Un uomo di 50 anni, di nazionalità albanese, è stato arrestato dai carabinieri di senigallia dopo essere stato trovato con una grande quantità di cocaina nascosta nella sua vettura. Già ai domiciliari per droga, è stato sorpreso con circa 600 grammi di stupefacente occultati nel vano della ruota di scorta. La vicenda si è sviluppata nell’area di chiaravalle, in provincia di ancona.
Prima denuncia e controlli ai domiciliari
L’uomo, noto alle forze dell’ordine per reati simili, era ai domiciliari nella sua abitazione di chiaravalle per un precedente arresto legato allo spaccio di cocaina. Lo scorso 22 aprile i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di senigallia avevano perquisito la sua casa, rinvenendo circa 80 grammi di cocaina, una parte già suddivisa in dosi, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e frammenti di cellophane. Erano stati trovati anche circa mille euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita.
Nonostante fosse sottoposto a restrizioni, i militari hanno mantenuto controlli continui temendo che potesse continuare a spacciare. I sospetti si sono rivelati fondati: a distanza di pochi giorni, infatti, l’uomo è stato denunciato una seconda volta per possesso di droga e acquisizione di oltre 1.500 euro in contanti.
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Aggravamento della misura cautelare
La recente denuncia ha convinto l’autorità giudiziaria a intervenire. È stata avanzata una richiesta di revoca degli arresti domiciliari e di aggravamento della misura restrittiva, accolta prontamente dal giudice. L’uomo, pur sapendo di essere sotto stretta osservazione e nonostante i numerosi interventi delle forze dell’ordine, ha continuato a commettere reati legati allo spaccio.
Martedì scorso i carabinieri hanno eseguito il provvedimento giudiziario di sospensione dei domiciliari e trasferimento in carcere. Prima di portarlo via, hanno svolto un’ulteriore perquisizione nelle sue pertinenze, coinvolgendo anche un’unità cinofila della guardia di finanza di ancona.
Ritrovamento della cocaina nascosta nell’auto
L’operazione ha portato al ritrovamento di circa 600 grammi di cocaina già confezionata sottovuoto in più sacchetti singoli. La droga era nascosta in un posto difficile da individuare: il bagagliaio dell’automobile, precisamente nello spazio riservato alla ruota di scorta, in un’intercapedine creata ad hoc per occultare lo stupefacente.
L’intervento è stato decisivo grazie al cane antidroga “klaus”, che ha individuato la sostanza nonostante l’accurata copertura. Il quantitativo recuperato rappresenta una grande somma di droga, destinata alla vendita nell’area locale.
Conseguenze legali e situazione attuale
Dopo la perquisizione e l’arresto, il 50enne è stato condotto nel carcere di montacuto, dove attende sviluppi giudiziari. Dovrà rispondere non solo del possesso della prima quantità di droga ma anche della detenzione illegale del secondo stock, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Il procedimento segue la fase delle indagini preliminari. L’uomo è tuttora considerato presunto innocente fino a sentenza definitiva. Il caso è seguito dalle autorità competenti di ancona e senigallia, in un’azione congiunta contro il traffico di stupefacenti nella regione.