Udinese si conferma: a Pisa decide Iker Bravo
L’Udinese prosegue la sua striscia positiva, dopo aver battuto l’Inter ha conquistato un altro successo, stavolta sul campo del Pisa. A decidere è stato un solo gol, firmato da Iker Bravo, che ha permesso ai friulani di portare a casa i tre punti mantenendo il vantaggio fino alla fine. Il Pisa ha provato a reagire, ma la difesa dell’Udinese ha tenuto duro, attenta e compatta, respingendo ogni tentativo di rimonta.
Con questo successo, l’Udinese sale a sette punti in classifica, un avvio ben più solido rispetto agli anni passati. La squadra ha gestito la partita con calma, senza correre rischi inutili, mostrando un approccio pragmatico molto utile in un campionato duro come la Serie A.
Iker Bravo si è rivelato decisivo, con un gol che ha cambiato l’inerzia del match. Il giovane attaccante ha dimostrato freddezza sotto porta e la capacità di fare la differenza nei momenti chiave. Dietro di lui, la difesa ha mantenuto ordine e precisione, bloccando le offensive del Pisa fino al triplice fischio.
Questi risultati danno fiducia all’Udinese, che nelle prossime giornate dovrà confermarsi per scalare posizioni, puntando a una classifica tranquilla o magari qualcosa di più. Il cammino è ancora lungo, ma il gruppo ha già mandato segnali incoraggianti.
Classifica e scenari: cosa cambiano queste vittorie
La prima vittoria dell’Atalanta porta punti e morale, fondamentali per risalire in classifica. Dopo due giornate senza successi, i bergamaschi hanno trovato la chiave per imporsi davanti al proprio pubblico, dimostrando di avere un reparto offensivo capace di creare e finalizzare occasioni. Questo risultato potrebbe essere il punto di svolta per Gasperini e i suoi, che ora vogliono evitare altri passi falsi.
Per il Lecce, invece, si apre un periodo complicato. La sconfitta a Bergamo conferma le difficoltà soprattutto in difesa. Serve una reazione rapida per non finire invischiati nelle zone basse della classifica. Il gol nel finale è un piccolo segnale, ma il lavoro da fare è tanto.
L’Udinese continua a volare, raccogliendo sette punti in tre partite e mostrando di potersela giocare anche in trasferta contro squadre agguerrite. Il gol di Bravo e la solidità difensiva sono le armi su cui puntare. Se manterrà questa media, la squadra potrà puntare a una stagione serena, magari anche oltre le aspettative.
Dopo tre giornate, il quadro per queste squadre è più chiaro: la classifica inizia a prendere forma e si capiscono meglio i valori in campo. Le prossime partite saranno fondamentali per confermare quanto di buono visto finora o per cambiare rotta.