I carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno fermato un uomo di 50 anni di Ercolano, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. L’indagine riguarda un furto di una bicicletta elettrica avvenuto all’inizio di aprile nel territorio stabiese.
Furto e arresto: cosa è successo a Castellammare
Il 2 aprile, in un condominio di Castellammare di Stabia, due persone — un uomo di 50 anni e una donna — hanno rubato una bici elettrica. A dare l’allarme è stato un carabiniere libero dal servizio che ha notato il 50enne allontanarsi su uno scooter nero, un Honda SH, mentre spingeva con il piede la bici appena presa, guidata dalla donna.
Il militare ha provato a fermarli. È riuscito a bloccare solo la donna, sorpresa in flagranza ancora in sella al mezzo rubato. L’uomo invece si è dato alla fuga. La bici è stata recuperata e restituita alla proprietaria. Grazie all’intervento del carabiniere, i responsabili non sono riusciti a farla franca.
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Indagini e misura cautelare per il 50enne di Ercolano
Le indagini hanno portato a identificare il 50enne come uno degli autori del furto. La Procura della Repubblica ha chiesto al Gip di Torre Annunziata di applicare la custodia cautelare agli arresti domiciliari, richiesta accolta dal giudice.
La misura è stata notificata a casa dell’uomo, dove si trovava già ai domiciliari per un altro procedimento penale. L’arresto conferma l’attenzione delle autorità e delle forze dell’ordine verso i reati contro i beni dei cittadini nella zona stabiese.
Controlli serrati contro i furti in abitazione
L’operazione si inserisce in una serie di interventi messi in campo dalla Procura di Torre Annunziata e dalle forze dell’ordine per contrastare i furti in condomini e abitazioni. A Castellammare di Stabia e nelle zone vicine, il fenomeno resta un problema serio.
L’azione coordinata, dalla segnalazione all’arresto, mostra un controllo attivo del territorio. Il recupero della refurtiva e il fermo di una delle persone coinvolte hanno dato un segnale positivo ai residenti, spesso preoccupati da episodi di microcriminalità. L’arresto del 50enne è un passo avanti per garantire più sicurezza e ridurre i furti nelle abitazioni.
